Diceva il rimpianto Vujadin Boskov (che chissà cosa avrebbe detto del VAR…) che è meglio perdere una volta 6-0 piuttosto che sei volte 1-0.
E per il Geas di questa serata potrebbe essere uno dei pochi pensieri in grado di dare un po’ di morale, dato che la partita non ha riservato certo moltissime gioie.
Le aspettative erano basse già alla vigilia, con le rossonere ancora senza Moore ed Holmes contro la corazzata di questo campionato con anche l’esordio di Howard a complicare le cose (tanto per informare chi non lo sapesse è stata la prima scelta assoluta al draft…)
La partita praticamente non è mai esistita per manifesta superiorità delle orange, ma pur in questa serata così grama Geas torna a casa consapevole di aver giocato la propria pallacanestro per quanto possibile e di aver creato anche discreti tiri. Peccato non averli messi, e l’ampio scarto finale ne è la ovvia conseguenza.
Bisogna prendere le cose buone anche dalle giornate più difficili ed obiettivamente dal Veneto Dotto e compagne tornano a casa consapevoli che meglio affrontare a ranghi completi le dirette avversarie piuttosto che Schio….
Per le ragazze di Zanotti urge quindi girare al più presto pagina e pensare alla prossima con la Magnolia Campobassi per l’esordio al PalaNat domenica prossima pronte a bissare l’ottima prima giornata contro Moncalieri
Per Schio invece trasferta contro la neopromossa Crema per prepararsi sia all’avvio dell’Eurolega che al big match della 4 giornata contro la Virtus Bologna della grande ex Laksa.
IL TABELLINO: Famila Schio – Geas Sesto S.Giovanni 63 – 38
LE PAGELLE
DOTTO C. 4: ecco, la prima frase di questo articolo sembra proprio dedicata a lei. 0/6 sia da 2 che da 3. Meglio , molto meglio farli oggi tutti insieme……
BESTAGNO 4: anche per lei uno 0/6 da due, da tre invece sbaglia la sola volta che ci ha provato. A parte le percentuali, dovrebbe avere più personalità in certi momenti. A Cagliari l’ha mostrata solo a tratti, qui l’ha tenuta negli spogliatoi.
TAVA 6: lei si batte e non molla quasi mai, poi fa cose buone e meno buone ma alla sufficienza ci arriva
GORINI 5: la sua fluidità nella corsa non mi pare l’ideale, il ginocchio non pare ancora a postissimo e di questo ne risente. Sbaglia moltissimo, anche tiri facili. Si riscatta parzialmente (molto parzialmente) nel finale a buoi scappati dalla stalla da ore.
PANZERA 4,5: in giornata no in attacco, si appiccica ad Howard con alterne fortune. Ma da lei, specie in questa configurazione, Geas si aspetta punti, tanti punti.
TRUCCO 5,5: anche per lei giornata pessima al tiro con il ferro che sputa canestri già fatti. Almeno combatte a rimbalzo ed in difesa.
BEGIC 6: le cifre rispetto alle compagne la assolvono, ma le cifre non dicono quanto ha sofferto contro il pacchetto di lunghe sclerensi. Quando tornerà Moore (si spera domenica) lei sarà la più contenta di tutte
RAMON 6: buttata in campo per esigenze di copione non sfigura e non fa danni, anche se in un paio di occasioni avrebbe potuto prendersi qualche responsabilità
RESEMINI 10: il primo canestro in serie A non si scorda mai, men che meno se fatto allo scadere con un bel giro e tiro. Domani pasticcini in spogliatoio obbligati.
Sottana 6,5: il suo jump shot è sempre un piacere per gli occhi. E per il segnapunti, spesso costretto a schiacciare due volte il tasto per aggiungere due al tabellone
Verona 6: partita sentita per Costanza contro la sua ex squadra. Non brilla particolarmente ma cattura 8 rimbalzi che per una play pochi non sono
Howard 6,5: sparacchia un po’ troppo da fuori ma ha dei lampi di atletismo pazzeschi, anche se non soprattutto in difesa. L’impressione è che tra due o tre mesi, quando si sarà ambientata, sarà devastante.
Keys 7: gioca in ciabatte e fa quel che vuole lo stesso
Bestagno M. 7: sembra metterci davvero tanto impegno e visto la piega che aveva preso la partita e considerata età e curriculum un po’ stupisce. Forse si voleva testare, o forse sente il confronto con la cugina ( non ci credo nemmeno io a quest’ultima frase…..)
Mestdagh 5,5: oggi non ne mette una, ma
Penna 5,5: litiga con il ferro ( ma non è la sola). Mezzo voto in più per l’ostinazione a riprovarci, anche se con scarsi risultati.
Zahui 5,5: molto ma molto indietro atleticamente, ma potrebbe anche essersi risparmiata. Begic comunque la soffre
Ndour 6,5: giornata in ufficio, di quelle tranquille con tante pause caffè
Cristiano Garbin
@garbo75