Udine, 13 aprile 2024. Dopo la disfatta di Casale Monferrato, l’Apu Old Wild West Udine si presenta al Carnera per affrontare la Real Sebastiani Rieti. Ormai, per i friulani, che sono attualmente al secondo posto nel girone rosso e che non hanno speranze di raggiungere la capolista Forlì, queste ultime partite non contano molto, solo a definire in quale tabellone iniziare i play-off. Gli avversari, invece, hanno nel mirino la Torino di Franco Ciani, che hanno agganciato momentaneamente grazie alla vittoria odierna per 89-66. Tra gli ospiti erano presenti anche 3 ex giocatori bianconeri, come Italiano, Spanghero e Nobile. Non è stata una bella partita, molta la fisicità, i falli e i tempi morti. Udine è rimasta in gara un tempo e poi è crollata e gli avversari ne hanno approfittato a mani basse.
Cronaca
Vertemati non ha disponibili Lorenzo Caroti e Jason Clark, così schiera Monaldi, Alibegovic, Gaspardo, Cannon, Delia, mentre Rieti Johnson, Nobile, Sarto, Raucci e Hogue. Cannon con un semigancio in area apre le marcature. Johnson, invece, su rimbalzo di Hogue si trova magicamente il pallone tra le mani e impatta. Hogue sfrutta l’opportunità di un gioco da 3 per portare avanti Rieti, ma Udine risponde con Cannon e Alibegovic. Sarto con 2 triple consecutive cambia la leadership del match. Rieti si porta avanti di 2 possessi e Vertemati ferma il gioco. Scambio di cortesie. La tripla di Ikangi e i liberi di Arletti riavvicinano i padroni di casa a 21-23.
Capitan Monaldi inaugura la seconda frazione con la tripla del sorpasso, ma Piccin dalla linea della carità cambia ancora le sorti. Gaspardo risponde a Sarto ed è parità. Su un appoggio errato di Gaspardo la palla finisce sull’arco, tra le mani di Alibegovic, che colpisce. Si accendono gli animi in campo, l’antisportivo di Da Ros non paga pegno, Udine rimane avanti di 5. Con il bonus falli esaurito, si sussegue la lotteria dei liberi, ma le mani tremano e ai reatini servono 3 viaggi per ottenere il -1. La conclusione di Italiano trova solo il ferro, ma la palla finisce tra le mani di Gaspardo, che finalizza il coast to coast poco prima della sirena dell’intervallo. I padroni di casa conducono 40-35, hanno migliori percentuali al tiro, ma subiscono la fisicità avversaria in termini di rimbalzi offensivi e turnovers. Doppia cifra solo per Mirza Alibegovic, 12p.
Ripresa scoppiettante, due triple dei laziali, intervallate da un canestro di Cannon. Grazie all’ennesima tripla di Sarto, la Real Sebastiani si porta in vantaggio, Spanghero poi allunga. I friulani riescono a trovare una soluzione dall’arco con Ikangi, ma poi in area Nobile trova il pertugio vincente. Risponde Alibegovic con un gioco da 3, subito annullato dalla tripla di Spanghero per il +3. La difesa di casa fa acqua e Ancellotti si trova un’autostrada verso il canestro. Una serie di palle perse bianconere regala agli avversari il +11 concretizzato da Nobile. Vertemati sospende il gioco, ma il ritmo non cambia e Spanghero punisce. Da Ros accorcia, prima segnando su rimbalzo da tiro libero, e poi con una magia che frutta un 2+1 e il -8. Il terzo quarto si conclude con gli ospiti avanti 64-56. Udine vede in calo le percentuali al tiro e in crescita le palle perse, ben 7 nella sola frazione.
L’ultimo quarto è un lungo garbage time, dove solo Rieti produce qualche bella cosa, mentre Udine, con l’area presidiata si limita a colpire da fuori, senza per altro troppo successo. Hogue infila il +16, poi Johnson prende a martellare indisturbato, toccando il +20. Raucci ai liberi chiude la partita sull’89-66 per Rieti, che ha dominato le statistiche. Udine ha tirato con poca convinzione (20/56 ovvero 35,7%) e ha perso il doppio di palloni degli avversari (15 contro 7). MVP: Alvise Sarto, autore di 20p (7/8 al tiro) in 27′, mentre il top scorer è risultato Jaaziel Johnson, che ha totalizzato 21p, di cui 13 nel quarto conclusivo, ormai “a babbo morto”. Tra i padroni di casa, invece, raggiunge la doppia cifra il solo Mirza Alibegovic, realizzando 19p, tra cui 9/9 ai liberi, più 4 assist e 5 rimbalzi in 34′
Sala stampa
Tabellini
APU Old Wild West Udine – Real Sebastiani Rieti 66-89
Parziali: 21-23; 19-12; 16-29; 10-25.
Progressione: 21-23; 40-35; 56-64; 66-89.