Nella costruzione del roster dei campioni d’Italia in carica della Briantea84 per la prossima #SerieAFipic 2022-23 ci sono anche i saluti, come quelli a Giulio Maria Papi.
Così, dopo aver ufficializzato i nuovi arrivi di coach Josef Jaglowski e di Anil Çeǧil, oltre che al ritorno di Davide Schiera ed i rinnovi precedenti di Lorenzo Bassoli, Simone De Maggi, Jacopo Geninazzi, Filippo Carossino, Luka Buksa e Francesco Santorelli, oggi è stato salutato Nicolas De Prisco.
Nicolas De Prisco dunque lascia la Briantea84 dopo cinque stagioni nelle quali ha vinto 8 trofei tra settore giovanile – 2 Supercoppa Italiana Martini Mancini nel 2017 e nel 2018 – e #SerieA: 2 Scudetti (2021 e 2022), 2 Coppa Italia (2020 e 2022) e 2 Supercoppa Italiana (2019, 2021).
Nicolas De Prisco, classe 2000, inizia a giocare nella squadra giovanile della UnipolSai Briantea84 Cantù nel 2017. Vince subito la Supercoppa Italiana Martin Mancini e si ripete nella stagione successiva. Fin da subito punto fermo dell’ItalFipic U22M, nel giugno 2019 conquista l’argento ai Para Youth Game in Finlandia.
Dal settembre 2019 viene aggregato alla Prima Squadra della UnipolSai Briantea84 Cantù, debuttando ufficialmente il 20 ottobre in occasione della finale di Supercoppa Italiana vinta contro S. Stefano Avis 71-57.
Poi Nicolas De Prisco esordisce in #SerieAFipic il 9 novembre successivo, al PalaMeda in campionato contro la Dinamo Lab Banco di Sardegna, nella partita vinta 83-50.
Arriva poi per Nicolas il 27 dicembre 2019 la prima convocazione con l’ItalFipic senior.
Ecco le sue parole:
“Si conclude l’esperienza più importante della mia vita fino ad ora. Sono entrato in Briantea84 che ero un bambino inesperto e sono arrivato al punto di dire che non sono ancora esperto, ma che ho imparato qualcosa in più. Sono stati anni di sacrifici, non facili, soprattutto quando lavoravo tutti i giorni e i risultati non li vedevo subito. Il bilancio è positivo perché sono cresciuto come giocatore, ma anche come persona. Guardandomi indietro posso dire che è stato un bel cammino che rifarei sicuramente. Il basket in carrozzina mi ha dato l’opportunità di rimettermi in gioco. All’inizio, come tutto, è stato complicato. Però ci ho creduto, forse non sempre abbastanza, ma sono riuscito a riscattarmi. Questo sport mi ha dato la possibilità di vestire la maglia della nazionale, di viaggiare, di emozionarmi e di conoscere nuovi amici dentro e fuori dal campo. I trofei vinti mi hanno molto legato ai miei compagni, abbiamo lavorato insieme per raggiungere gli obiettivi. È bella l’atmosfera nel vedere un gruppo lavorare sodo, sono molto legato agli ultimi traguardi conquistati. Non dimenticherò mai tutto quello che c’è stato dietro, tra allenamenti e divertimento. Questa esperienza si conclude qui, può essere un addio o un arrivederci, ma posso dire che la mia vita grazie a tutto questo è cambiata in meglio. Un saluto a tutti i tifosi biancoblù, ci rivedremo al palazzetto, ma nella veste di tifoso per sostenere quella che sarà sempre la mia squadra”.
Ufficio Stampa ASD BRIANTEA84 – Redazione All-Around.net