Brescia 15 novembre 2020 – La Dolomiti Energia Trentino globetrotter e reduce dalle fatiche di Patrasso e Las Palmas supera le difficoltà, le fatiche, le rotazioni corte, l’eloquente -15 del secondo periodo e batte a domicilio la Germani Basket Brescia per 73-80, nel posticipo dell’8° turno di LBA 2020-21.
Una vittoria che adesso è la numero quattro, consecutiva per la Dolomiti Energia Trentino che disputa un match che si potrebbe riassumere in un condensato di enorme carattere e resilienza.
Era partita molto bene la Germani Brescia che, per circa 15’ di gioco, mette sotto i bianconeri e sembra proprio non esserci partita.
Poi, quasi all’improvviso la Dolomiti Energia Trentino si desta dal torpore e ribalta la partita con una prestazione eccellente a 360°.
Protagonista Gary Browne in versione condottiero totale, con 16 punti, sei rimbalzi e otto assist ma, in particolar modo lo fa trascinata dalle giocate del “centro adattato” Kelvin Martin che domina contro i lunghi della Germani Brescia, firmando 19 punti e 10 rimbalzi.
Ma la furia agonistica contagia tutti i bianconeri in campo, con tanti protagonisti diversi all’interno dei 40’ di gioco.
Cosa dire della Germani Brescia? Ormai le sconfitte sono un lungo ordito che non lascia scampo anche a scelte clamorose, sino a ieri non previste dal protocollo.
Non è possibile che poi, aldilà dei meriti della Dolomiti Energia Trentino, la Germani Brescia perda sempre allo stesso modo: parte bene e finisce male.
Occorre intervenire e presto. La stagione europea, a differenza proprio dei bianconeri, è quasi compromessa ed ora si rischia anche di fallire le Final Eight di Coppa Italia.
Primo perido, coach Nicola Brienza ritrova a referto Davide Pascolo e Andrea Mezzanotte, ma deve ancora fare a meno di JaCorey Williams, le cui condizioni verranno verificate in settimana. Per larghi tratti la partita è un monologo dei padroni di casa: Burns e Moss aprono la contesa con la mano calda e grande impatto a rimbalzo, Trento dopo due triple rapide di Maye (uscito presto per problemi di falli) si blocca completamente in attacco lasciando spazio al tentativo di fuga di una Germani che senza grandi sforzi apparenti chiude avanti di 12 il primo quarto sul 25-13.
Secondo periodo, la Dolomiti Energia Trentino sprofonda -15, i bianconeri però prorpio nel secondo quarto trovano il modo di riaprire la partita aumentando il volume della propria difesa e costruendo dall’impatto nella propria metà campo il ritmo dell’attacco: Sanders e Martin suonano la carica, ma la scintilla la dà l’ingresso dalla panchina di Luca Conti. Il classe 2000 propizia un paio di palle perse di Brescia, realizza uno spettacolare tap-in acrobatico e permette ai suoi di costruire il break per tornare in scia all’intervallo lungo (37-35).
Terzo periodo, si scorre sui binari dell’equilibrio. Le due squadre crescono di qualità al tiro e nell’esecuzione, così anche quando Brescia torna a macinare punti e giocate i bianconeri trovano il modo di restare in scia grazie al talento di Browne e all’efficacia di Sanders e Morgan. Un gioco da tre punti del secondo e una gran schiacciata a due mani di Martin firmano il 59-59 con cui si chiudono i primi 30’.
Quarto periodo, Martin è ovunque, Browne alterna canestri e assist, la difesa dei bianconeri fa il resto. Una tripla spaccagambe di Morgan dà il +9 Trento a 3’ dalla fine, i liberi di Sanders e le solite incursioni di Martin fanno volare l’Aquila al 73-80 finale che lancia i bianconeri a otto punti in classifica e la Germani Brescia nel baratro dell’ennesima sconfitta di una stagione, al momento, da incubo.
Sala Stampa
Vincenzo Esposito
Germani Basket Brescia – Dolomiti Energia Trentino 73-80
Parziali: 25-13, 37-35; 59-59; 73-80