Londra (GB), 18 ottobre 2022 – E’ ancora l’acre sapore della sconfitta che deve respirare la Dolomiti Energia Trentino in Europa. Nel #Round2 del girone B di 7DAYS Eurocup 2022-23 infatti i bianconeri devono inchinarsi per 80-75 al cospetto di una delle squadre forse più deboli del torneo, i London Lions, che di contro han veramente disputato una partita di raro spessore agonistico.
Quindi bis di sconfitte in due gare (Trento già KO all’esordio in casa vs Patrasso), in una competizione che forse mostra qualche limite strutturale di questa Dolomiti Energia Trentino, certamente in grado di ben figurare in LBA (vedasi le due vittorie vs Treviso e Varese su tre gare disputate), ma che vs squadre atleticamente e fisicamente più prestanti in media presenti in 7DAYS Eurocup, paga ineluttabilmente dazio.
E se poi il centro avversario, il britannico Ovie Soko passato 6 anni fa da Brindisi in punta di piedi (visto già a Milano vs l’Italbasket lo scorso 8 settembre ed onestamente non destare una grandissima impressione), 31 anni di poco o nulla ad alto livello europeo oggi a dir poco dominante sotto i ferri con una partita da 22 p.ti, 14 rimbalzi, 4 assist e 4 recuperi con un pazzesco 39 di valutazione finale beh, c’è veramente poco da recriminare!
Non sono infatti bastati la foga e la voglia del duo trentino Andrejs Grazulis e Darion Atkins e comunque l’attitudine di tutta la squadra per sopperire alla prova monstre del centro inglese, in Europa dunque un centro di peso e di stazza ci vorrebbe.
Peccato perchè alla Copperbox Arena va in scena una partita equilibrata nella quale però la Dolomiti Energia Trentino, ancora senza Max Ladurner e Mattia Udom, controlla spesso il risultato (21-27 al 10‘, 41-44 al 20‘, 58-60 al 30‘), ed il ritmo del match trovando nelle proprie percentuali dall’arco l’ingrediente basico per rimanere in vantaggio per buona parte della sfida.
Nel finale del match purtroppo però si assiste ad una semi-replica di quanto visto a Casale Monferrato vs Derthona: Trento si smarrisce in attacco con il passare dei minuti (troppa fatica dopo il supplementare giocato a Masnago nemmeno 48 ore di distanza?), Matteo Spagnolo e Diego Flaccadori stavolta non incidono come a Varese ed il migliore dei bianconeri, Drew Crawford, sbaglia due liberi pesantissimi e stavolta a sorridere sono i London Lions che raccolgono così il loro primo, storico successo nella 7DAYS EuroCup “moderna” tra l’altro lamentando anche tre assenze importanti nel roster.
Tra i bianconeri i migliori per punti a referto sono appunto Drew Crawford, che nel giorno del suo 32esimo compleanno segna 17 punti e si riscatta dopo Varese; Diego Flaccadori, 17 anche per lui con un bel 5/8 da tre e Matteo Spagnolo, autore di un secondo tempo d’autore da 14 punti, 6 rimbalzi e 3 assist.
Sala Stampa
Lele Molin
«Londra ha meritato di vincere, complimenti a loro: senza tre giocatori importanti hanno giocato con più energia, con un livello di intensità che non siamo riusciti a pareggiare in particolare nell’ultimo quarto. Si è fatta sentire la fatica del supplementare di Varese di meno di 48 ore fa, dobbiamo migliorare in tanti aspetti, lavoreremo. Abbiamo commesso troppe palle perse e abbiamo perso il filo del discorso nel finale di partita».
London Lions – Dolomiti Energia Trentino 80-75
Parziali: 21-27; 20-17; 17-16; 22:15.
Progressione: 21-27; 41-44; 58-60; 80-75.