IL COMMENTO
Dopo la vittoria casalinga contro Alpo, la Magnolia affronta la trasferta più difficile del girone L di Eurocup 2024-25, contro le ragazze dello Spar Uni Girona, una delle squadre con più tradizione in questa coppa europea e che si presenta a questo big match avendo vinto contro il Baxi Ferrol nel campionato spagnolo ancora senza la presenza di Natasha Mack, tenuta a riposo dopo i quarti di finale playoff nella WNBA.
Le ragazze di Sabatelli danno il massimo, ce la mettono tutta ma alla fine non riescono a scalare la montagna. Ma veramente Girona se la vede brutta nei due quarti iniziali, giocati dalle campobassane allo stesso livello dei due quarti storici di Gara 3 dei Quarti di finale scudetto 2023 a Schio, anche perché le avversarie odierne più o meno sono allo stesso livello di quelle di un anno e mezzo fa.
Fatto sta che per vincere contro queste squadre, soprattutto in trasferta, si dovrebbe giocare una partita impeccabile, e l’ultimo quarto della Magnolia non lo è. Merito a Girona, che sfodera tutto il suo incredibile talento offensivo, con le campobassane che molto spesso sparano a salve. Infatti le giocatrici che di solito segnano da tre per Campobasso questa volta non incidono. Basta solo dire che la percentuale dall’arco per Magnolia è del 24% contro il 40% di Girona. La differenza fra le due squadre è tutta in questo dato statistico.
Comunque sia, la Magnolia è una di quelle squadre che quando è in giornata “fa gasare” talmente tanto da far spuntare sulla faccia dei tifosi e di tutti coloro a cui piace il basket un sorriso grosso più dell’intero Molise, perché passando per le triple in transizione, le palle recuperate, la circolazione di palla in attacco non si finisce più di stupirsi di cosa possa fare questa formazione.
Ed è proprio per questo che Campobasso perde ma non demerita, perché sa giocarsi le sue carte in modo molto buono. Anche se, un’altra pecca da citare, per tutto l’arco della gara si trova in difficoltà nella difesa sul pick and pop avversario, che fa molto male alla squadra di Mimmo Sabatelli con triple aperte che sono la causa prima della rimonta e poi dell’allungo decisivo delle spagnole.
C’è tanto di positivo, comunque, da portare a casa da questa partita, e poco di negativo da correggere. Ora le ragazze di Sabatelli sono attese ad altre due trasferte, sicuramente più facili rispetto a Giorna, quella di Battipaglia in campionato e quella – lunghissima – di Yerevan in Eurocup.
IL TABELLINO: Uni Girona 74 – 66 Magnolia Campobasso
LE PAGELLE
LUNDQUIST Klara 7: Nella scorsa partita di Eurocup ha fatto 6/6 da due punti, in questa viene molto limitata da Morrison, il che la costringe o a tirare forzando (ma facendo 4/7 dal campo in questa occasione), oppure a scaricare fuori ottimamente per le compagne (5 assist).
JAKUBCOVA Ivana 7: Nel terzo quarto è colei che da il la alla rimonta con i suoi canestri. La migliore per la sua squadra in +/- ma, essendo una lunga, dovrebbe prendere qualche rimbalzo in più.
CANELLA Marta 5,5: Con lei in campo, la pressione sulle esterne della Magnolia scende drasticamente. Non un apporto di qualità nei 15 minuti che il suo coach le concede.
GUERRERO Carolina 5: Vedi Canella. Soffre la fisicità di Sara Madera ed in generale si vede poco nonostante parta in quintetto.
YGUERAVIDE Sandra 6: Buona prestazione come cambio di Lundquist, tiene sufficientemente alta l’intensità quando la sfedese è in panchina.
TOURE Mamignam 6,5: Non gioca una brutta partita, anche se ci aspettavamo qualcosa in più. Si fa sentire sugli scarichi nei tiri da tre punti.
CALDWELL Maya 5: Gioca poco e male, non riesce a dare minuti di qualità quando Hristova è in panchina. La sua prestazione è insufficiente.
HRISTOVA Borislava 7: Chissà chi vincerebbe in un ipotetico uno contro uno tra lei e Marina Mabrey. Buonissima partita da parte sua, tiri presi quasi tutti correttamente anche se molti di questi non segnati. I più importanti, però, si.
BIBBY Chloe 8: Nonostante giochi da ala piccola molto spesso, le manca un rimbalzo per la doppia doppia. 60% da tre punti ed è una bruttissima spina nel fianco per la Magnolia.
Cargol, Ribas: SV
ZIEMBORSKA Aleksandra 5,5: La sua prima insufficienza da quando fa parte del roster della Magnolia. Per quanto riguarda questa partita, è stata una delle peggiori in +/- e sicuramente sono mancati i suoi punti. Nel complesso ha tirato poco ed ha difeso in maniera sufficiente.
KUNAIYI Pallas 8,5: Prova mostruosa. Una delle giocatrici con più grinta a rimbalzo in tutta Europa probabilmente. In doppia doppia già all’intervallo, difesa, buone scelte offensive. Chiude con 17 punti e 16 rimbalzi. Inizio di stagione stre-pi-to-so.
KACERIK Martina 6,5: Si gioca il 7 per un errore di disattenzione madornale su un passaggio di Trimboli. Tanta difesa come sempre, tattica nel ricevere i falli in attacco ed ancora una volta 50% dall’arco.
TRIMBOLI Stefania 5,5: Percentuali molto basse per il capitano stasera, con i suoi punti sarebbe sicuramente andata diversamente. Una giornata no al tiro ci può stare… brava comunque nel guidare la sua squadra, come sempre.
MELDERE Laura 5,5: Il suo ruolo in questo match è stato quello di dare minuti di fiato a Kunaiyi ed anche sostituirla quando ad inizio secondo tempo aveva commesso il terzo fallo. Deve assolutamente limitare le disattenzioni in difesa.
SCALIA Sara 5: Male rispetto a domenica scorsa. Con le sue triple (a parte due di comunque molta importanza) doveva far male alla difesa spagnola, ma invece chiude con un brutto 2/9 dal campo. Diamole ancora un po’ di tempo per abituarsi al basket professionistico.
MADERA Sara 7: Silenziosamente prende ben 7 rimbalzi, mentre si fa sentire parecchio mettendo in atto un’ottima difesa sulle lunghe avversarie. Se le sue percentuali fossero state un tantino più alte sarebbe stata top.
MORRISON Que 8: Difesa super come al solito, ma questa volta aggiungiamo 17 punti (top scorer per la Magnolia insieme a Kunaiyi). Anche per lei vale la silenziosità con cui ha segnato. Ora però proviamo ad immaginare cosa sarebbe una Morrison che segna da tre…
Cerè, Grande: SV
Photo Credits: www.magnoliabasket.it
Dario Salvatorelli
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