Cremona, 8 luglio 2020 – Eh sì, c’è grande attesa tra i tifosi biancoazzurri per le decisioni del patron Aldo Vanoli che, nel weekend, dovrebbe sciogliere la riserva sulla prosecuzione dell’attività del sodalizio intitolato al padre Guerino, nella dodicesima stagione in LBA.
A questo tema, appaiono fondate le voci secondo cui la FIP abbia ricevuto positive assicurazioni in merito, pur con programmi parecchio ridimensionati. Il desiderio dell’unico proprietario sarebbe quello che il neonato Consorzio Cremona Basket possa affiancarlo e progressivamente sostituirlo nella proprietà del club, con un nuovo presidente.
Intanto il GM “in pectore” Flavio Portaluppi avrebbe suggerito di porre alla guida tecnica Paolo Galbiati, coach che ben conosce per i rapporti creatisi con lui all’Olimpia Milano tra settore giovanile ed LBA.
Appaiono più lontane le esperte figure di coaches come Luca Dalmonte e/o Piero Bucchi, quest’ultimo di grandi capacità tecniche professionali ma dal difficile carattere, sebbene alla Virtus Roma abbia fatto due mezzi miracoli negli anni scorsi in situazioni complesse.
Come assistant coach sembra certo che il ruolo sarà affidato a Gigi Brotto, ex bandiera della Vanoli Cremona e, negli ultimi 5 anni, capo allenatore della Ju.Vi. Cremona, portata dalla Serie C alla promozione in Serie B.
Intanto il Consorzio Cremona Basket continua sui media locali a lanciare inviti ed appelli alle forze economiche per comporre la somma base (almeno un milione 600 mila euro, n.d.r.), per iniziare la stagione agonistica e che poi dovrebbe essere integrata dal presidente Vanoli.
Come noto, i tempi sono sempre piu stretti anche per poter allestire il roster giocatori, per il quale, alcuni contatti sono già stati comunque presi con agenti e procuratori.