Venezia-Mestre (VE), 15 dicembre 2021 – Davanti ai 1756 spettatori del Palasport “Giuseppe Taliercio” l’Umana Reyer Venezia sconfigge il Cedevita Olimpia Lubiana per 77-70.
Fine della striscia di tre sconfitte consecutive per gli oro-granata tra campionato e coppa, l’ultima domenica arrivata contro Sassari. 3-4 di record per Venezia, mentre la squadra slovena assapora la quinta sconfitta di fila in campo europeo.
Un match vinto due volte dalla Reyer: dopo essere stata sotto 5-14 dopo 5′, ha piazzato un break incredibile di 37-9 per il +19 sul 42-23 al 18′. Ancora +19 Reyer Venezia sul 47-28 a inizio secondo tempo, poi il Cedevita rimonta pian piano e con difesa intensa recupera fino al pareggio nell’ultimo quarto (59-59 a 6’44” dal termine). Ma in quel momento la Reyer con Vitali, Tonut e Watt la vince.
Da sottolineare in casa Cedevita l’espulsione di coach Jurica Golemac a 4’30” dalla fine per doppio fallo tecnico.
Importante dire che mancava Julyan Stone alla Reyer Venezia per positività al Covid-19.
L’Umana Reyer comunica che, in seguito a un controllo svolto nella mattinata odierna, Julyan Stone è risultato positivo al COVID-19.
— Reyer Venezia (@REYER1872) December 15, 2021
Julyan sta bene e si trova in isolamento domiciliare. Tutti gli altri componenti del gruppo squadra sono risultati negativi ai test. pic.twitter.com/8jBBuQOerI
CRONACA
Reyer Venezia che si porta sul 5-2 dopo 2′ grazie alla tripla di De Nicolao, ma il Cedevita con un break di 0-12 ribalta subito il match per il 5-14 dopo 5′ grazie a Ferrell e Muric, la tripla a segno di Ejim fa chiamare time-out a De Raffaele. Piccola reazione Umana con la tripla di Daye e l’entrata a canestro di Tonut che ridà ossigeno, time-out Golemac sul 10-14 dopo 7′. La Reyer si scuote difensivamente con Echodas protagonista, lo stesso pivot lituano in attacco, Daye e Vitali portano la Reyer sul 21-17 alla fine del primo quarto, parziale aperto di 16-3.
Sull’onda del primo periodo, la Reyer Venezia continua il buon momento con le triple di Vitali e la buonissima presenza difensiva di Echodas e Phillip, è 29-19 dopo 14′ e massimo vantaggio oro-granata, time-out Cedevita. Le giocate di Vitali e Tonut, insieme alla tripla di Mazzola, portano la Reyer sul +19 dopo 18′ sul 42-23. Break di risposta del Cedevita con Pullen e Ejim per il 42-28 al 19′, time-out De Raffaele. Ci pensa Stefano Tonut con la tripla a spedire le squadre nello spogliatoio sul +17 Reyer, 45-28 all’intervallo.
Si ritorna a giocare e Vitali porta il massimo vantaggio in casa Reyer sul +19, 47-28 al 21′. Omic e Blazic però rispondono presente in casa slovena, Watt fa la voce grossa nel pitturato (51-34 al 25′), ma Edo Muric riduce sensibilmente il divario, 53-42 al 27′. Momento nero della partita per la Reyer Venezia: Jaka Blazic con la bomba di tabella porta il -8 Cedvita Olimpia, la schiacciata di Auguste dà addirittura il -6 sul 53-47 al 28′, time-out De Raffaele. Reyer in attacco che non riesce a trovare il bandolo della matassa se non con azioni individuali, la tripla di Pullen porta l’incredibile -3 Cedevita sul 55-52 di fine terzo quarto.
Ultimo quarto; Jacob Pullen impatta sul 55-55 a 8’08” dalla conclusione. Allora De Raffaele si affida ai suoi pretoriani: Michele Vitali in difesa, la tripla di Daye e Mitchell Watt riportano ossigeno alla Reyer Venezia sul 64-59 a 5’36” dalla fine, time-out Cedevita. Tonut riporta vigore alla Reyer con un 2+1 prezioso per il 69-61 a 4’40” dalla fine. Poi espulso il coach Cedevita, Golemac, per doppio fallo tecnico a 4’30” dalla fine, Tonut ai liberi segna entrambi i liberi, +10 Reyer a 3’14” dalla fine sul time-out Cedevita. Dopo la tripla di Pullen, risponde Vitali dai 6.75 a 2’40”. La Reyer però non riesce a chiuderla, Zach Auguste con quattro punti consecutivi rinvigorisce il Cedevita per il -6 a 58″5. Daye commette il suo quinto fallo, ma Watt con la schiacciata dopo recupero la chiude a 35″4. Finisce 77-70.
Sala Stampa
Umana Reyer Venezia vs Cedevita Olimpia Lubiana 77-70
Parziali: 21-17; 24-11; 10-24; 22-18.
Progressione: 21-17; 45-28; 55-52; 77-70.
Le Pagelle
Umana Reyer Venezia
Michael Bramos 6: il capitano oro-granata che non incide in attacco (0/3 dall’arco), ma è buonissimo in difesa dove mette la mano.
Stefano Tonut 7,5: dopo le ultime uscite negative, come dire… è tornato il VERO Stefano Tonut, quello del primo passo che fa letteralmente prigionieri gli avversari. Solidissimo fin dal primo quarto, dimostra di stare sul pezzo con efficacia e intelligenza. 16 punti, 4 rimbalzi e 5 assist.
Austin Daye 6,5: dopo i problemi alla schiena, ritorna a disposizione di coach De Raffaele. Un match giocato egregiamente dato il mezzo servizio, fondamentale la sua tripla del 62-59 a 6’17” dal termine. Esce alla fine per falli commessi.
Andrea De Nicolao 6: fatica tanta almeno all’inizio, ma gioca con sapienza in regia e risulta su questo determinante.
Victor Sanders 5: l’ex Trento alterna buoni momenti difensivi a difficoltà palesi. 9′ in campo facendo tanta fatica contro gli avversari.
Tarik Phillip 6: difensivamente buonissimo su Ferrell dove dà un contributo importante, sostegno tanto dalla panchina per i compagni.
Martynas Echodas 6,5: primo tempo con atteggiamento difensivo di alto livello, oscura la vallata in diversi frangenti. Nel secondo tempo cala, viene lasciato più spazio a Watt.
Valerio Mazzola 6,5: 3 punti soli, ma tante buone chiusure difensive nell’ultimo quarto. Poco appariscente ma tanto solido
Jeff Brooks 5: solo 7′ di gioco dove non incide particolarmente.
Bruno Cerella NE
Michele Vitali 8: Il migliore in campo. Dimostra fin da subito ambo i lati del campo una presenza costante. Difensivamente ottimo, in attacco chiude con 4 triple e tanta energia. 16 punti, 19 di valutazione e ben +29 di plus/minus!
Mitchell Watt 7,5: partenza lenta, poi carbura e diventa un fattore come sa fare. Chiude un match di estrema qualità con 17 punti, 7 rimbalzi, 6 falli subiti per 22 di valutazione.
Cedevita Olimpia Lubiana
Jacob Pullen 7: partita egregia per l’ex guardia di Biella, Virtus Bologna e Brindisi. Primo tempo in chiaro-scuro, poi sale in cattedra nell’ultimo quarto prendendo per mano la sua squadra, ma la difesa oro-granata lo sa tenere bene a bada alla lunga, vedere il suo 5/14 al tiro.
Yogi Ferrell 5: 3/13 al tiro per l’ex NBA. La difesa Reyer lo controlla alla lunga nonostante una buona partenza, il -18 di plus-minus sta a significare la sua incostanza durante il match.
Melvin Ejim 6: omaggiato con la maglia dello scudetto 2017 e applauditissimo dal pubblico del PalaTaliercio per il suo ritorno da ex Reyer. Non incide particolarmente.
Dan Duscak NE
Edo Muric 6,5: 12 punti, mette fosforo e tanta mostarda sotto le plance contro i pari-ruolo reyerini.
Zach Auguste 6: nell’ultimo quarto vola sugli alley-oop proposti dai compagni, ma Watt alla fine lo batte su più possessi.
Jaka Blazic 6,5: doppia-doppia alla fine con 10 punti e 12 rimbalzi, ma ha 4 perse alla fine, e queste pesano.
Alen Hodzic S.V.: 8′ di match dove risulta non pervenuto.
Luka Scuka NE
Alen Omic 6: il gigante ex Milano che pastura un 8+6 rimbalzi. Non risulta decisivo, Auguste al suo posto risulta più efficace.
Marko Radovanovic 5: 8’44” di gioco dove fatica enormemente, i 4 falli commessi chiudono la sua partita.