02 ottobre 2020 – Ci eravamo lasciati solo qualche mese fa, eppure sembra di parlare di un’epoca storica diversa.
Dopo tanto tempo si torna a giocare per davvero anche in Europa. Seppur con una musica diversa, torna a suonare nei palazzetti l’inno dell’Euroleague.
La prima sfida è tra Anadolu Efes e Zenit di San Pietroburgo. La prima era stata dominatrice -quasi- incontrastata nella scorsa stagione, mentre i secondi sembravano abbonati all’ultima posizione. Nonostante ciò, Euroleague nuova, vita nuova, verrebbe da dire parafrasando un noto modo di dire. Ed infatti arriva la prima vittoria stagionale per i russi.
L’incontro vede partire subito forte gli ospiti, con i turchi che però ricuciono bene e chiudono all’intervallo sul 26-26. Nel terzo quarto l’Efes prova a scappare e tocca anche il +9. A questo punto ci si sarebbe potuti aspettare un crollo dei russi. Invece la squadra reagisce bene, e, dopo un finale abbastanza concitato, a prevalere sono proprio i ragazzi di coach Pascual. Al suono della sirena finale il tabellone registra 69-73.
Autentico protagonista della partita è stato Pangos con 23 punti e 7 assist. Ottima partita anche per Rivers che mette assieme 14 punti e 5 rimbalzi.
Nei turchi, ovviamente, è pesantissima l’assenza di Shane Larkin. Micic (17 punti, 2 rimbalzi e 9 assist), Kruno Simon (14 punti) e Beaubois (12 punti e 3 rimbalzi) provano, senza successo, a sopperire all’assenza del loro leader.
Anadolu Efes – Zenit Petersburg 69-73
Parziali: 10-15; 16-11; 28-23; 15-24
Nella seconda partita di questa Euroleague occupano la scena Olympiacos e Zalgirs Kaunas. Al Pireo gli spalti deserti assistono ad una incredibile rimonta lituana.
La partita sembrava chiusa a fine terzo quarto. La squadra greca infatti sembrava dominare l’incontro, ed all’ultimo intervallo breve il punteggio stava sul 58-47. Nell’ultima frazione invece lo Zalgiris riesce a recuperare tutto, ed il tiro libero di Jokubaitis marchia il 67-68 a 3,5″ dalla fine. Sloukas, che avrebbe la possibilità di tentare il tiro del contro sorpasso si fa ingabbiare dalla difesa arcigna di Hayes.
Nelle fila dei ragazzi di Kaunas assoluto mattatore è Grigonis che sigla 15 punti, 6 rimbalzi e 4 assist. Molto bene anche Lauvergne con 13 punti ed il già citato Jokubaitis che oltre al pesantissimo libero della vittoria assembla 12 punti, 3 rimbalzi e 3 assist.
Nei biancorossi brilla Martin (12 punti). Appare un po’ appannato Spanoulis che realizza 9 punti con 3/10 dal campo.
Olympiakos Piraeus – Zalgiris Kaunas 67-68
Parziali: 18-23; 19-11; 21-13; 9-21
Per il terzo spettacolo di questa Euroleague voliamo in Israele dove a sfidarsi sono Maccabi Tel Aviv ed Alba Berlino.
La sfida vede i favori del pronostico pendere tutti dalla parte dei padroni di casa. Ed infatti, dopo un buon primo quarto dei tedeschi, sono gli israeliani a prendere le redini del match e a non lasciarle più.
Ottima prestazione da parte di tutta la squadra israeliana. Caloiaro 18 punti, Hunter 12 punti e 6 rimbalzi e Jones 12 punti, 2 rimbalzi e 7 assist.
Nell’Alba grande partita del nostro Fontecchio che sigla 16 punti ed 8 rimbalzi. Molto bene anche Eriksson (18 ounti) e Siva (10 punti, 3 rimbalzi e 7 assist).
Maccabi Tel Aviv – Alba Berlin 80-73
Parziali: 19-29; 30-12; 18-17; 13-15;
Nel quarto incontro di questo primo turno di Euroleague si sfidano Valencia e ASVEL.
La partita, che sulla carta vede favorita il Valencia, nella realtà è molto combattuta. Nessuna delle due squadre riesce mai a prendere davvero il largo e a chiudere l’incontro. Perfino nell’ultima frazione, quando il Valencia sembrava averla chiusa andando sul +8, i francesi riescono comunque a ricucire fino al 63-63 a 25″ dalla fine. A porre la parola fine su questo incontro ci pensano prima Van Rossom con un bel canestro in penetrazione, e poi la buona difesa di squadra che porta Noua a sbagliare il tiro della vittoria.
Nel Valencia è Williams il man of the match con 15 punti e 5 rimbalzi. Per i francesi buone prestazioni di Fall (14 punti), Cole (11 punti, r rimbalzi e 6 assist) e Noua (7 punti, 8 rimbalzi e 2 assist).
Valencia – ASVEL Villeurbanne 65-63
Parziali: 18-17; 19-16; 13-14; 15-16;
A chiudere il programma di questa prima serata europea c’è il big match tra Barcellona e CSKA Mosca. Le squadre, nello scorso campionato, erano state assolute protagoniste, e sarebbero state tra le più accreditate alla vittoria finale.
L’incontro di questa sera, tuttavia, ha un’unica protagonista: il Barça.
Già a fine primo quarto il tabellone segna +10, divario che i russi non saranno mai in grado di colmare. L’unico momento in cui sembra esserci speranza per gli ospiti è in apertura dell’ultimo quarto. Con un parziale di 2-7 si erano riportati sul 57-55. I catalani tuttavia non si fanno cogliere impreparati e rispondono con un contro-parziale di 8-0 che pone termine de facto all’incontro.
Nei blaugrana buone prestazioni per Davies (18 punti), Mirotic (17 punti e 7 rimbalzi) e Abrines (13 punti e 7 rimbalzi). Buona la prima anche per Calathes che esordiva in questa competizione con la nuova canotta.
Nel CSKA Shengelia si fa valere (15 punti, 5 rimbalzi e 3 assist); serata ok anche per James (13 punti e 4 assist) ed Hackett (11 punti). Tuttavia non si può non citare la serataccia al tiro da 3 (8/27) per tutta la squadra.
Barcelona – CSKA Moscow 76-66
Parziali: 24-14; 17-19; 14-15; 21-18;
Emanuele Giorgi