Brescia, 04 Febbraio 2018 – Trento arriva a Montichiari in emergenza ma vogliosa di tornare alla vittoria e giocando una partita coriacea riesce a conquistarla. Brescia è reduce da tre vittorie di fila di cui quella sul campo di Avellino che forse ha riempito un po’ troppo la pancia, mentre Trento viene da quattro sconfitte in sequenza e si presenta al cospetto della capolista col sangue agli occhi e tanto da dimostrare. I giocatori trentini si dimostrano più clutch nei momenti decisivi mentre Brescia viene tradita dai suoi tiratori Landry e Moore, stasera abulici e dannosi, ma riesce comunque a salvare la differenza canestri con Trento grazie al +10 della partita di andata.
Trento inizia il match con Toto Forray, Dominique Sutton, Ojars Silins, Shavon Shields, e Dustin Hogue. Brescia schiera un quintetto con Luca Vitali, Lee Moore, David Moss, Marcus Landry e Darius Hunt.
Nel primo quarto è Trento a partire meglio portandosi velocemente sul 5-9 sulle ali di un grande Toto Forray. La reazione della Germani è furiosa e con un parziale di 9-0 i padroni di casa si riportano avanti 14-9. Le due squadre corrono molto in campo e mettono in mostra la qualità dei loro attacchi con Brescia che chiude avanti di misura il primo parziale sul 22-20.
Nel secondo quarto la Leonessa grazie alle giocate di uno spumeggiante Michele Vitali crea un solco di 6 punti che mantiene fin quasi alla fine del parziale dove Trento riesce a ricucire fino al 34-31 di un parziale in cui nei minuti finali si segna pochissimo da entrambi i lati per un punteggio di 12-11 che parla chiaro.
Nel terzo quarto Trento parte forte e sorpassa sul 34-38 con un parziale di 7-0 che obbliga coach Diana a chiamare il time-out. La Germani reagisce con uno speculare contro-parziale di 7-0 e si riporta avanti sul 41-38. Il terzo e decisivo contro-parziale lo realizza Trento per un 10-0 che concede il controsorpasso trentino sul 41-48. L’imprecisione dei lombardi al tiro costa cara e Trento punisce portandosi sul 43-51 che chiude il quarto con un parziale devastante di 20-9.
Nell’ultimo quarto Trento si prende subito la doppia cifra di vantaggio sul 43-53 che è anche il massimo vantaggio del match. A complicare la situazione dei padroni di casa c’è il fallo tecnico dato a Luca Vitali su una tripla di Gomes che costa il 46-57 per i bianconeri. La Germani si riporta a contatto e arriva a giocarsi la palla del -5 ma Trento gioca con attenzione i possessi finali ed esce vittoriosa dal PalaGeorge 70-78.
Si conclude così 70-78 per la Dolomiti Energia Trentino che vince con merito una partita in cui è riuscita ad emergere nel terzo quarto con un parziale di 20-9.
SALA STAMPA
MAURIZIO BUSCAGLIA
“Noi siamo consapevoli che in questo periodo non avevamo giocato delle grandi partite ma oggi siamo contenti perché abbiamo la percezione che il nostro lavoro si è visto in campo per tutti i quaranta minuti. Brescia è una squadra che in casa segna oltre ottanta punti ma noi stasera abbiamo mandato cinque giocatori in doppia cifra e siamo riusciti a tenere difensivamente quando Brescia ci tornava sempre sotto. Il terzo quarto è stato importante e ci ha permesso di prendere fiducia per tutta la partita. Sicuramente ci ha dato qualcosa anche la vittoria di mercoledì perché ci ha aiutato a prepararci per la partita di oggi. Sul finale di partita abbiamo pensato soltanto a fare bene le piccole cose per non mettere a rischio la partita e non abbiamo pensato alla differenza canestri con la partita d’andata, veniamo da parecchie sconfitte e dobbiamo restare con i piedi per terra”.
ANDREA DIANA
“Vanno fatti i complimenti a Trento per il tipo di partita che ha fatto, hanno meritato la vittoria. Ci hanno messo in grande difficoltà a livello fisico. Ora dobbiamo vedere gli esami per capire l’entità dell’infortunio di David Moss. Noi abbiamo tenuto in campo per molti minuti gli stessi giocatori perché dovevamo recuperare punti e abbiamo cercato di cavalcare il quintetto che stava andando meglio e che poteva darci più garanzie”.
Germani Basket Brescia Leonessa – Dolomiti Energia Trentino 70-78
Parziali: (22-20; 12-11; 9-20; 27-27);
Progressione (22-20; 34-31; 43-51; 70-78)
MVP: Toto Forray, che come al solito contro Brescia vede rosso, è il vero autore della vittoria trentina, trascinando i suoi compagni fin dall’inizio e mettendo a segno anche 13 punti che vanno a sommarsi a una regia illuminata e alle tonnellate di carisma e grinta che mette in campo su ogni pallone.
WVP: Lee Moore, autore di una prova inconsistente dove riesce nell’impresa di sbagliare tutti i tiri che si prende dal campo, e che di fatto non entra mai veramente in partita facendo mancare il suo solito apporto di punti e di rimbalzi e le sue penetrazioni.
Si ringrazia P. Cotugno per il contributo fotografico
Andrea Buffoli