Roma, 29 giugno 2019 – In un sabato dal caldo torrido che sfiora i 42° all’ombra in tutto lo Stivale, il Dio Mercato non ci pensa proprio a fermarsi. Tra l’altro proprio oggi era l’ultimo giorno per iscriversi alla prossima Legabasket – LBA, quindi da domani rien van plus, sempre incrociando le dita e sperando che chi deve controllare conti, bilanci e soprattutto fidejussioni magari non si accorga che qualcosa non va tra 6 mesi!?!!?
Comunque sia, il Dio Mercato inizia la sua cronaca da Pistoia dove, dopo aver ufficializzato Aristide Landi in ala forte, Michele Carrea e Marco Sambugaro stanno già iniziando a sondare il terreno del Mercato straniero mentre per quello italiano secondo Spicchi D’Arancia interesserebbe il centro Vincenzo Pipitone (4,3 p.ti/gara e 6,1 rimbalzi), ad Orzinuovi in Serie B, neo-promossa in A2. Sul fronte straniero piace Raphiael Putney, a Caserta lo scorso anno prima della cancellazione del club bianconero (oggi in Serie B), ma soprattutto l’ex- Casale Monferrato, Kruize Pinkins, centro molto duttile che però è legato da contratto in Piemonte. Infine per il ruolo di guardia c’è Gabe York, visto già da noi a Cremona (2016-17), e che proviene da una buona stagione in Grecia, all’AEK, con numeri interessanti per un piccolo: 12,9 p.ti/gara ed 1,8 assist.
Ma parlavamo di fidejussioni, d’iscrizione e di regole finanziarie da rispettare. Purtroppo ad oggi giungono nuovamente problemi da Avellino. Da qualche giorno infatti dall’Irpinia non giungono comunicati ufficiali in quanto la società avrebbe dei problemi da risolvere con la Sidigas, main sponsor da tempo del club e che però è detenuta al 100% dal patron Gianandrea De Cesare. Da fonti abbastanza certe sembrerebbe che un fornitore avrebbe presentato istanza di fallimento. Com’era prevedibile, questo ha rallentato e rallenta ogni operazione del club campano che ha approvato intanto il bilancio 2018 ma senza affrontare il tema ricapitalizzazione. Le buone notizie però verrebbero dalla Com.Te.C., semaforo verde dalla commissione federale se non fosse che però si stia riflettendo se ripartire dalla Serie A2 per ridurre i costi di gestione. Tale ipotesi viene considerata tenendo valido il discorso che la FIP ha fatto lo scorso aprile, consentendo eventuali autoretrocessioni di club professionistici sulla scia della Virtus Roma nel 2015. Qualora Avellino decidesse di aderire alla Serie A2 (decisione da prendere entro il 9 luglio prossimo), Torino dovrà cedere il posto ai campani, escludendo dal ripescaggio San Severo, quarta ai Playoff promozione di Montecatini dalla Serie B. Ovviamente il campionato di Legabasket – LBA resterebbe a 17 squadre con due retrocessioni in A2, quindi senza ripescaggi, forse…
Di questa situazione delicata ad Avellino ne ha approfittato, come spesso capita nel mondo che venera il Dio Mercato, Brescia contrattualizzando nei giorni scorsi DeAndre Lansdowne, dato per sicuro proprio in Irpinia prima di quanto riportato sopra. A questo punto la squadra è quasi determinata con questo arrivo, considerando che coach Vincenzo Esposito può contare già su David Moss ed i nuovi arrivati Tyler Cain e Ken Horton. Quindi adesso nello scacchiere della Leonessa manca solo un ultimo, quinto straniero che sarà presumibilmente una combo-guard di rincalzo, non eccessivamente costoso e non necessariamente rookie. Il tutto dando per scontato che Awudu Abass non eserciti l’Euroleague escape nel suo contratto ma valido sino al 15 luglio. Possibilità che l’Azzurro possa emigrare da Brescia? Minime, ma siccome nel Dio Mercato tutto è possibile, diamo un 20% di possibilità ma non di più.
Ma in questo torrido sabato di fine giugno, ci sono anche notizie ufficiali. A Pesaro, per esempio, l’arrivo di coach Federico Perego sta producendo un interessantissimo effetto domino sul fronte acquisti tricolore. Proprio oggi infatti è stato ufficializzato in biancorosso la promettente ala piccola Azzurra (Under 14, 15, 16, 18 ed da poco U20), Federico Miaschi, di formazione Reyer Venezia ma proveniente da una buonissima stagione in A2 essendo un classe 2000: 9 p.ti/gara con un ottimo 64% da 2 punti ed un lusinghiero 33% da 3. Ammirato anche nei Playoff di Serie A2 mettere in difficoltà con la sua Trapani la futura neopromossa Treviso, cedendo solo in #Gara5 al primo turno, Federico Miaschi non è il solo talento-prospetto che arriverà nelle Marche. Nelle puntate già dedicate in passato al Dio Mercato avevamo scritto dell’interesse del team pesarese sull’ala Paul Eboua, in predicato di eleggersi al Draft 2019 in NBA ma che invece ha rinunciato tornando in Italia. L’ufficializzazione è da considerarsi ormai imminente, quindi l’ex-ala di Stella Azzurra e Roseto Sharks vestirà il biancorosso.
E sempre in tema di acquisti ufficiali, ancora un altro squillo dalla Happy Casa Brindisi che porta a casa Raphael Gaspardo da Reggio Emilia, dove ormai invece non si capisce più nulla: non si era detto o garantito che proprio Raphael Gaspardo era l’unico certo di restare con coach Buscaglia rispetto all’anno scorso? Comunque ben contenti a Brindisi il duo Vitucci-Giofrè di portare a casa questo ragazzo, convocato in Nazionale maggiore da coach Sacchetti per prendere parte all’incontro di qualificazione alla FIBA World Cup 2019 Italia-Olanda. Nell’ultima stagione il classe ’93 Raphael Gaspardo ha disputato, come accennato prima, il campionato LBA con la Grissin Bon Reggio Emilia chiudendo la regular season con 29 partite disputate a 6,2 p.ti/gara e 3 rimbalzi, tirando con il 53.8% da 2 e il 30% da 3. Ecco le sue prime parole in biancoazzurro:
“Sono davvero felice della mia scelta, cercherò di sfruttare al meglio questa opportunità qui a Brindisi. Non vedo l’ora di cominciare a lavorare con lo staff e i miei compagni da metà agosto per raggiungere i nostri obiettivi stagionali”.
Intanto sempre a Brindisi si attende sempre il “sì” di Ricky Moraschini, conteso però dall’Olimpia Milano di Ettore Messina. Se per l’ex-V Nere dovesse aprirsi la strada per Milano, è molto probabile che l’Happy Casa Brindisi completerebbe il roster necessariamente con nuovo playmaker titolare, più un cambio, probabilmente americano, dalla panchina.
Rimbalzando in Lombardia, sponda biancoblu canturina, il Dio Mercato riferisce che a Cantù, sperando che si risolva al meglio la vicenda del presidente Davide Marson, coinvolto in un incidente stradale mercoledì scorso, Cesare Pancotto assieme al GM, Daniele Della Fiori, stanno già pensando al roster straniero da mettere insieme. Al momento però ci sono solo idee, nessuna intenzione seria di puntare in maniera adeguata su qualche giocatore in particolare. Anche Cantù valuta Kruize Pinkins, come scritto prima con Pistoia alle calcagna, ma i nomi che anche Spicchi D’Arancia indica come potenziali canturini sono Trevis Simpson, visto lo scorso anno ad Udine in A2 (16 p.ti/gara e 3,9 rimbalzi), e l’ex-Verona, quindi ben noto a Della Fiori, Phil Greene IV, rivisto in Italia a maggio giocare i Playoff scudetto con Brindisi ma senza incantare, anzi.
Eppoi qualcosa si muove anche per le protagoniste della Finale Scudetto. I campioni d’Italia dell’Umana Reyer Venezia hanno confermato quasi tutto quanto il blocco vincente, rinunciando sia a Deron Washington che D.J. Kennedy ma al momento si conferma un fortissimo interessamento per Ike Udanoh. Il Dio Mercato addirittura, dopo averlo dato quasi per certo in direzione Russia, adesso ci sussurra che potrebbe essere preferito al cavallo di ritorno, campione d’Italia due anni in Laguna, Melvin Ejim. In queste ore poi, dando per certo il passaggio di Paul Biligha a Milano, si sta sondando la pista Riccardo Cervi, anche lui fuori dal tritacarne reggiano. Ma è probabile o solo una chiacchiera?
In casa degli sconfitti, o se preferite, dei vice-campioni d’Italia di Sassari, c’è la conferma che Achille Polonara non si trasferirà in Laguna o meglio, la pista che porta da Sassari a Venezia sembra essersi decisamente raffreddata. Il GM Federico Pasquini sta cercando di trattenere sia lui che Dyshawn Pierre e, a giudicare dal clima disteso, sembrerebbe fiducioso di portare a casa tutti e due. Per il resto si fanno forti le azioni di Daniele Magro mentre è quasi sicuro l’addio a Jamie Smith.
Ecco poi le V Nere Bolognesi mentre sulla sponda milanese dell’Olimpia ancora nulla di nuovo. Quando tutto sembrava essere risolto per portare Milos Teodosic in bianconero, c’è stato un forte rallentamento. Il Dio Mercato segnala che pertanto la Virtus Bologna non abbia abbandonato la pista, avendo quasi certamente lasciato andare l’eroe di Anversa, Kevin Punter, sia ancora su Ognjen Kuzmic, come del resto anticipato tempo fa nel mentre si trattava per Teodosic ma per il quale però sembra esserci grande distanza economica rispetto al suo trattamento al Real Madrid, oltre che la concorrenza della Stella Rossa, iscritta alla prossima Euroleague. Ma il nome nuovo è quello del lettone 30enne Janis Strelnieks, sebbene vi siano addosso anche Valencia, Khimki e Pana. C’è chi è pronto a giurare che sia stata proposta una cifra importante per lui ma il richiamo della Euroleague resta sicuramente un argomento che il lettone preferirebbe, ecco il perchè di un’offerta ricca e vantaggiosa per lui. Comunque sarà preso un playmaker titolare dall’estero.
Infine, segnali (timidi, molto timidi), dal mondo Virtus Roma. Confermato sino al 2022 Tommaso Baldasso, le voci che si susseguono sono di giocatori che tutti sarebbero interessati a portare a casa: Roberto Rullo, Antonio Iannuzzi o Giovanni Pini. Quest’ultimo poi avrebbe un contratto in essere con la Fortitudo Bologna, è credibile che accetti Roma dove forse potrebbe giocare di più (forse), ma con quale stipendio? Semmai la novità dell’ultime ore è di un ridimensionamento del budget che potrebbe addirittura portare fuori dal contratto Henry Sims, sino a ieri una delle poche certezze in casa Virtus Roma. Il tutto nel silenzio totale da parte della dirigenza, quando ad esempio a Trieste, squadra alle prese con le ben note vicende da un paio di mesi, si comunica parecchio, proprio per mantenere un rapporto di sana lealtà con il proprio pubblico. Ovviamente del lancio della campagna abbonamenti, neanche a parlarne, of course…
Redazione All-Around.net