Forse, doveva andare così, con una sconfitta di 1 dopo avere vinto di 1 in gara 3. Cala il sipario sulla stagione dell’Apu Gsa che perde 74-75 contro la Novipiù Casale Monferrato in gara 4 dei quarti di finale dei play-off di serie A2 Old Wild West.
Passa, quindi, 3-1 la compagine piemontese che in semifinale se la vedrà con la Fortitudo Bologna. Udine cade in piedi perché getta il cuore oltre l’ostacolo e alza bandiera bianca a causa anche di alcuni problemi fisici che limitano nel finale Dykes e Raspino, tra i migliori nel corso del match. Il sogno friulano si infrange sulla conclusione da tre punti allo scadere di Raspino che colpisce il ferro.
La cronaca vede l’Apu Gsa riprendere nuovamente per i capelli una partita che le stava scappando di mano nel primo tempo quando Casale schizza sul 19-32 al 13’. Udine produce due parziali ravvicinati per rimettersi in carreggiata. L’8-0 a fine primo tempo le dà lo slancio per dipingere il 16-0 con cui sale sul 51-41 al 23’, mentre imperversano un po’ tutti: Caupain, Raspino, Dykes, Mortellaro, Diop e Pellegrino.
Forse, l’unico demerito degli udinesi, è quello di non rimanere per tanto tempo con la doppia cifra di vantaggio. Casale è una grande squadra e torna sotto (55-53 al 26’) ma poi finisce a -11 al 29’, suo massimo svantaggio: 65-54. Nell’ultimo periodo, l’Apu Gsa perde i pezzi. Raspino e Dykes chiedono il cambio e anche se rientrano più tardi non hanno lo stesso impatto. Poi, dopo due stoppate spettacolari in striscia, va a riposare anche Caupain che smarrisce il ritmo. Casale, nel frattempo, a grandi passi mette pressione sul collo dei padroni di casa. Udine non ne ha più, si vede. Dykes ha un lampo (73-68 al 37’) su una gamba sola. La Novipiù torna in vantaggio sul 73-75 a -43”.
E’ lo scatto decisivo. Caupain fa 1/2 dalla lunetta a -30”, prende il rimbalzo offensivo, però con due secondi di ritardo un arbitro decide per l’invasione dell’americano.
L’Apu Gsa ci rimette il cuore con Pinton e Dykes che inducono Blizzard alla palla persa a metà campo. C’è speranza, ma gli dei del basket dicono di no. Peccato, certo, ma l’applauso con cui il pubblico del PalaCarnera congeda la truppa del presidente Alessandro Pedone alla fine dimostra che l’Apu Gsa va in vacanza al termine di una stagione molto positiva.
Grazie Apumania!
Parziali: 19-25, 35-39, 65-54