Assago (MI), 5 settembre 2022 – Sera importante, non decisiva ma quasi, da tingere tutta di azzurro. il main event serale, che vede sempre la selezione padrona di casa, stavolta contempla i gialloblu di Ucraina. Tenendo conto dei risultati odierni, un solo risultato darebbe sicurezza per le Finals di questi FIBA EuroBasket 2022 e permette di focalizzare l’obiettivo Croazia con in gioco la posizione per gli ottavi. Nessun calcolo, solo la vittoria serviva. Ma la vittoria non è arrivata. L’Ucraina si dimostra sempre più squadra quadrata, farcita di due NBA, Alex Len e Svi Mykhailiuk, migliore in campo. Poco però è stato fatto nella ripresa per poter dimostrare superiorità.
Il Match.
Freno tirato per entrambe le squadre all’inizio, con approccio differente: Italbasket che difende forte, non dando grossi riferimenti sotto canestro alla stazza di Len, Ucraina invece un giro dietro difensivamente a cui gli azzurri non concretizzano quanto costruito. Melli subito caricato di falli, quindi spazio ad uno dei migliori sesti uomini del girone, Pippo Ricci. Il lungo in forza all’Olimpia Milano, coniuga ottimamente impatto difensivo e presenza a rimbalzo offensivo. Riesce anche a farsi trovare pronto per il marchio di fabbrica: la tripla da posizione chiave.
Fallaci gli azzurri dalla linea di carità, con un 3/9 a metà gara. Ucraina che invece trova energie dal subentrato Tkachenko, da Pustovyi e dal NBAer Mykhailiuk. Nonostante alcune corse fruttuose di Tonut e Mannion, non riesce l’Italbasket a scappare nel punteggio. La palla gira come spesso accaduto in questa estate azzurra, spesso bene. Qualche esitazione di troppo però fa perdere l’attimo buono per realizzare quanto creato. cosicché la selezione in riva al Mar Nero resta sempre in partita.
Cosa è cambiato?
Ripresa che inizia spenta, con gli avversari che si fanno sotto nel punteggio con Sanon sugli scudi. Mossa importante dello staff guidato dal CT Pozzecco: Mannion playmaker e quintetto “pesante” con Fontecchio, Ricci, Datome e Polonara, avendo purtroppo Melli gravato di 4 falli dopo appena 25 minuti di gioco. Pareggio raggiunto a 2 minuti dalla fine della 3ª frazione, mantenuta fino alla fine della stessa.
Continua lo show di Issuf Sanon ad apertura di ultima frazione di gioco, cui l’Italia smette di costruire come nel primo tempo e si affida a sterili azioni individuali. Vantaggio Ucraino che sale pericolosamente a +8, a 5:43 dal termine. Ove la palla non ne vuole sapere d’entrare per noi. Con Ricci fuori per 5 falli, e Melli in campo con 4, inspiegabilmente la panchina non pone soluzioni al problema. L’inerzia è gialloblu, l’azzurro ormai è sbiadito, crollando in un parziale indegno per una selezione come la nostra.
Ucraina – Italia 84-73
Ora si fa dura…
Non ci sono problemi per la qualificazione, visto le posizioni di classifica di Estonia e Gran Bretagna, ma qualificarsi come 4ª vorrebbe dire incontrare la Serbia agli ottavi di finale dei FIBA EuroBasket 2022. Come affrontare il Mortirolo con una citybike col freno a contropedale, non assistita. E di occasioni ne abbiamo avute. Tante, troppe per non essere sfruttate. Fa però pensare l’ignavia gestione dello staff: senza scomodare Guru delle panchine, tanti allenatori avrebbero tentato soluzioni per invertire quella brutta rotta presa nella tempesta, piuttosto che attender passivi la fatal conclusione. Domani la Croazia, ultima chance per poter salire di un posto ed affrontare il volo in Germania con qualche sospiro in più.
SALA STAMPA
Luciano Lucio Pizzi
@Lubos10