Dopo una sfida molto intensa come da recente tradizione, la Germani Brescia supera la Reyer Venezia per 71-69 nell’11° turno del girone di andata della LBA 2020-21.
È la seconda partita consecutiva in campionato vinta dalla Germani Brescia con alla guida coach Maurizio Buscaglia (per info, chiedere alla Fortitudo Bologna), una Germani Brescia che ha ritrovato qualità nel gioco e voglia di lottare.
Per la Reyer Venezia, ancora in emergenza a causa delle defezioni di Watt, Mazzola e Cerella con Tonut non al meglio, arriva un’altra sconfitta (tra LBA e 7DAYS Eurocup siamo a cinque…), nonostante l’ottima prova di Daye autore di 22 punti.
Adesso in classifica la Reyer Venezia ha un record negativo di 4 vinte e 5 perse, mentre la Germani Brescia sale a 4-6.
Primo periodo, Brescia parte forte e con grande veemenza portandosi avanti 13-4 al 4’ costringendo De Raffaele subito al primo timeout. Gli ospiti cambiano assetto inserendo Tonut e Vidmar, ma la Germani con la tripla di Chery arriva in doppia cifra di vantaggio. La squadra di Buscgalia alza ulteriormente l’intensità difensiva e allunga il margine di vantaggio sul 21-9 al 9’. La prima frazione si chiude con il punteggio di 23-12.
Secondo periodo, la squadra di casa parte ancora una volta forte piazzando un break di 5-0 con coach De Raffaele che immediatamente chiude il minuto di sospensione. La Reyer si sblocca con una bomba di Chappell e poco dopo trova anche una tripla di De Nicolao, 29-21 a metà della seconda frazione. Il parziale a favore dei lagunari continua: 11-2 complessivo che porta i veneti sul -6; dalla parte opposta ci pensa Moss, dall’angolo, a siglare la tripla del nuovo +10 e Sasa Parrillo quella del +12 (36-24) al 17’. Per l’ennesima volta l’Umana recupera lo svantaggio grazie alla sua difesa: De Nicolao e poi Daye mettono i canestri del -6. La Reyer Venezia di pura voglia e col il talento Daye rientra fino al 38-35 con cui si chiude il primo tempo.
Terzo periodo, il copione della match non cambia: ancora un buon avvio di periodo della Germani con 9-0 in avvio (47-35) al 23’. Venezia reagisce spinta da Vidmar e Stone, mentre dall’altra parte uno scatenato Chery segna altri due punti in lay-up. Le transizioni bresciane fanno male all’Umana: il canestro di Cline vale il nuovo massimo vantaggio per i padroni di casa, 55-42 al 27’. De Raffaele si affida ai suoi pretoriani -De Nicolao e Tonut- per cercare di recuperare il gap, ma Ristic segna i punti del +15. Il terzo quarto termina 59-47.
Quarto periodo, il primo canestro lo sigla ancora le Germani con Ristic. La Reyer alza il livello difensivo e in attacco trova finalmente un ritrovato Chappell, 63-55 al 34’. Brescia fatica a trovare la via del canestro, mentre Venezia sbaglia troppi liberi ma con grande determinazione rientra sul -4, 63-59 al 36’. All’improvviso la squadra di Buscaglia trova energia ancora da Ristic, Kalinoski e Crawford sul +10. Daye piazza il -7 e poi Chappell il -5 e ancora Daye una tripla abbacinate del -2, 69-67 quando mancano 41 secondi alla sirena finale. Nel finale succede di tutto: Vitali segna il canestro che vale il +4 bresciano, ma ancora Daye mette i punti del -2 subendo anche fallo quando ormai il tempo è scaduto. Dalla lunetta sbaglia volontariamente per consentire un eventuale deviazione orogranata ma la palla termina nelle mani della difesa della Germani. Finale 71-69.
Sala Stampa
Maurizio Buscaglia
Walter De Raffaele
Germani Brescia – Umana Reyer Venezia 71-69
Parziali: 23-12, 38-35, 59-47, 71-69
Giuseppe Pep Malaguti