PESARO – Settima giornata di andata e l’Adriatic Arena riapre i battenti nel consueto orario domenicale delle 18:15 per ospitare l’Angelico Biella, squadra appaiata ai biancorossi di casa tra color che son sospesi nel mucchione di formazioni a quota 8 punti.
Scavolini Siviglia
La Scavolini Siviglia arriva al match dopo la prima vera batosta della stagione; sabato scorso in quel di Treviso le tante assenze si sono per la prima volta fatte sentire e la squadra di Dal Monte si è arresa ai trevigiani ancora prima di scendere in campo.
Al Palaverde mancavano ancora Collins e Diaz, mentre Cusin aveva fatto il suo ritorno in campo dopo un breve stop; per la partita di domani è previsto il sicuro rientro di Collins dopo tre partite di assenza mentre è assai incerta la situazione del portoricano, peraltro uno dei tre ex di turno in casa pesarese.
Le condizioni fisiche di Diaz migliorano velocemente e la guardia scalpita per rientrare; tuttavia la decisione verrà presa solo dopo la seduta di allenamenti della domenica mattina, anche perché la sua presenza a roster significherebbe rivoluzionare l’attuale struttura con un ritorno alla formula dei 3 extraeuropei + 2 giocatori FIBA e con conseguente rinuncia a Cakic ed Hoover.
Il rischio concreto è quello di trovarsi con un giocatore ancora non pronto ed anche con un roster impoverito dalla forzata assenza dei due di cui sopra, per cui la scelta sarà attentamente ponderata; peraltro è notizia dell’ultima ora che anche Aleksandrov è in dubbio per un’infiammazione all’anca per cui ogni valutazione sul roster sarà, a maggior ragione, effettuata in extremis.
Saranno invece della partita gli altri due ex Cusin e Cinciarini, passati da Biella con buone fortune ed autori anche di un buon inizio di campionato, al di là degli acciacchi che hanno colpito recentemente anche loro.
Angelico Biella
In casa piemontese non si segnalano particolari problemi, se non le assenze dei panchinari Mariani e Minessi, la cui assenza libererà spazio a referto per qualcuno dei giovani del vivaio.
La formazione del coach Cancellieri si può definire una squadra all’arrembaggio visto che, a parte la chioccia Soragna, è formata da tanti giovani in cerca di affermazione.
Come da felice tradizione degli ultimi anni, i piemontesi anche all’inizio di questa stagione hanno pescato ottimamente tra i tanti giovani yankee in cerca di consacrazione; quest’anno, dopo la sfortunata stagione dell’anno scorso, il roster è stato rivoluzionato e così sono arrivati i giovani leoni Slaughter e Sosa a spartirsi gli spot da esterni: peraltro il primo, già nell’orbita dei Detroit Pistons, viaggia a 16 punti a partita ed è il primo nella percentuale del tiro da tre con uno stratosferico 55,2 %.
A loro si aggiungono sotto canestro il roccioso Salyers e l’aspirarimbalzi croato-americano Suton, mentre in ala piccola evoluisce l’atletico Viggiano; si tratta di una squadra da corsa e dal grande atletismo, come testimonia il fatto che i biellesi sono secondi nei punti segnati solo dietro alla corazzata Siena.
La squadra di Biella viene da un positivo avvio di campionato che la vede in piena corsa per le final eight di Coppa Italia; il fatto che poi quest’anno le finali si disputeranno sul parquet praticamente di casa di Torino ha dato ulteriore entusiasmo all’ambiente piemontese.
Si tratta quindi di una sorta di scontro diretto ed è probabile che la partita venga incanalata su alti ritmi, forse più congeniali agli ospiti, ma questo potrebbe rivelarsi comunque un’arma a doppio taglio perché, se la loro produzione offensiva è di prim’ordine, la difesa lascia alquanto a desiderare.
Potrebbe quindi essere l’occasione per Almond di tornare quanto meno su livelli di decenza, viste le battute a vuoto preoccupanti accusate nelle ultime uscite; una buona prestazione dell’ala americana potrebbe essere determinante per l’esito della partita, così come una conferma di Hackett ad ottimi livelli anche con il rientro di Collins.
Per la Scavolini Siviglia, al di là delle ambizioni di raggiungimento della Coppa Italia, una vittoria sarebbe veramente importante, soprattutto perché poi l’attenderanno due trasferte (di cui una proibitiva a Siena) prima del ritorno a casa per l’imprevedibile derby marchigiano contro Montegranaro in data natalizia.
Precedenti: in campionato11 vittorie per la Scavolini Siviglia 10 vittorie per l’Angelico
Si gioca: Adriatic Arena, Pesaro, alle ore 18:15 di domenica 5 dicembre
Arbitri: Cerebuch, Tola, Pinto
Giulio Pasolini