Matteo Chillo, centro di Treviso : “Abbiamo finalmente potuto fare due settimane di lavoro al completo con tutti disponibili, questo ci ha permesso di allenarci bene e prepararci al meglio per questa partita di sabato, un match fondamentale per noi. Siamo in casa e abbiamo voglia di tornare a vincere di fronte al nostro pubblico per riprendere la marcia in campionato. All’andata abbiamo rincorso sempre, ma alla fine abbiamo avuto anche il tiro per vincere. Loro in casa o in trasferta non cambiano il loro stile di gioco, hanno un gioco sempre mirato a correre e tirare rapidamente, noi dovremo domani avere le idee chiare su cosa fare in campo e cercare di ritrovare le nostre caratteristiche difensive. L’impegno sarà quello di limitare il loro gioco in campo aperto e giocare 40 minuti con grande intensità e fisicità, spinti anche dal nostro pubblico che potrà darci una grossa mano in questo senso.”
Coach Meo Sacchetti ha così presentato la partita da parte della Vanoli :
“Andiamo a giocare a Treviso, in una piazza storica e appassionata che è tornata quest’anno in serie A. La De’ Longhi è una squadra che ha mantenuto lo zoccolo duro degli italiani della promozione più David Logan, che tutti conosciamo bene; sotto canestro ha inserito Fotu, un ottimo giocatore che ci ha creato problemi anche con la nazionale. Treviso è molto brava a mettere in campo una difesa aggressiva, come abbiamo visto anche contro Milano; è una buona squadra che ha meno punti di quelli che avrebbe dovuto avere. Anche loro infatti, come noi, hanno passato un periodo non facile per gli infortuni di alcuni giocatori.
Sabato sarà certamente una trasferta difficile, considerato anche il fatto che noi nelle ultime partite fuori casa abbiamo incontrato più di una difficoltà. Noi poi l’ultima giornata abbiamo riposato e a me, generalmente, le pause non piacciono perché rischi di perdere un po’ il ritmo delle partite. Forse però, questa sosta ci ha aiutato perché ci ha permesso di recuperare al meglio i nostri infortunati. Una settimana in più di allenamenti da parte di Travis Diener e Jordan Mathews, oltre al rientro tra i dodici di Stojanovic, spero infatti ci dia un po’ più di intensità in partita. L’unico problema l’abbiamo avuto con Wes Saunders che negli ultimi due giorni non si è allenato. Vediamo oggi, poi faremo le valutazioni su chi sabato resterà fuori dalle rotazioni“.