Cividale del Friuli, 10 maggio 2024. Dopo aver vinto le prime due partite, l’Acqua S. Bernardo Cantù arriva a Cividale con il desiderio di chiudere la serie. D’altro canto la UEB Gesteco Cividale, dopo aver rincorso la salvezza e i playoff vincendo le ultime 10 partite, si trova con le spalle al muro e senza Doron Lamb, squalificato per 2 turni. Nel pre-partita Lucio Redivo riceve il premio di MVP del mese di aprile della serie A2. L’ incontro di oggi è molto equilibrato, con numerosi scambi di leadership e solo nel finale Cividale prende il sopravvento, spronata dal pubblico in versione sesto uomo. Annulla il primo match point avversario con il risultato di 73-66, dunque ci sarà anche gara 4, in programma domenica alle 18 sempre al PalaGesteco.
Cronaca
Pillastrini si affida a Rota, Redivo,Marangon, Dell’Agnello, Miani, mentre Cagnardi a Hickey, Bucarelli, Young, Baldi Rossi e Nikolic. Redivo apre le marcature, seguite da una tripla di Rota. Baldi Rossi con un personale 5-0 impatta. Nikolic si guadagna un 2+1 e porta in vantaggio gli ospiti. Rota pareggia immediatamente. Young è libero in area per appoggiare. Redivo dalla lunetta fa 1/2, ma poi in contropiede regala un assist splendido per Marangon. Hickey riporta avanti Cantù. Rota serve un cioccolatino sulla rimessa per Mastellari che pareggia in reverse. Anche Mastellari perde un punto dalla lunetta, ma i padroni di casa conducono di 1. Ancora chiamato ai liberi Mastellari non sbaglia, ma Moraschini impatta nuovamente e il primo quarto termina 16-16.
Burns appoggia il nuovo vantaggio ospite. Redivo chiude un parziale di 7-0 in apertura di quarto, poi Campani riduce. Young prende posizione in area e realizza il +4. Dell’Agnello si fa spazio sfruttando il fisico per il nuovo -2. Marangon risponde a Nikolic. Hickey rilascia dalla media, mentre Dell’Agnello fa 1/2 ai liberi. Marangon dall’angolo realizza il -1. Le squadre esauriscono il bonus falli, così Dell’Agnello pareggia dalla linea della carità ma Baldi Rossi è glaciale e Hickey sbaglia. Redivo mette la tripla, ma Nikolic rilascia il controsorpasso. Cividale ruba e vola in transizione, finalizzando con la tripla di Rota per il vantaggio 36-34.
Miani si iscrive al match. Marangon replica a Young, poi Dell’Agnello realizza il +6. Cantù reagisce con un 6-0, poi Miani riporta avanti i padroni di casa. Nikolic non delude ai liberi, ma è ancora Miani a favorire i ducali. Hickey ruba palla e vola a siglare la nuova parità. Burns rimane libero in area, ma Marangon non perdona. La tripla di Burns ridà un nuovo vantaggio agli ospiti, Miani pareggia, ma Nikolic non ci stà. Miani ha un piede sull’arco, così la terza frazione finisce con i canturini in vantaggio 55-54.
Young e Miani sono i protagonisti in apertura. Moraschini ricaccia a -6 gli avversari. Sul campo è una battaglia per ogni possesso e Rota sblocca il punteggio dopo alcuni minuti. Sempre il capitano friulano manda al bar un avversario e libera la via del canestro. Redivo regala a Dell’Agnello la palla della parità. Bucarelli sfonda su Rota, che serve la palla del vantaggio a Dell’Agnello. Redivo ruba palla e lancia la bomba, quindi Dell’Agnello manda a segno un altro colpo. Young ferma l’emorragia, ma Redivo regala l’ultima perla, che fissa il punteggio sul 73-66 per i padroni di casa.
Il finale migliora le statistiche di Cividale, in particolar modo al tiro e a rimbalzo, peggiorando quelle avversarie. I ducali dominano nettamente l’area, mentre Cantù si fa più pericolosa dai 6,75. L’MVP della partità è Giacomo Dell’Agnello, che realizza una doppia doppia da 12p e 10 rimbalzi in 28′. Tra i lombardi, invece, si distingue Stefan Nikolic, 13p e 19 di valutazione in 35′.
Sala stampa
Coach Devis Cagnardi – Acqua S. Bernardo Cantù
“Complimenti a Cividale. È stata una partita difficile, loro ci hanno aggredito difensivamente e ne faremo tesoro per gara 4. Abbiamo fatto un buon terzo quarto, dove siamo riusciti a mettere la testa avanti passandoci la palla e andando più vicino a canestro. La differenza l’hanno fatta le palle perse e le palle vaganti, che sono state sempre appannaggio dei nostri avversari, i troppi rimbalzi che hanno preso nei momenti chiave. In queste partite lasciare lì queste palle, diciamo sporche, fa tutta la differenza del mondo.
Abbiamo concesso dei secondi possessi, in cui se avessimo preso la palla e fossimo andati in attacco avremmo potuto gestire ancora il vantaggio. Negli ultimi 5 minuti i nostri avversari hanno difeso benissimo e noi ci siamo incaponiti con palleggi e tiri da 3 punti, un po’ per errori a passarci meno la palla e un po’ per stanchezza siamo andati in affanno dal punto di vista offensivo. Adesso resettiamo e ci prepariamo per questa gara 4”
Tabellini
UEB Gesteco Cividale – Acqua S. Bernardo Cantù 73-66
Parziali: 16-16; 20-18; 18-21; 19-11.
Progressione: 16-16; 36-34; 54-55; 73-66.