Villorba (TV), 2 dicembre 2021 – La NutriBullet Treviso chiude il suo girone D battendo l’AEK Atene per 81-69, ma in virtù della vittoria in contemporanea del Falco Szombathely sul VEF Riga per 68-59, la squadra di coach Menetti chiude seconda del Girone D (4-2 di record).
Pertanto, con il secondo posto TVB giocherà a gennaio il “Play In” al meglio delle tre gare con la terza classificata del girone C, i greci del Lavrio, con in palio la qualificazione alle TOP 16 della Champions League.
Senza Tomas Dimsa non disponibile a causa di influenza intestinale, con Henry Sims e Matteo Imbrò presenti per onor di firma per lo stesso motivo, senza Nicola Akele che nella trasferta di Riga aveva riportato una frattura blow out della parete mediale dell’orbita destra e un parziale distacco della retina, la NutriBullet Treviso ha svolto il suo compito battendo la formazione greca dell’AEK Atene.
Escluso l’inizio di 0-5 e 2-7 dopo 2′, l’incontro è stato sempre controllato da Treviso che ha toccato il +19 sul 42-23 al 18′. Da lì, piccola flessione della squadra di coach Max Menetti e rientro prepotente dell’AEK che ha ricucito il divario sino al -5 nell’ultimo quarto. Ci ha pensato allora Michal Sokolowski con due triple consecutive a chiudere la contesa seguito da Chillo e Bortolani.
CRONACA
AEK che parte 0-5 dopo 2′ con la tripla di Braian Angola, NutriBullet Treviso risponde con un 14-2 di break e con molta pazienza si porta sul 14-7 dopo 5′, time-out di uno spazientito coach Dedas. Bortolani con la tripla e DeWayne Russell danno il +9, allo scadere della frazione il lay-up di Hummer chiude i primi 10′ sul 19-12 in favore della formazione italiana.
Secondo quarto, la NutriBullet Treviso dimostra di stare sul pezzo su un AEK Atene che subisce l’energia e soprattutto la maggior attenzione dei bianco-blu, le triple di Bortolani e Imbrò danno il +13 TVB, 26-13 al 13′, time-out AEK. Aaron Jones è efficacissimo sotto-canestro per il +15 casalingo (30-15 dopo 13′), la tripla di Petropoulos fa suonare un piccolo campanello d’allarme per Treviso con coach Menetti a chiamare time-out, 30-20 dopo 14′. Hummer è il più produttivo in casa AEK, ma la NutriBullet Treviso con il trio Chillo – Russell – Jones scappa su un comodissimo +19, 42-23 al 18′, Hummer, sempre lui, mette il -15 greco, 42-27 e time-out Menetti. Russell dimostra di essere in gran spolvero con la 3a tripla personale di serata, ma Ian Hummer lima lo svantaggio giallo-nero per il 45-29 dell’intervallo.
Si ritorna in campo e la NutriBullet Treviso dimostra poca attenzione perdendo palloni stupidamente con Quino Colom e Hummer a portare il -10 per l’AEK, 45-35 al 22′, time-out Menetti. I giallo-neri ateniesi limano lo svantaggio sino al -9 (47-38 al 24′), Treviso con la tripla di Sokolowski si riporta sulla doppia cifra di vantaggio per il +12, 50-38 al 26′, time-out AEK. Eric Griffin è il realizzatore dell’AEK che lima sempre più lo scarto con TVB che fatica a trovare il ritmo-gara del secondo quarto, è 59-53 dopo tre quarti di gioco.
Ultimo quarto: Bortolani e Sims con le triple cercano di dare un contributo importante per dare la svolta del match, ma gli ospiti con Angola e Griffin rispondono con la stessa moneta, è 67-61 a 7’01” dalla fine, time-out Menetti. Sokolowski con la tripla dall’angolo riporta il +9 TVB, ma commette il suo 4° fallo nell’azione successiva, time-out AEK a 6’25” dalla conclusione. Sokolowski infila un’altra tripla dall’angolo opposto e Dedas chiama un altro time-out andando su tutte le furie coi suoi giocatori, 73-61 a 5’22”. Poi “scenata” di Angola che cade a terra dopo un colpo ricevuto che non c’è e si becca un fallo tecnico e i BU del pubblico del PalaVerde. L’AEK accusa il colpo, le triple di Chillo e Bortolani chiudono di fatto il match sul +17 Treviso a 2’07” dalla fine. E’ garbage time, da annotare solo che un fallo tecnico a Eric Griffin e l’ingresso di Leonardo Faggian. Finisce 81-69.
Sala Stampa
NutriBullet Treviso Basket vs AEK Atene 81-69
Parziali: 19-12; 26-17; 14-24; 22-16.
Progressione: 19-12; 45-29; 59-53; 81-69.
Le Pagelle
NutriBullet Treviso
DeWayne Russell 7,5: contro Quino Colom dimostra di stare sul pezzo sin da subito giocando un match esemplare per playmaking e leadership. Sbaglia pochissime scelte chiudendo il suo match da 26 di valutazione con 17 punti e 8 assistenze. MVP dell’incontro.
Alberto Pellizzari NE
Leonardo Faggian S.V.: 24″ di garbage time subendo il fallo di Colom.
Giordano Bortolani 7: folate offensive come sempre. Si spazientisce dopo una palla persa (3 commesse), ma rientra dentro la partita con attenzione. 14 punti alla fine per l’ex Brescia.
Matteo Imbrò 6: il capitano di TVB che sbaglia parecchie triple anche aperte (1/5), ma capisce quando mettere la mano difensivamente nonostante precarie condizioni di gioco.
Davide Casarin 5: parte in quintetto base e subisce un colpo fortuito senza conseguenze dopo 6′ da Griffin. Ha voglia di strafare data l’assenza di Dimsa, ma sinceramente è il peggiore di TVB nonostante la fiducia datagli da coach Menetti. Tante palle perse, tante difficoltà difensive dove viene sistematicamente battuto.
Matteo Chillo 7: miglior partita, almeno offensiva, per Normalito durante la stagione. Gioca con alto minutaggio ripagando la fiducia datagli con attenzione nell’esecuzione dei tiri. Tante sportellate sotto i tabelloni e abbastanza fosforo.
Henry Sims 7,5: E’ al 50%/60% della condizione fisica, eppure detta legge da fuori e da sotto nei suoi 20′ in campo. Quando è in campo l’AEK soffre tanto sotto-canestro.
Michal Sokolowski 7: gioca senza la maschera protettiva e sono sue le triple dell’allungo decisivo e definitivo. Solo i falli lo limitano considerevolmente.
Aaron Jones 7,5: una grandissima e notevolissima presenza a rimbalzo: 17 carambole catturate (7 offensive) e Treviso può solo che ringraziare.