IL COMMENTO
Recupero della 18° giornata tra Oxygen Roma e Schio, rinviata a suo tempo per permettere al Famila di preparare bene il playoff contro Praga che dava l’accesso, purtroppo sfumato, alle F4 di Eurolega.
La partita ha avuto un andamento diverso rispetto alla partita d’andata stravinta dalle ragazze di Dikaioulakos senza nemmeno faticare o quasi. Nonostante una partenza lenta delle campionesse d’Italia, Roma che battaglia e sta in partita fino al 25° minuto, nel momento in cui le Orange con una raffica di triple hanno scavato un solco profondo il match è praticamente finito lì
Le ragazze di DiMeglio non hanno potuto mai nemmeno pensare di chiuderlo, vista la panchina meno profonda, l’assenza di Czukor, la stanchezza imperante finale e la cattiveria con la quale il Famila ha deciso di chiudere il match
Spunti tecnici questa sfida ne ha comunque dati: da una buona prova di Natali e Kalu tra le romane, quella ottima di Penna tra le arancioni.
Lo scarto finale è troppo severo con l’Oxygen Roma che è rimasta attaccata alla partita a lungo, poi ha finito la benzina e il Famila non ha voluto alzare le mani dal manubrio troppo presto.
Schio si prepara quindi ad affrontare i playoff, salvo capitombolo improvviso della Reyer sabato proprio contro l’Oxygen, da seconda classificata che andrà ad incontrare nei playoff la settima classificata. Potrebbe essere la stessa Roma, oppure la Dinamo Sassari o San Martino.
Per Roma invece trasferta a Venezia come detto, vincendo sarebbe settimo posto, perdendo sarà ottavo. Visto lo stato di forma del Famila e della Umana Reyer forse forse per le biancoverdi conviene arrivare ottave….
IL TABELLINO: Oxygen Roma 68 – Famila Schio 90
LE PAGELLE
JUHASZ Dorka 6,5: gioca poco ma segna tanto anche se Dongue la fa penare un attimo
BESTAGNO Martina 7: partita di grande sostanza come al solito che conferma il suo buon momento di forma soprattutto in fase realizzativa dove mostra un ottimo feeling con il canestro
SOTTANA Giorgia 6: non brilla particolarmente e soffre anche Romeo e Kalu ma il suo mattone non lo fa mancare
VERONA Costanza 6: imprecisa al tiro ma fa girare bene l’attacco, e pure in difesa è stata presente anche se si è innervosita dopo alcune decisioni arbitrali controverse
GUIRANTES Arella 5,5: ha giocato partite migliori. Qualche graffio dei suoi ma anche tante pause
PARKS Robin 6: ha giocato in souplesse, sapendo che non era necessario a una settimana dall’inizio dei playoff di forzare più di tanto
KEYS Jasmine 6: farei un bel copia ed incolla del giudizio di Parks, con l’aggiunta di quella scavigliata chel’ha tolta di mezzo
REISINGEROVA Julia 6,5: ha una supremazia fisica, Sventoraite a parte, marcata ed è brava a sfruttarla
CRIPPA Martina 6,5: difende e spara da 3 appena la lasciano libera. Passano gli anni ma il copione è sempre quello, fottutamente efficace.
PENNA Elisa 8: parte piano, poi entra in the zone segnando triple a raffica sventrando il canestro romano (16 punti in 17 minuti in LBF non è certo abituale). Stasera ha fatto vedere che razza di talento abbia peccato la continuità non sia il suo forte
ROMEO Nicole 6,5: cerca di ribattere colpo su colpo a Schio ma si deve arrendere alla supremazia delle scledensi
DONGUE Leia 6,5: bene a rimbalzo ma avrebbe potuto essere servita di più e meglio
SVENTORAITE Egle 5,5: ex di turno, non non riesce mai a far male alle ex compagne
KALU Ezinne 7: sempre attiva e reattiva, in attacco crea sempre pericoli
GILLI Caterina 5,5: ha ormai questo tarlo del tiro da 3 punti che deve risolvere in fretta. Poi gioca la sua classica partita dove tenta di sfruttare la sua agilità, e ogni tanto soffre l’altrui fisicità
CUPIDO Rosa 5: è piuttosto pimpante atleticamente, però non produce punti e fa fatica a far girare la squadra
SCARSI Marta 6: è undersize rispetto alle avversarie, fa quel che può tra cui un bel canestro in avvicinamento
NATALI Giulia 6,5: segna un canestro miracoloso, e per il resto non se la cava affatto male
SALA STAMPA
Si ringrazia per materiale video Edo Francese del giornale di VIcenza
Cristiano Garbin
@garbo75
IG: garbin_cristiano