Venezia-Mestre (VE), 5 Ottobre 2022 – Alla prima uscita stagionale e ufficiale al Palasport Giuseppe Taliercio (545 gli spettatori), l’Umana Reyer Venezia conquista la sua seconda vittoria consecutiva in questo inizio di campionato sconfiggendo La Molisana Magnolia Campobasso per 80-68.
Senza la lungodegente Francesca Pan, senza le due straniere reduci dal Mondiale Shiori Yasuma e Antonia Delaere e senza Martina Fassina (infortunatasi nel riscaldamento prima dell’inizio della partita), Venezia gioca di resilienza e di carattere, vincendo alla fine comunque un match sempre condotto ma complicandosi la vita dopo un secondo quarto dominato.
Infatti, la Reyer prevale nel primo tempo grazie a Shepard, Villa e Madera toccando il +22 come massimo vantaggio a inizio terza frazione (49-27 dopo l’1/2 ai liberi di Awak Kuier), ma Campobasso non molla assolutamente e pian piano recupera punti con un break importantissimo grazie a Milapie, Parks e Kacerik sugli scudi portandosi addirittura a -6 sul 71-65 a 4’10” dalla fine. Con Santucci, Shepard e Villa la Reyer però chiude la pratica sulla squadra molisana che alza bandiera bianca solo alla fine e che paga la stanchezza della rimonta causa un secondo quarto “horribilis” (29-12 il parziale della frazione).
Umana Reyer Venezia vs La Molisana Magnolia Campobasso 80-68
Parziali: 19-15; 29-12; 19-25; 13-16.
Progressione: 19-15; 48-27; 67-52; 80-68.
Le Pagelle
Villa 7,5: partendo dalla panchina gioca 35′ di autorità, di talento, di cambi di mano e di passo con palla dietro le gambe come sa fare facendo applaudire il pubblico del PalaTaliercio per le sue azioni. Bene anche in difesa.
Meldere 5,5: gioca a sprazzi quando richiesta da Mazzon, contro le dirette avversarie soffre un po’ troppo.
Cubaj 6,5: sotto-canestro lotta, battaglia e non demorde affatto tra le due metà campo ma soffre i falli commessi, alla fine però 5 assist.
Madera 7,5: la capitana oro-granata parte bene nel primo quarto, si parla tanto con coach Mazzon e finisce con pericolosità dall’arco, tanto gregariato al servizio delle compagne e solido fatturato con 16 + 8 rimbalzi.
Fassina SV: appoggia male il piede nel riscaldamento poco prima dell’inizio del match e non riesce a giocare, con la caviglia destra a farle dannatamente male. Sfortunatissima, anche perchè in pre-season subì un problema a quella sinistra nell’amichevole di Rovigo contro la Virtus Bologna.
Carraro SV
Santucci 7: giocando di fatto 39′ su 40 mette tutta se stessa in campo dove sbanda un po’ al tiro (2/11) ma detta bene i ritmi da par suo. Alla fine tra la stanchezza nell’aver giocato quasi tutto il match, la si nota più per l’aspetto difensivo dove fa passare ben poco alle avversarie.
Shepard 7,5: duello spartano di sportellate sotto-canestro con Milapie e non solo lei, la quadruplicano e le mettono mani addosso per farla lamentare con gli arbitri causa trattamento ricevuto. Poi, come un classico turbo-diesel sale di livello in un secondo quarto – 12 punti personali – da protagonista, alla fine contribuisce anche lei a chiudere la partita. Chiude con 22+9 rimbalzi, classica partita d’ufficio.
Kuier 5,5: problematiche di falli commessi dopo il primo tempo, come contro Faenza alla prima giornata fatica a metterla dentro dal campo (1/12 complessivo in due partite). Segna solo ai liberi. Deve giocare con più durezza mentale ed efficacia, può solo che migliorare.
Franchini 6: la classe 2006 parte in quintetto visto il problema occorso a Fassina. Fatica tanto nel suo esordio emozionale al Taliercio con coach Mazzon a bacchettarla un po’ per i suoi errori.
Narviciute 5: 3’43” in campo e -10 di plus/minus. Subisce troppo nel secondo quarto quando gioca, coach Sabatelli non la re-inserisce più sul parquet.
Togliani 6: nella difesa di squadra molisana che rimonta il break del secondo quarto è quella che ci mette più mordente, davanti però non punge.
Kacerik 7: perennemente pericolosa dai 6.75, buonissima partita dopo un brutto primo tempo nel quale perde qualche pallone di troppo. Alla fine si spende tanto sulla partita cercando (e sudando) nel dare tutto il suo aiuto prezioso.
Trimboli 6,5: bene in regia con 6 passaggi vincenti, pensa a innescare più le compagne che se stessa, dietro contro Villa e Santucci prova a cercare di mettere sempre il corpo.
Giacchetti SV: 2’47” di assaggio del parquet per la play classe 2007 ex Civitanova dove prova a contrastare Villa.
Quinonez 5: gioca un match difficile e complicato, non si accende mai. Perde due palloni sanguinosi nell’ultimo quarto.
Milapie 7: contro Shepard è battaglia sotto-canestro di sportellate e spallate, insieme a Parks prova a far girare l’incontro per portarlo in equilibrio, suo il canestro del -6. Senza dubbio prestazione migliore rispetto al match contro Lucca.
Perry 6,5 : l’ala-pivot 23enne gioca di fatto la sua prima partita ufficiale dopo i soli 2′ contro Lucca. Come Kacerik è pericolosa dall’arco, ma deve entrare di più nei meccanismi di squadra.
Battisodo SV
Nicolodi 6,5: 20′ di onesti aiuti a rimbalzo rendendosi molto utile, nella battaglia sotto-canestro prova a metterci tutta se stessa ma è poco coinvolta in attacco.
Parks 7: si prende 1/3 dei tiri complessivi di Campobasso, si mette a fare “il boia e l’impiccato” con tanta e giusta licenza da parte della sua squadra. Alla fine alza bandiera bianca dopo i primi tre quarti di protagonismi e di eleganza che la contraddistinguono.
Vitali NE