IL COMMENTO
Riparte l’ EuroLeague, per Schio primo impegno casalingo contro la Perfumerias Avenida di Salamanca, avversario ostico, e fra le candidate all’accesso alla final six.
Coach Dikaioulakos deve fare a meno di Juhasz e Dojkic impegnate in WNBA, ed anche dell’ultimo acquisto Hruscakova ferma ai box, nel quintetto Verona dirige le danze, sulle ali Salaun e Laksa pronte a colpire da tre, nel perimetro la coppia italiana Keys/Andre a lottare a rimbalzo.
La nuova allenatrice di Salamanca, coach Mantanana si affida all’esperta Dominguez che gioca nell’ Avenida da tempo immemore, appoggiata da Vilaro, con l’ex di turno Guirantes, ed affidandosi in post alla maliana Kone ed a Jankovic, assenza importante la belga Delaere.
Si nota da subito, che Salamanca è Dominguez dipendente, per lei 37 anni è non sentirli inizia subito cercando molto il gioco in post, offrendo ottimi assist ad una Kone in grado in un primo momento di realizzare, ma successivamente sarà praticamente surclassata da Keys che le sporcherà qualsiasi pallone.
Nella fase iniziale del match, Schio è sembrata più che altro studiare l’avversario, mostrando da subito una Keys davvero in palla, che metteva in luce le sue grandi doti in difesa, fermando Kone e praticamente annullando Jankovic, due bocche da fuoco non di poco, proprio la giocatrice serba giocherà pochissimo, molto probabilmente a causa di un fastidio muscolare.
Schio ha già inserito molto bene le nuove, quest’anno la vice Verona, è Carlotta Zanardi, la giovane 2005 è entrata molto bene in campo, smazzando assist per Keys e riuscendo a mettere grande pressione sulle portatrici di palla spagnole, in particolar modo sul giovane talento Martin, che perderà palloni sanguinosi grazie al pressing del prodotto di Brixia.
Salamanca, è stata in partita un quarto e mezzo, poi c’è voluta lei, l’ immensa Sottana, entra in sordina dopo Verona e Zanardi, capisce subito chi è la compagna da mettere in gioco, cioè la francese Salaun, ed in 57 secondi fornisce tre assist spaziali alla francese, la quale realizza tre triple consecutive, 9-0 di parziale e tutti negli spogliatoi per l’intervallo lungo.
La seconda parte del match è poca storia, l’ ex di turno Guirantes non morde, ma si mostra nelle sue negative doti, gioca praticamente da sola, quando ha la palla non cerca mai le compagne, ma a costo di perdere palloni e tirare airball va sempre da sola, in casa spagnola vedendo la debacle in corso, vi è anche un furioso battibecco fra coach Montanana e la play americana Carter.
Nel finale, ammiriamo anche il variegato arsenale offensivo di Laksa, chiude col 62% da tre, ma attacca il ferro e segna con degli ottimi arresti e tiro, e giocatrice da striscia è stasera era on fire chiude infatti con 19 punti.
Salamanca è molto indietro fisicamente, Kone è stata praticamente annullata dalle giocatrici orange, meglio Fasoula che al rientro da un lungo stop, sotto le plance si è fatta rispettare, ma la squadra spagnola è apparsa prevedibile in attacco, e statica in difesa cose che contro questa Schio non puoi permetterti.
Schio ha fatto vedere di essere già una squadra pronta sia tecnicamente che fisicamente, chi entra dalla panchina non fa scendere l’intensità della manovra scledense, quest’ anno ci sarà da divertirsi con le orange.
IL TABELLINO: FAMILA SCHIO – PERFUMERIAS AVENIDA 92-58
LE PAGELLE
BESTAGNO Martina 6: la sua presenza la fa sempre sentire, quando entra fa a sportellate con Kone molto bene, soffre molto Fasoula.
SOTTANA Giorgia 7,5: 12 minuti , una tripla, 6 assist, di cui a fine secondo quarto, arma in continuazione la mano di Salaun, quando entra Dominguez trema, perchè Giorgia ha il terzo occhio cestistico, vede cose che gli umani non vedono.
ZANARDI Carlotta 6: brava in fase difensiva, la sua aggressività su Martin è davvero limitante, imposta bene, ma manca in fase offensiva dove non produce, e non si prende tiri o penetrazioni a lei congeniali.
VERONA Costanza 7: due partite in una, un primo tempo titubante dove soffre non poco le furbizie di Dominguez, nel secondo tempo si carica la squadra sulle spalle realizza e mette in crisi col suo passo la malcapitata Vilaro.
PANZERA Ilaria 6,5: bella partita, entra ed in un amen piazza una tripla, quando ha la palla in mano ci prova sempre a servire Keys mentre attacca l’area, o a mettersi in proprio.
SALAUN Janelle 8: ad inizio stagione il ds De Angelis lo aveva detto, peccato che ha un contratto annuale, la francese è di un altro livello,per lei 24 punti, chiude col 60% da tre, ammazza la gara con tre triple consecutive all’ultimo minuto del secondo quarto, cerca molto le compagne, fa impazzire Carter e Gil, sbucando sempre sulla mattonella centrale, spaziale.
CRIPPA Martina 5,5: entra fa il compitino e cerca di sporcare le linee di passaggio di Martin, peccato per l’imprecisione al tiro.
ANDRE’ Olbis 5,5: per quasi tutta la partita sembra la copia della giocatrice in EuroLeague della Virtus dello scorso anno, lenta, imprecisa sotto canestro, a volte apatica, si sveglia nel finale timbrando il cartellino, da rivedere.
KEYS Jasmine 7: nel primo tempo protagonista assoluta segna, carica di falli le spagnole, riesce a creare un buon asse con Zanardi, la giovane bresciana la cerca sempre, e Jaz mette in crisi Harrigan, grazie ad una serie di finte pazzesche.
LAKSA Kitja 7,5: terminator, quando si accende sono canestri sicuri, 5 triple sparate in faccia a Vilaro, quando puo’ penetra ed appoggia al tabellone, fa vedere il suo rilascio velocissimo della palla, una meccanica splendida come tiro, impressionante
CORNELIUS Laura 5: pochi minuti per la giocatrice olandese, fisicamente sembra essere molto indietro in confronto alle compagne, realizza 3 punti.
KONE Sika 4,5: doveva essere il pericolo offensivo nr. 1 , in campionato sabato ha giocato una grande partita realizzando 16 punti, ma oggi la si vede solo i primi 2 minuti, poi Keys le mette la museruola.
DOMINGUEZ Silvia 6,5: 37 anni e non sentirli, l’unica in grado di essere pericolosa per la squadra spagnola, ha doti tecniche da chiaroveggente, i suoi passaggi per Gil sono da applausi, ma brancola nel deserto.
MARTIN Iyana 6: la giovane iberica, mette brio e freschezza alla manovra a volte compassata di Salamanca, lotta con furore a rimbalzo dove ne prende 8
JANKOVIC Masa s.v.
VILARO Andrea 5: tenta di farsi vedere in zona assist, dove serve tre volte Gil, ma in difesa è fatta a brandelli da madame Salaun.
CARTER Arica 4,5: è brava tecnicamente ed anche esplosiva nelle gambe, ma se hai una difesa schierata la palla la devi passare altrimenti vai a sbattere sistematicamente contro Keys, brutto siparietto in panchina dove litiga con coach Montanana
GUIRANTES Arella 5,5: diciamo che non si fa rimpiangere, arriva alla doppia cifra quando i buoi sono già scappati, grande tecnica, ma ha gli stessi problemi della passata stagione, gioca individualmente quando ha la palla o tira o attacca il ferro, e le sue ex compagne sanno come limitarla
GIL Laura 6: si capisce a memoria con Dominguez, propositiva, cerca di duettare con Guirantes, perdendo il suo tempo, da una brutta sbracciata sul volto di Salaun.
FASOULA Maria 6,5: la pivot greca, è un prospetto molto interessante, rientra dopo un anno di stop, segna 12 punti ed i suoi movimenti sotto canestro mettono in grande difficoltà Bestagno.
HARRIGAN Herbert 5: ultimo acquisto di Salamanca, non si vede mai, e rallenta l’azione delle sue compagne, ogni volta che le arriva la palla.
MATTEO AVAGLIANO