Bologna, 15 dicembre 2021 – Alla Segafredo Arena si incontravano il miglior ed il peggior attacco della 7Days Eurocup 2021-2022 e come da pronostico il primo ha avuto ragione del secondo.
Partenza sprint delle V nere, che con il loro gioco in velocità fatto di assist e di scarichi scappano subito sul +9, ma non fanno i conti con l’orgoglio e la fisicità degli ellenici che a forza di triple e rimbalzi offensivi recuperano e rispondono colpo su colpo segnando 23, inusuali per loro, punti. Il secondo quarto è praticamente la continuazione del finale del primo e con un Dario Hunt indomito sotto le plance avversarie i giocatori di coach Ilias Zouros si mantengono a contatto e chiudono il secondo parziale in perfetta parità, sfruttando anche le palle palle perse degli svagati avversari.
Al rientro dagli spogliatoi la musica non sembra cambiare, ma anzi, il Prometheas mette il naso avanti, spaventando coach Sergio Scariolo e tutto il pubblico virtussino. A questo punto, però qualcosa scatta nella testa dei bolognesi e miracolosamente la difesa comincia a mordere, i rimbalzi offensivi non vengono più concessi, ed entra in partita Amar Alibegovic che ritrova la vena dell’ ultima partita a Cremona, cominciando a fare canestro da tutte le parti, sfruttando anche gli assist di un Marco Belinelli ispirato e altruista.
L’ultimo parziale è stato all’insegna dei “panchinari” Ruzzier e Alexander che hanno consolidato il risultato prendendo sempre più fiducia e facendo vedere cose abbastanza interessanti e soprattutto di un Jackarr Sampson che aveva bisogno di minuti per ritrovare la forma dopo il lungo stop.
In casa bianconera miglior viatico al derby di domenica prossima non poteva esserci, vittoria tutto sommato tranquilla, primo posto momentaneamente agganciato e segni di risveglio da alcuni giocatori in difficoltà, anche i tiri liberi, ed un certo narcisismo sono difetti che devono ancora essere limati.
In casa ellenica le migliori cose si sono viste dai due lunghi Dario Hunt e Jerai Gray, ma per il resto poca roba, ed il ritorno di Abdul Gaddy ha rievocato funeste memorie.
Spogliatoi
Le parole dei due coach a commento della partita
Virtus Segafredo Bologna vs Promitheas Patrasso 91-72
Parziali: 27-23; 16-20; 27-13; 21-16
Amedeo Tessitori 5: ripete la brutta prestazione di Cremona, deve riprendersi.
Marco Belinelli 7: non preciso come altre volte, ha la capacità, però, di mettere un paio di canestri nei momenti importanti e soprattutto di dedicarsi ai compagni, smazzando ben 8 assist.
Alessandro Pajola 6,5: sembra stia ritrovando la forma fisica, e più che vedersi, si sente.
Amar Alibegovic 7,5: primo tempo quasi da dimenticare, nel secondo ritrova la forma e spacca la partita in due. Anche questa sera ha dimostrato che deve giocare d’istinto, appena ci mette la testa ha la palla persa in canna.
Michele Ruzzier 6,5: dopo la brutta gara di Cremona ha la forza mentale di mettersi tutto alle spalle mettendo assieme una gara sostanzialmente solida, ha carattere.
Mouhammadou Jaiteh 6,5: buon primo tempo, si perde un po’ nella ripresa, continua a palesare il problema delle mani non troppo forti.
Ty-Shon Alexander 6,5: stesso di scorso fatto per Ruzzier, si rende utile, fa i canestri che deve, difende e non ha paura a prendersi responsabilità, bravo.
Marco Ceron 10: vedere tutta la squadra che festeggiava la sua bomba come un buzzer beater mi ha aperto il cuore, finalmente la fine di un incubo per un ragazzo che ha pagato un conto molto salato alla sfortuna.
Jakarr Sampson 7: di incoraggiamento, ha perso qualche pallone di troppo, ma è sembrato molto più energico e reattivo rispetto alle ultime uscite, nella ottima difesa del secondo tempo c’è molto del suo.
Kyle Weems 7,5: 18 minuti chirurgici, è sempre lui il più continuo da inizio campionato, sta sfoderando una stagione impressionante per qualità e quantità, 18 punti in neanche 23 minuti sul parquet, con solo 2 errori. What else ?.
Milos Teodosic 6: meno preciso di altre serate, qualche palla persa di troppo. Viene sostituito sul finire del trzo quarto e poi non c’è più bisogno di lui, però regala sempre qualche perla.
Kendrick Ray 5: doveva essere il pericolo pubblico numero uno, ma a lui non lo avevano detto…
Loic Schwartz 5: adesso cominciamo a capire le barzellette sui belgi…
Jerai Grant 6,5: sempre pericoloso, ha la valutazione più alta di tutti i giocatori scesi in campo, non è bastato, ma lui non ha nulla da rimproverarsi, se non i soli 5 rimbalzi.
Abdul Gaddy 5: è un decente play di riserva per una squadra di metà classifica, ma stasera ha sfigurato davanti a Ruzzier.
Dario Hunt 7: lotta, sgomita e prende rimbalzi, il miglior momento della sua squadra è stato con lui in campo nel secondo quarto.
Dimitris Agravanis 6: partita pulita ed ordinata, in difesa morde ed in attacco non forza nulla, nel secondo tempo sparisce dopo una botta presa in volto da Jaiteh.
Nikolaos Gkikas 5: mette 8 punti, vero, ma sulla pressione virtussine soffre come un cane e le 5 palle perse lo dimostrano.
Nikolaos Rogkavopoulos 5,5: ha il cliente più difficile da marcare, ed non è in una grande serata di tiro, ma lotta comunque, catturando anche 6 rimbalzi.
Isaiah Miles 5: commette subito 2 falli e poi è più il tempo che passa a questionare con gli arbitri che a giocare.
Charis Giannopoulos 5: il Da Tome dell’ Acaia ha le mani piene, dovendo marcare Belinelli, lo fa con alterni risultati, e poco altro.
Athanasios Bazinas n.g.
Georgios Tanoulis n.g. : 5 minuti di garbage time non meritano un voto.
tromba