Volos (GRE), 3 agosto 2019 – Adesso l’Italbasket U18M di coach Antonio Bocchino non vuole smettere di fare bene! Dopo aver balbettato a dir poco nelle gare di qualificazione ed avendo conosciuto un’amara sconfitta agli ottavi dalla Turchia, e dopo aver superato nettamente la Croazia nel barrage per le posizioni che vanno dal 9° al 12° posto, (scongiurando inoltre il pericolo retrocessione in Division B), sconfigge oggi per 78-67 il Montenegro molto più nettamente di quello che direbbe il risultato, lo stesso Montenegro che al debutto aveva fatto molto male all’Italbasket U18M sconfiggendola per 54-62.
Priva di uno dei suoi uomini più positivi in questa fase del torneo come Sasha Grant (appiedato per motivi disciplinari oggi e domani…Mah…), a confermare che gli assenti sono sempre importanti ma che la loro assenza deve spingere gli altri a dare di tutto e di più, e senza far mettere piede in campo al veneziano Davide Casarin (acciaccato ancora), l’Italbasket U18M non ha replicato per fortuna la sciagurata prova al tiro del match del girone eliminatorio (26,4% complessivo dal campo con dentro un allucinante 12,1% da tre), bensì è riuscita a trovare finalmente nel play triestino Matteo Schina il coordinatore aggiuntivo del gioco e delle soluzioni nel momento in cui Lorenzo Donadio (13 p.ti, 6 rimbalzi, 4 recuperi e 2 assist finali per lui), ha dovuto rifiatare in panchina. In questo modo la gestione dell’attacco è stato decisamente più pulito, più razionale e soprattutto ha messo in seria difficoltà la difesa giallorossa, costretta a doversi spendere più del dovuto in difesa per far fronte alla stazza superiore, in peso e centimetri, dei vari Luca Possamai e Beniamino Basso. Unico neo la lotta ai rimbalzi che ha premiato Montenegro per 45-39.
Ma dicevamo di Matteo Schina, già positivo globalmente nel delicato match vinto vs la Croazia, è stato lui il giocatore chiave mettendo insieme numeri importanti per la prima volta nel torneo (17 p.ti/gara e 7 assist, per la prima volta in doppia cifra in attacco), e che ha visto ancora la crescita evidente di Gabriele Procida, garretti da uomo di colore ed oggi anche una buona mano da fuori, alla fine premiato da un significativo score di 23 p.ti, 3 rimbalzi e 4 assist. Però ad un’attenta analisi della partita, la sensazione è che l’Italbasket U18M abbia giocato con maggiore serenità, più convinta e serena dei propri mezzi, mostrando un evidente cenno di crescita in questa fase conclusiva del torneo: come spiegare altrimenti l’ottimo 47,6% dalla linea dei sogni che ha sicuramente indirizzato le sorti del match?
Ma la buona prova dell’Italbasket U18M è stata svolta in difesa: bell’attenzione sui tagli e sui cambi; quasi sempre puntuali sulle linee di passaggio; ben 11 i possessi recuperati, alcuni anche in momenti importanti della gara, come nel periodo conclusivo. L’Italbasket U18M partiva con le marce lente (15-11 al 10′), ma riusciva a generare un gap importante nel secondo periodo chiusosi sul 38-27 al secondo suono della sirena (con un positivo 23-16 di parziale), amministrando quindi il vantaggio per larga parte del match giocando con pulizia in attacco e buone scelte offensive.
Ma quando si toccava un meritatissimo +17 (66-49), ad inizio quarto periodo, l’Italbasket U18M di coach Bocchino si rilassava eccessivamente, mollando in difesa e subendo anche mentalmente la voglia del Montenegro di rifarsi sotto. Cavalcando il talento di un Bojan Tomasevic da tenere sotto osservazione (24 p.ti/gara ed 8 rimbalzi), gli adriatici risalivano la china per loro meriti ma anche per marchiani errori azzurri a tu per tu con il ferro. Ma nel momento del bisogno, nel momento cioè in cui il punteggio recitava un incredibile 69-65 al 37′, prima una tripla di Matteo Picarelli (lampo nel buio per lui…), e dopo un lay-up di Matteo Schina e la tripla finale di Gabriele Procida consegnavano questa bella vittoria a 40” dall’ultima sirena al team italiano.
Domenica 4 agosto quindi sfida per il 9° posto vs la Serbia con la solita diretta YouTube o Facebook alle ore 15:30. Difficile gioire in teoria per un nono o decimo posto ma viste le premesse della vigilia e la qualità medio-bassa espressa nelle prime gare del torneo dalla squadra, è un risultato comunque da interpretare non negativamente per l’Italbasket U18M.
Parziali: 15-11, 23-16, 24-22, 16-18
Fabrizio Noto/FRED