Penultima giornata di regular season della Turkish Airlines Euroleague 2023-24 e i giochi sono quasi fatti. Le posizioni che danno accesso diretto ai Playoff sono assicurate, così come si conoscono già le quattro compagini che avranno il fattore campo a favore nei Playoff (oltre al Real Madrid, saranno Panathinaikos, Monaco e Barça). L’unica posizione ancora matematicamente in gioco è la decima piazza in classifica, quella che regala l’ultimo accesso agli innovativi Play-in. L’Anadolu Efes, grazie alla spettacolare e importantissima vittoria sulla sirena nel derby contro il Fenerbahçe disputato alla Ülker Arena ha un successo di vantaggio su Partizan e Olimpia.
Risultati:
- Stella Rossa – Olympiacos 86-89
- AS Monaco – Zalgiris 69-66
- Barça – Maccabi 92-89
- Alba Berlino – Partizan 83-94
- Valencia Basket – ASVEL 69-98
- Fenerbahçe – Anadolu Efes 80-82
- Real Madrid – Baskonia 91-95
- Bayern Monaco – Panathinaikos 75-82
- Olimpia Milano – Virtus Bologna 90-75
Efes, un derby vinto per restare a galla
Il Fenerbahçe è indubbiamente una delle squadre più in forma d’Europa del momento; l’Anadolu Efes di Tomislav Mijatovic, comunque, non vuole lasciare nulla di intentato. La compagine di Jasikevicius è tornata a dominare in Turchia, ma i rivali della parte europea del Bosforo si sono aggrappati con carattere a una partita difficilissima, conquistando un successo che vale mezza post-season. L’Efes ha infatti vinto in trasferta grazie a 21 punti, 5 rimbalzi e 4 assist (28 di valutazione) di Will Clyburn, e ai 15 punti (3 triple) si Shane Larkin. Da parte dei cugini da segnalare 13 punti e 8 rimbalzi (15 di valutazione) di Georgios Papagiannis e 15 punti di Marko Guduric.
Nonostante la sconfitta, il Fenerbahçe può comunque festeggiare la qualificazione matematica ai Playoff, grazie alla sconfitta del Maccabi in trasferta a Barcellona. L’Efes è decimo in classifica con una vittoria di vantaggio su Partizan Belgrado e Olimpia Milano, e nell’ultima giornata ospiterà la Stella Rossa, già eliminata. Sarebbe curioso che una vittoria della Stella Rossa regalasse i play-in ai concittadini rivali del Partizan…
Barça sulla sirena, il Baskonia acciuffa i Play-in assaltando Madrid
Il Barça, che anche in campionato ha ritrovato i risultati, battendo il Maccabi Tel Aviv con una tripla di Nicolás Laprovittola sulla sirena, ha fatto un regalo a se stesso e a diverse altre squadre, che con la sconfitta degli israeliani hanno potuto festeggiare la qualificazione per la post-season. Partita vera e intensa quella del Palau Blaugrana, con diversi cambiamenti di fronte, e con Laprovittola (15 punti con 3/7 in triple, 9 assist e 20 di valutazione) e Jan Vesely (17 punti, 7 rimbalzi e 19 di valutazione) protagonisti. Da parte del Maccabi, che è già sicuro di terminare al settimo posto in classifica e di disputare quindi i Play-in, il migliore è stato Wade Baldwin, autore di 22 punti.
Altra partita emozionante e con finale a sorpresa il derby spagnolo disputato al WiZink Center, che ha visto il Baskonia battere in trasferta la capolista Real Madrid e conquistare un posto per i play-in. Markus Howard, autore di 35 punti (7/12 in triple) è stato il migliore dei suoi, coadiuvato dal tuttofare Tadas Sedekerskis (9 punti e 14 rimbalzi). Per i blancos MVP Facondo Campazzo, che ha messo a referto 12 punti, 9 assist e 25 di valutazione.
Monaco e Panathinaikos teste di serie, Olympiacos qualificato
Il successo che mantiene il Monaco in corsa per la seconda posizione e che ha eliminato lo Zalgiris di Andrea Trinchieri dalla corsa per i play-in non è stato sicuramente il più brillante per gli uomini di Sasa Obradovic, comunque effettivi con 18 punti di Mike James. I lituani del coach italiano escono dalla competizione a testa alta, con 17 punti di Keenan Evans.
Il terzetto di quadre che si giocano il secondo posto trovandosi con un record di 22-11 è capitaneggiato dal Panathinaikos di Ergin Ataman, che è riuscito a rimontare un primo quarto non positivo a Monaco di Baviera, e a imporsi ai tedeschi di Pablo Laso con 17 punti di Kendrick Nunn e 12 punti, 6 rimbalzi e 7 assist (21 di valutazione) di Kostas Sloukas.
L’Olympiacos, al contrario, era partito molto bene in quel di Belgrado, portandosi avanti contro la Stella Rossa, rientrata in partita nel corso del terzo quarto. Alla fine i greci di Georgios Bartzokas sono riusciti a conquistare vittoria e Playoff grazie a 20 punti di Moses Wright.
Il Partizan continua a sperare, Valencia crolla ed esonera Mumbrú
Il Partizan non avrà vita facile. La compagine di Zeljko Obradovic, al momento undicesima in classifica, può ancora dire la sua in chiave play-in. I serbi si sono imposti in trasferta contro il fanalino di coda Alba Berlino, con 19 punti di James Nunnally e 15 punti, 6 rimbalzi e 3 assist (21 di valutazione) di Kevin Punter.
Chi invece è rimasto brutalmente e inaspettatamente (per i modi) fuori dai giochi è il Valencia Basket. I taronja, in corsa per i Play-in, ospitavano alla Fonteta il già eliminato ASVEL Villeurbanne dell’ex Nando De Colo, che proprio nel suo ex palazzetto ha conquistato i punti che gli anni permesso di superare Vassilis Spanoulis e diventare il secondo marcatore di sempre dell’Eurolega alle spalle di Mike James. I francesi si sono portati subito avanti, andando negli spogliato in in vantaggio per 38-52. Quindi il disastro.
Gli uomini di Álex Mumbrú, probabilmente colti dall’ansia e dall’impotenza, sono stati incapaci di reagire, venendo seppelliti da un parziale di 2-27 e trovandosi sul -39 prima della fine del terzo quarto. La prestazione, considerata vergognosa e inspiegabile, è terminata come da copione: con la squadra eliminata dall’Eurolega, il coach esonerato e i Playoff dell’ACB a rischio. Il migliore dell’ASVEL è stato un altro ex taronja: Joffrey Lauvergne, autore di 21 punti, 7 rimbalzi, 3 assist e 27 di valutazione.
Classifica:
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Laura78