Meda (MB), 12 maggio 2019 – Dopo l’inaspettata debacle di #Gara1, i tre volte consecutive Campioni d’Italia dell’UnipolSai Briantea84 Cantù dovevano reagire allo schiaffo rimediato dai marchigiani del Santo Stefano Avis in #Gara2. Ed invece è arrivata un’altra vittoria, meritata e legittima degli ospiti per 48-53 in una gara virile, forte ed aspra, in cui le due squadre non hanno certamente lesinato in durezze ma sempre nei limiti del regolamento.
Quindi ora il S. Stefano Avis è a un solo passo dal primo Scudetto della propria storia dopo questo successo e che vale il 2-0 nella Serie. Come se non bastasse, adesso c’è in programma un doppio match point da potersi giocare sul parquet di casa del PalaPrincipi di Porto Potenza Picena nel prossimo fine settimana. Totalmente ribaltati quindi i favori del pronostico e il fattore campo dopo i primi due capitoli della sfida Scudetto al PalaMeda e ora i campioni d’Italia della Briantea84 Cantù in carica si trovano spalle al muro, costretti a vincere le prossime due trasferte per forzare la serie a gara cinque, da squadra completamente imbattuta sino a ieri sera!!
Primo periodo, L’andamento del match ricalca in maniera incredibilmente fedele quanto visto nella gara uno di sabato. Proprio come nel primo appuntamento della finale infatti S. Stefano parte meglio, conduce a lungo per poi farsi raggiungere allo scadere del terzo quarto. E proprio come in gara uno, prima gli ospiti prendono il largo nella volata finale e poi tornano a tremare dopo una tripla di Papi, soffrendo fino all’ultimo possesso. L’agonismo è alle stelle fin dalla palla a due: intensità difensiva e tensione abbassano le percentuali nel corso di un primo quarto chiuso con appena 14 punti totali (7-7).
Secondo periodo, ma in una partita di questo tipo è S. Stefano a trovarsi più a proprio agio, mentre la UnipolSai Briantea84 fatica a lungo a trovare ritmo in attacco, sostenuta quasi esclusivamente nel corso del primo tempo dall’argentino Adolfo Damian Berdun. A metà secondo quarto così gli ospiti prendono il primo margine di vantaggio: un dominante Sabri Bedzeti segna il +6, che presto diventa +8 a 1’30” dalla pausa lunga grazie a un piazzato dello scatenato Sofyane Mehiaoui: 17-23.
Terzo periodo, la UnipolSai Briantea84 Cantù barcolla, ma nel terzo quarto è comunque in grado di rientrare, guidata dal proprio capitano Ian Sagar. Tra fine terzo quarto e inizio quarto quarto si ha quasi l’impressione che l’inerzia sia definitivamente cambiata: la Briantea84 passa in vantaggio per la prima volta nella ripresa, e i problemi di falli di Bedzeti e Mehiaoui inceppano un po’ i meccanismi offensivi degli ospiti. Ma proprio come in gara uno, è nel momento di maggiore difficoltà che i ragazzi di coach Ceriscioli riprendono in mano il match ma si chiude sul 33-33.
Quarto periodo, il lungo testa a testa dell’ultimo periodo viene spezzato da quella che probabilmente è stata la giocata decisiva della partita, una tripla con fallo subito da parte di Sofyane Mehiaoui che lancia S. Stefano sul +6 a poco più di quattro minuti dalla sirena. Vantaggio pesantissimo che gli ospiti difendono fino all’ultimo minuto, quando una tripla di Papi e il quinto fallo di Tanghe rischano di rimettere tutto in discussione. La freddezza ai liberi di Jordi Ruiz però chiude i giochi e S. Stefano può festeggiare una vittoria che ha il sapore della storia, 48-53.
Adesso la Serie si sposta nelle Marche con #Gara3 in casa del S. Stefano Avis sabato 18 maggio alle ore 17:00, mentre l’eventuale #Gara4 è in programma domenica 19 sempre nelle Marche e sempre alle ore 17:00.
Sala Stampa
Marco Bergna
“La partita è stata sofferta, un grande Santo Stefano ci ha messo in difficoltà. Più di una volta siamo arrivati a un punto sopra loro, ci è mancata la svolta. Non siamo stati precisi in fase di tiro, i marchigiani ci hanno condizionato a spendere tante energie per la loro aggressività. Abbiamo sofferto la loro cattiveria in questi due confronti l’abbiamo pagata parecchio. Ora ci saranno ancora 3 gare, tutte da giocare. La palla è rotonda e non dobbiamo disperarci. Non ci aspettavamo di iniziare in questo modo, ci manca ancora un qualcosa per fare il salto finale. Complimenti a loro”.
UnipolSai Briantea84 Cantù – Santo Stefano Avis 48-53
Parziali: 7-7; 10-16; 16-10; 15-18