Villorba, 7 marzo 2022 – Nel suo impianto casalingo del PalaVerde la NutriBullet Treviso Basket perde contro gli spagnoli del BAXI Manresa per 88-103.
Terza sconfitta su altrettante partite per la NutriBullet dopo i ko contro Darussafaka e Tofas Bursa e che compromette di fatto la qualificazione alle TOP 8 di Basketball Champions League.
Un ko arrivato per TVB dove la formazione spagnola guidata da Chima Moneke (20 punti e 5 rimbalzi) ha sempre condotto arrivando al massimo vantaggio di +16 al 13′ sul 23-39. Era ancora sul +12 Manresa, ma con le triple e con orgoglio Treviso risaliva al -3 con Bortolani e Russell (67-70 al 29′). Ma ci ha pensato a inizio ultimo quarto Luke Maye con tre triple consecutive a sancire la vittoria per i catalani dando una doppia cifra di vantaggio poi non più ripresa dalla NutriBullet.
Giovedì 10 marzo si replica al Pavelló Nou Congost in Catalunya tra le due stesse contendenti.
Treviso sul ko ha pagato, oltre al fatto di aver giocato solo 48ore dopo la partita di sabato persa in LBA contro la Fortitudo, ben 21 palle perse e le scarse prestazioni di diversi giocatori (Dimsa su tutti, ma anche Sokolowski e Jones), non sono bastate la buona prova di Giordano Bortolani, la doppia-doppia di Henry Sims, oltre a un netto dominio a rimbalzo (43 con 15 offensivi contro i 25 degli spagnoli il confronto statistico).
CRONACA
Avvio di partita dove la NutriBullet impatta bene inizialmente sul 9-9 dopo 5′, ma gli spagnoli del BAXI Manresa piazzano un break importante grazie a Moneke e Martinez arrivando sul +8 per l’11-19 dopo 6′. Russell prova una piccola reazione seguito da Bortolani, ma gli ospiti con Moneke e Vaulet conducono il primo quarto avanti sul 18-27.
Secondo periodo: Manresa comanda sul +12 come massimo scarto il match, Menetti decide di chiamare time-out sul 23-35 al 12′ dopo varie disattenzioni difensive. Il BAXI arriva sul nuovo massimo vantaggio per il 23-39 al 13′, ma la NutriBullet Treviso guidata da un caldo Bortolani cerca di non mollare l’attenzione sulla partita (32-41 dopo 15′) Chima Moneke però si accende e riporta il +11 in casa spagnola e Menetti chiama time-out. Oltre a Bortolani, risponde presente anche Russell nel dare il -7 a Treviso (40-47 al 18′), ma i fischi arbitrali sanzionano la NutriBullet facendo volare il BAXI causa antisportivo a Sokolowski e tecnico a coach Menetti, in più Manresa si guadagna diversi viaggi dalla lunetta che portano i viaggianti a condurre il primo tempo avanti 42-55.
Si ritorna in campo per la ripresa delle ostilità e la coppia Bortolani – Sims cerca di far riemergere la NutriBullet al -7 sul 53-60 dopo 24′ ma Chima Moneke non è dello stesso avviso per il BAXI e tra le due metà campo cerca di far la differenza, 53-63 al 24′, time-out Menetti. Moneke è il pericolo n°1 per Treviso che subisce la tripla di Vaulet (55-68 al 26′), ma Russell e Akele riducono il gap per il -7, 61-68 al 27′, time-out Pedro Martinez. Bortolani e Russell accendono il pubblico del PalaVerde con le triple per il -3 (67-70 al 29′), Manresa risponde con la stessa moneta grazie a Garcia e Thomasson, è 67-76 dopo tre quarti di partita.
Ultimo quarto e tre triple consecutive di Luke Maye fanno volare il BAXI Manresa sul massimo scarto di +17 a 7’45”, time-out coach Menetti sul 70-87. Sims e la tripla di Chillo sono l’ultimo canto del cigno della NutriBullet che precipita successivamente a -19 con Francisco e Moneke a portare il BAXI avanti 77-96 a 4’50” dalla fine. E’ garbage time ormai dopo i canestri di Sima e Maye, la NutriBullet Treviso Basket cede alla fine 88-103.
NutriBullet Treviso vs BAXI Manresa 88-103
Parziali: 18-27; 24-28; 25-21; 21-27.
Progressione: 18-27; 42-55; 67-76; 88-103.
Le Pagelle
NutriBullet Treviso Basket
DeWayne Russell 6,5: si prende licenze offensive giuste sguazzando nella difesa maramalda dei catalani, ma è anche vero che nella sua metà campo qualche buco lo offre. Weezy risulta comunque tra i migliori di TVB e di sicuro le colpe del KO non sono sue.
Enrico Vettori NE
Leonardo Faggian NE
Giordano Bortolani 7: dopo la prova scialbissima di due giornate fa contro la Effe, si riprende completamente con una bella prova sostanziosa e di volontà. Un secondo quarto da protagonista e un terzo di squilli illusori di rimonta, nel finale gioca poco con i falli che lo frenano.
Matteo Imbrò 5,5: il capitano ne azzecca qualcosa di buona, altre meno. 3 palle perse però che pesano tanto.
Matteo Chillo 6: molto meglio di Jones, poco ci vuole. Rimpolpa il bottino personale nell’ultimo quarto a buoi scappati, ma gioca sulla sufficienza piena.
Henry Sims 6: problemi di falli all’inizio, poi capisce di attaccare il ferro e lo fa egregiamente. Ma purtroppo ha poca continuità nel match con troppi protagonismi presi. Si perde in troppe palle perse (scusate la ripetizione) e anche se domina a rimbalzo, Moneke lo batte su più fronti soprattutto nel terzo quarto. Chiude con un 19+11 rimbalzi e 6 assist ma anche vero che non è tutto oro che luccica nelle statistiche.
Michal Sokolowski 4,5: in attacco non si vede assolutamente, 28′ a combinare ben poco o nulla. Se poi commette un antisportivo a fine primo tempo su Garcia e alla fine prende una botta da Sims, si capisce che la serata è stata tutto fuorchè positiva.
Tomas Dimsa 4: segna la tripla iniziale e sembra l’inizio di una serata nel segno del canestro. SEMBRA. Perchè poi la guardia lituana combina solo disastri non mettendo più un canestro che sia uno con 9 errori su 9 e perdendo 5 palloni uno più molle dell’altro.
Aaron Jones 4: poca voglia, poco gas. Per come si perde gli avversari in più circostanze e come entra in campo scialbamente. 15′ di nulla tra le due metà campo.
Nicola Akele 5,5: il solito buonissimo inizio di grinta e decisioni difensive giuste, poi va in calando insesorabile anche se ha un minimo di orgoglio nel terzo quarto con due canestri in fila. Ma da lì a fine partita non ne ha più.
Sala Stampa