Napoli, 19 dicembre 2021 – La Dolomiti Energia Trentino il duello delle terze al PalaBarbuto contro la GeVi Napoli per 72-81 e per Trento è la sesta vittoria nelle ultime sette gare (ultimo ko il 5 dicembre a Trieste contro l’Allianz) mentre per la squadra campana è stop al momento positivo di 5 vittorie di fila.
Un match sempre condotto dagli uomini bianconeri di coach Emanuele Molin, cinque uomini in doppia cifra per la squadra trentina, sangue freddo estremo mostrato in più frangenti quando Napoli ha provato più volte a riavvicinarsi.
Senza Jason Rich e complice la scarsa percentuale nel tiro dall’arco (20,7%, 6/29) la GeVi Napoli ha ceduto alla fine nonostante la doppia-doppia di Jordan Parks, con Jeremy Pargo e Arnas Velicka a chiudere in doppia cifra per punti realizzati.
CRONACA
Partenza sprint di Trento con Caroline e Williams per lo 0-8 dopo 2’15” di incontro con Napoli a perdere 3 palloni nei primi 4 possessi, time-out Sacripanti. La Dolomiti Energia con un attacco pirotecnico (e grazie alla difesa non troppo attenta della GeVi) continua a fare male con Reynolds, Williams e Saunders per il +11 toccato sul 7-18 al 5′, e un +10 dopo il primo quarto nonostante 11 personali di Pargo, 20-30.
Secondo quarto e viene toccato il +12 dalla Dolomiti Energia Trentino per il 20-32 con il canestro di capitan Forray dopo 11′, ma la GeVi Napoli rimane in linea di galleggiamento con Pargo e Zerini per il 24-32 al 13′, time-out Molin. E’ -6 GeVi Napoli dopo i liberi di Lombardi per il 26-32, ma Trento con Williams e Flaccadori continua a imperversare nella difesa campana per il +13 al 16′ sul 28-41, massimo vantaggio dei bianconeri. Caroline e Saunders danno il +16 esterno sul 30-46 dopo 18′ (nuovo massimo vantaggio per Trento), ma Napoli cerca di scuotersi con Velicka e la tripla di McDuffie, è 35-46 al 19′, time-out di coach Molin. Il risultato resta così fino alla fine del periodo, è 35-46 in favore della Dolomiti Energia Trentino sulla GeVi Napoli.
Si ritorna a giocare e la GeVi Napoli continua la reazione sulla falsa riga del secondo quarto portandosi sul -6 con 3 liberi di McDuffie (43-49 al 23′), ma Trento si sveglia e guidata da Diego Flaccadori con uno 0-6 di break ri-allunga per il 43-55 dopo 25′, time-out coach Sacripanti. Trento non ha lo stesso ritmo gara del primo quarto e la GeVi Napoli recupera fino al -5 grazie alla difesa con Parks e Velicka realizzatori prima del canestro da sotto di Ladurner che chiude il terzo quarto, 52-59.
Ultimo periodo: Trento prova a tenere il cospicuo vantaggio grazie a Reynolds, Bradford e Flaccadori per la nuova doppia cifra di vantaggio sul 56-69 a 5’28” dalla fine, la GeVi Napoli prova a restare aggrappata con Zerini ma non trova risposte dai 6,75 m, è 60-71 a 4’23” dal termine, time-out Sacripanti. Bradford continua a mettere il +13 trentino, Napoli rischia di mollare ed è 64-75 a 2’36” dalla fine, time-out Molin. Dopo il +12 con 1/3 ai liberi di Bradford a 2’14” (e 64-76 per la Dolomiti Energia), la GeVi Napoli prova la rimonta finale con Lombardi e Uglietti per il -7 a 1’01” dalla conclusione, time-out Molin sul 69-76. Ultimo sussulto per la GeVi sulla tripla di Velicka a 28″9 dalla fine sul -6 (72-78), la Dolomiti Energia Trentino controlla fino alla fine per il 72-81 conclusivo.
Sala Stampa
Lele Molin
“E’ stata una partita particolare, perché tutto quello che era successo a Napoli in questi ultimi giorni ci aveva un po’ agitati e preoccupati: la preoccupazione invece ha un po’ annacquato l’entusiasmo della Gevi, che sta facendo una grande stagione. Noi siamo stati in grado di controllare la partita per tutti i 40’ perché abbiamo controllato la lotta a rimbalzo, e perché quasi mai abbiamo permesso a Napoli di correre in contropiede. Queste sono state le due chiavi del match. I primi 15’ sono stati davvero di buon livello per noi, in difesa e in attacco, poi l’aggressività di Napoli ci ha messo un po’ in difficoltà però complessivamente abbiamo fatto bene e vinto una buona partita”.
Pino Sacripanti
GeVi Napoli Basket vs Dolomiti Energia Trentino 72-81
Parziali: 20-30; 15-16; 17-13; 20-22.
Progressione: 20-30; 35-46; 52-59; 72-81.
Le Pagelle
GeVi Napoli Basket
Andrea Zerini 5,5: rispetto allo splendido match di Varese, stavolta non riesce ad incidere dalla gara in uscita dalla panchina come fa di solito, anche solo a livello di energia messa in campo, nonostante 3 recuperi difensivi.
Markis McDuffie 5: serata no al tiro per tutta Napoli ma per lui più di tutti. Troppo confusionario nella gestione della palla, dovrebbe rivedere anche alcune sue scelte di tiro tanto che chiude con 1/7 e 3 palle perse.
Jeremy Pargo 5,5: 15 punti nei primi 15 minuti pirotecnici, ed è lui a tenere in linea di galleggiamento la GeVi Napoli. Poi? Insufficiente, se avesse segnato ancora qualche canestro staremmo forse parlando di un’altra partita.
Antonio Matera NE
Sreten Coralic NE
Arnas Velicka 6: al contrario di quanto scritto per Pargo, nei primi 20 minuti di gioco il play lituano è assente ma si risveglia nel terzo quarto, provando a guidare la rimonta di Napoli con la sua velocità. Ultimo sussulto sulla sua tripla a 28″9 dalla fine, invano.
Flavio Cannavina NE
Jordan Parks 6,5: chiude un match con la doppia-doppia da 14 punti segnati e 12 rimbalzi, uno dei migliori in casa Napoli nonostante tanta confusione ed imprecisione, chiudendo con 5 palle perse e 0/5 dall’arco.
Pierpaolo Marini 5: 12 minuti sul parquet abbastanza impalpabili, se non per una buona azione difensiva su Forray. Non porta energia dalla panchina.
Lorenzo Uglietti 6: merita la sufficienza per la grande prova difensiva messa in mostra su Flaccadori e compagni, negli uno contro uno specialmente. Esce alla fine per 5 falli commessi.
Eric Lombardi 6,5: provvede a portare la solita buona dose di intensità, dimostrata dai 5 tentativi in lunetta e dal 2/4 dal campo.
Reginald Lynch 6: mostra verticalità estrema e in difesa alcune volte è un fattore (5 stoppate per lui) ma altre volte non riesce a stare dietro alla velocità di Williams, mentre in attacco produce solo 6 punti.
Dolomiti Energia Trentino
Desonta Bradford 7: l’uomo dell’ultimo quarto. Perchè dopo tre quarti con una buona prestazione simile sulla sufficienza, negli ultimi 10′ si carica sulle spalle i compagni per l’accelerata finale che assicura la vittoria a Trento.
Jonathan Williams 6,5: Ottima presenza sotto i tabelloni con tante correzioni ai tiri dei compagni, soprattutto nei primi 20 minuti di gioco. Nel terzo e quarto periodo si spegne un po’ nonostante rimanga una buona presenza sotto-canestro.
Cameron Reynolds 7: E’ autore di uno show balistico impressionante, non sembrava in grado di sbagliare e conclude la partita con un ottimo 75% per dalla lunga distanza. Alla fine sono 17 punti per lui, solo i falli commessi lo limitano.
Luca Conti 5: 2 minuti giocati e 2 falli commessi, nient’altro da aggiungere.
Toto Forray 6,5: partita gagliarda per il capitano bianconero, sfoggia una magnifica prestazione difensiva, soprattutto nel terzo periodo, dove limita alcuni dei giocatori più importanti di Napoli.
Diego Flaccadori 6,5: Da un punto di vista realizzativo non è nella migliore delle serate, però dimostra grande maturità, non forzando troppi tiri e preferendo condividere il pallone con i compagni più in ritmo di lui. 9 punti, 4 recuperi, 3 assistenze.
Wesley Saunders 7: buona partita da entrambi i lati del campo per l’ex Cremona e Fortitudo, oltre a difendere bene, spesso tira fuori i bianconeri da situazioni spinose con il suo famoso tiro dalla media distanza. 12 punti e 5 rimbalzi per lui.
Andrea Mezzanotte NE
Maximilian Ladurner 5,5: Non riesce a incidere particolarmente nei suoi 11 minuti in campo. Poco incisivo sotto i tabelloni
Jordan Caroline 6,5: si conferma la roccia dell’Aquila trentina, capace di lottare in area e portare quasi sempre a casa risultati più che soddisfacenti. Nota di demerito per il 3/8 dalla lunetta.