La Dolomiti Energia Trentino schianta la Betaland Capo d’Orlando, vince 107-59 e continua la propria corsa verso un piazzamento playoff: sesta vittoria negli ultimi sette incontri di campionato della formazione allenata da coach Maurizio Buscaglia, che di fronte al pubblico della BLM Group Arena è scappata via nel punteggio già nel primo quarto (27-9) e poi ha controllato senza problemi fino alla sirena finale.
Davanti a ospiti d’eccezione come Katia Ricciarelli, che ha eseguito l’inno prima del match, e i plurimedagliati paralimpici Jack Bertagnolli e Fabri Casal (premiati nell’intervallo lungo con l’Aquila di San Venceslao e applauditissimi dal pubblico trentino), i bianconeri hanno prodotto una prestazione vicina alla perfezione in cui a brillare sono stati in particolare Shavon Shields (16 punti, 8 rimbalzi e 11 assist, quest’ultimo dato record societario in Serie A), Dominique Sutton (18 con 7/11 dal campo) e Beto Gomes (16 con 4/5 da 3).
I bianconeri saranno di scena nuovamente alla BLM Group Arena già domenica prossima, 8 aprile, per affrontare la Happy Casa Brindisi nel match valido per la venticinquesima giornata di campionato (palla a due alle ore 20.45, biglietti disponibili online a questo link).
Nel primo quarto la Dolomiti Energia Trentino impone fin dal primo istante di partita il proprio ritmo e la propria pallacanestro: Forray apre le danze con un recupero e un canestro in contropiede, poi uno dopo l’altro sono tutti i bianconeri a colpire la Betaland dall’arco e da dentro l’area. Il 27-9 con cui si chiudono i primi 10’ racconta lo strapotere dei padroni di casa, che dalla difesa costruiscono facili punti in transizione.
La squadra di coach Maurizio Buscaglia ha un passaggio a vuoto solo ad avvio di secondo quarto: Capo d’Orlando ne approfitta piazzando un parziale di 10-0 che spaventa la BLM Group Arena, ma dopo un provvidenziale timeout i padroni di casa tornano a fare la voce grossa su entrambi i lati dal campo. Gomes, Forray, Shields e il solito Sutton fanno esplodere il palazzetto piazzando in un amen un 20-3 di contro-break che accompagna le squadre all’intervallo lungo sul 47-24.
I bianconeri non si fermano più: Gomes segna due triple consecutive che ribadiscono il dominio dei trentini, ribadito poi dai canestri di Shields e Silins (3/6 dall’arco). L’ondata bianconera è troppo forte, il divario si allarga fino al 107-59 finale segnato dai canestri di Flaccadori e dai primi punti in Serie A del debuttante classe 2001 Simone Doneda, a bersaglio con una tripla che fa esplodere di gioia i 3.370 della BLM Group Arena.
Sala Stampa
Francesco Venza
“Chiediamo scusa per la prestazione indecorosa di questa sera, perché non puo’ essere definita altrimenti. L’Orlandina Basket, come ha dimostrato anche nell’ultima settimana con l’ingaggio di Adam Smith, continuerà a fare tutto il possibile per guadagnarsi e meritarsi la salvezza nel campionato di Serie A, cosa che quest’oggi la squadra non ha dimostrato sul campo della Dolomiti Energia. A Trento vanno i nostri complimenti per la vittoria, a tutti gli appassionati di basket e soprattutto ai nostri tifosi auguriamo una buona Pasqua e facciamo, nuovamente, le nostre scuse per lo spettacolo indecente di questa sera“.
Maurizio Buscaglia
“Abbiamo avuto un ottimo impatto sulla gara, come volevamo, per prendere il controllo del ritmo del gioco. Dovevamo evitareche Capo d’Orlando entrasse in partita sia come squadra che a livello di singoli e così abbiamo fatto. Volevamo impattare la gara difendendo in cinque, giocando in cinque: che fosse in contropiede, in transizione o a metà campo, volevamo essere noi a imporre il ritmo. Ora dobbiamo andare avanti e stare concentrati, sul pezzo, per proseguire nel nostro percorso di squadra e di stagione”.
Dolomiti Energia Trentino-Betaland Capo d’Orlando 107-59
Parziali: 27-9, 47-24; 81-39