Colonia (GER), 30 maggio 2021 – Terzo posto, medaglia di bronzo. Così termina per l’Olimpia Milano una lunga , dispendiosa ma stupenda cavalcata europea. Certo tra qualche anno ricorderemo con fastidio il tiro di Higgins che ha dato la vittoria al Barcellona come a 29 anni di distanza ricordiamo quella tripla di Djordjevic ad impedire l’accesso alla finale ai biancorossi milanesi.
Ma, a differenza di quella Final 4 in cui l’allora Philips venne eliminata da favorita, in questa edizione ben poco si può imputare agli uomini di Messina che anche in questa finalina ( cari amici dell’Euroleague, eliminiamola per favore) hanno dimostrato di essere ormai un top team europeo.
Certo il Cska senza Hackett, senza Milutinov e con Clyburn con la testa già sull’aereo avrebbe qualche alibi, ha giocato una partita più che onesta ed ha tenuto testa fino quasi alla fine ad una Milano che ha pescato meno dai bassifondi della panca e che aveva più voglia di chiudere sul podio virtuale
L’Olimpia anche da questa partita si porta casa notizie più che positive come un Micov arrivato fresco a questo appuntamento che zittisce chi (me per primo) continua a dare troppa importanza a carta d’identità e al suo scarso atletismo, un Tarczewski mai così concreto e poco “pollo”, un Moraschini voglioso di dimostrare a tutti che lui a questo livello ci sta eccome.
Ora che si è concluso l’impegno europeo finisce anche l’avventura di Jeremy Evans con la maglia biancorossa; difficilmente verrà riconfermato. Considerando in che condizioni è arrivato (fermo da mesi dopo un grave infortunio), e quanto ha dato in questa sua esperienza si può dire che il suo mattone alla causa l’abbia portato, anche se col senno di poi forse sarebbe servito un centro capace di contrastare meglio Gasol, Davies e soci.
Ora ci si rituffa nei playoff italici con un vantaggio di 2 a 0 contro Venezia che di certo non mollerà niente già a partire dalla imminente gara 3 in programma mercoledì 2 giugno. Vedremo se Messina lascerà ancora ai box Micov e Tarczewski, forse i più brillanti fisicamente e i più liberi di testa di questa trasferta a Colonia. non saranno scelte facili anche se, come dicono sempre gli allenatori di qualsiasi sport, meglio avere problemi di abbondanza che di mancanza.
IL TABELLINO: Olimpia Milano – Cska Mosca 83-73
SALA STAMPA
ETTORE MESSINA
“Sono felice e orgoglioso dei miei giocatori. Hanno giocato con serietà e completato una stagione incredibile. La partita di oggi è stata gratificante, tecnicamente solida, e ora ci concentriamo sui playoff italiani.
E’ stata una giornata importante perché ci ha permesso di tirare fuori tossine, rabbia e frustrazione, ci ha permesso di concentrarci sulla partita e sull’aspetto tecnico. E’ meglio finire terzo invece che quarti, questo è scontato, poi tra tre giorni andiamo in campo e in questa ottica è stato un passo importante.
Sono contento ad esempio che Moraschini abbia giocato una partita di sostanza, come Micov, e siano anche riusciti a ridurre i minuti di tutti.