Anche la Pallacanestro Trieste si muove per completare il suo roster ingaggiando la guardua americana Denzel Valentine, classe ’93, che era stato ingaggiato lo scorso 20 marzo dall’Olimpia Milano ma senza brillare più di tanto andando a referto solo 4 volte.
Ma c’è anche la Givova Scafati che ingaggia il centro Amida Brimah, ghanese e miglior stoppatore della storia della G-League, il “big man” che mancava allo scacchiere di coach Marcelo Nicola e chiude a sua volta il roster dei campani.
Comunque tornando a Denzel Valentine, rimane in LBA un ex giocatore NBA in grado di farsi temere dalle difese avversarie sia per il suo tiro dalla distanza che per il suo ball handlin’ e di visione di gioco, caratteristiche che possono tararsi molto bene con i parametri di gioco di coach Jamion Christian.
Denzel Valentine, giocatore dal carattere vincente si forma all’Università statale del Michigan, sempre nella sua città natale e, durante il 3° anno universitario, si distingue come uno dei migliori giocatori della Big Ten Conference, guadagnandosi un posto nel terzo quintetto della lega con numeri importanti: 14,5 punti, 6,3 rimbalzi e 4,3 assist di media a partita, con un notevole 41,6% da tre punti.
Il suo ultimo anno da senior poi vede Denzel Valentine raggiungere medie di 19,2 punti, 7,8 assist e 7,5 rimbalzi a partita con una percentuale di tiro da tre punti del 44,4% e, come se non bastasse, Michigan State vince con lui il suo 5° titolo e per lui arriva la nomina di National Player of the Year dell’Associated Press, il 1° della storia degli Spartans.
Nel 2016 viene selezionato come 14ª scelta assoluta al Draft NBA dai Chicago Bulls, squadra con cui inizia la sua carriera professionistica e dove rimane fino al 2021, con due parentesi nella franchigia di G-League dei Windy City Bulls. Nella sua esperienza NBA, Valentine veste anche le maglie dei Cleveland Cavaliers e degli Utah Jazz, totalizzando complessivamente 260 presenze nella lega.
Il suo miglior anno a livello realizzativo è comunque la stagione 2017-18, chiusa con una media di 10,2 punti nelle 77 partite disputate in campionato, con un ragguardevole 38% da 3 punti.
Dopo le ultime apparizioni in NBA con la maglia degli Utah Jazz nel 2022, Denzel Valentine disputa due campionati di G-League con i Maine Celtics in cui si assesta stabilmente oltre ai 14 punti di media con quasi 10 rimbalzi a gara.
Più recentemente, nella stagione 2023-24, decide di intraprendere un’esperienza oltreoceano, giocando per i Sydney Kings nel campionato australiano: in 28 partite mette a referto 12,2 punti e 5,3 rimbalzi di media, numeri che gli valgono alla fine della scorsa stagione, una chiamata alla corte di Ettore Messina all’Olimpia Milano, con cui disputa 4 gare.
Per quanto riguarda invece Amida Brimah già al college, a UConn vince il titolo NCAA 2013-14 al termine della sua prima stagione; nei 4 anni di permanenza ai Connecticut Huskies mette a referto 6,9 punti, 4,6 rimbalzi e 2,8 stoppate in
circa 22′ di gioco/gara (126 match).
Non scelto al Draft del 2017, Amida Brimah trova spazio in G-League con la formazione satellite dei San Antonio Spurs (Austin Spurs), con la quale oltre ad essere inserito nel miglior quintetto difensivo della stagione grazie agli oltre 7 rimbalzi e le 2,6 stoppate/gara, vince il titolo ai danni dei Raptors 905.
Nel finale della stagione 2017-18 arriva la prima avventura europea per Amida Brimah al Partizan Belgrado, dove fa registrare ancora una volta numeri da capogiro: 9,2 punti e 5,3 rimbalzi in poco più di 14′ di gioco che valgono le semifinali scudetto.
Torna in America, sempre in G-League Amida Brimah per le successive due stagioni ma gli abbondanti 8 punti ed 8 rimbalzi di media (oltre alle “consuete” quasi 3 stoppate di media) gli valgono la chiamata al “piano di sopra”: l’esordio in NBA con la maglia degli Indiana Pacers arriva nell’aprile 2021.
L’anno seguente torna in Europa, dove col Filou Oostende vince la Supercoppa BNXT League ed il campionato belga contribuendo con 9 punti, 5 rimbalzi e 2 stoppate di media al 23° titolo del club.
L’ultima parentesi nel vecchio continente risale al 2022-23, stagione in cui Amida Brimah veste la canotta del Bourg-en-Bresse in A francese, raggiunge gli ottavi di finale di EuroCup e, nuovamente, le semifinali scudetto. Nell’ultimo anno si è diviso, ancora una volta in G-League, tra Grand Rapids Gold e Santa Cruz Warriors.
La scorsa primavera, con la società “satellite” dell’iconica franchigia californiana dei Golden State Warriors, è diventato il record-man in carica per numero di stoppate nella lega.
