Pesaro, 27 marzo 2024 – Al PalaMegaBox di Pesaro grande acuto da tenore della Virtus GVM Roma 1960 in casa dell’Italservice Loreto Pesaro Basket per 73-79 dopo un tempo supplementare nel 1° match del ritorno del Play-In Gold Centro della Serie B Interregionale 2023-24
Respinto quindi l’assalto del Loreto Basket anche in classifica con i romani che adesso, pur non avendo capovolto la differenza canestri a proprio favore (all’andata vinse Loreto 61-75), possono guardare con più ottimismo le prossime tre gare che chiuderanno questo girone di Play-In dopo le tre sconfitte in quattro gare nelle quali la solidità di squadra e le certezze tecniche erano a dir poco venute meno.
Inoltre vincere oggi in casa di Loreto, squadra lanciatissima ed emotivamente a mille essendo reduce da 4 vittorie nelle prime 4 gare di questo girone, proprio al contrario della Virtus 1960 spelacchiata ed avvilita vista perdere in malo modo 72 ore fa a Matelica, può avere un valere enorme d’impatto nel computo della stagione che, non dimentichiamolo, tra poco darà fuoco alle polveri chiamate Playoffs!
Forse questa sera il Loreto Pesaro Basket, all’andata apparsa una squadra di livello superiore è tornata sulla terra oppure avrà a sua volta avvertito la tensione di dover portare a casa a tutti i costi una vittoria che avrebbe significato l’aggancio ed il superamento in classifica proprio ai danni della Virtus GVM Roma 1960?
Difficile dirlo, fatto sta che i ragazzi coach Tonolli, non proprio irreprensibili in certe fasi del match per concentrazione ed attenzione in fase di possesso (vero, Joel Fokou?), tornano stanotte nella Capitale con 2 punti pesantissimi ritrovando anche una difesa a tratti molto attenta e proprio con l’ala di origini camerunense in grado di stoppare l’impossibile vicino al proprio ferro al cospetto di un vecchio lupo di mare come Giorgio Broglia.
Pesano, nell’economia della gara, le tante triple (se non ci siamo sbagliati almeno 15), che la Virtus GVM Roma 1960 è riuscita a metter dentro al cotone avversario e che hanno, a lungo andare, fatto perdere fiducia a Loreto.
Gara condotta fin dall’inizio dalla Virtus GVM Roma 1960, capace di andare al primo, mini-riposo in vantaggio di 5 lunghezze (15-20) grazie ad un letale Simone Rocchi da tre, vantaggio poi consolidato al 20‘, chiuso sempre in vantaggio per 29-36 ed addirittura dando anche la sensazione di essere in controllo del match nonostante un’altra prova poco felice in attacco di un Andrea Valentini, che ad oggi sembra il lontano parente del centro che nella stagione regolare dominava nel pitturato avversario.
Alla ripresa delle ostilità Loreto aumentava logicamente la pressione in difesa ma la Virtus 1960 reagiva bene, sebbene con poca lucidità ma con una discreta presenza offensiva che le consentiva di rimanere sempre avanti ma di sole 4 lunghezze (53-57).
Ma nel quarto periodo il temuto e puntualmente arrivato black out offensivo penalizza la Virtus GVM Roma 1960, incapace di leggere la zona piazzata dal coach Foglietti e quindi di metter dentro appena un libero in quasi 6′ di gioco. L’Italservice Loreto ne appofittava andando addirittura a mettere la testa avanti grazie a Lovisotto, abile nel mettere a referto il canestro del 59-58, ma anche di un Rupil in stato di grazia, portandosi sul +5 (63-58). Ma le triple di un Gaston Whelan non proprio nella sua miglior serata e del solito Nick Petrucci, questa sera molto positivo, riuscivano ad impattare sul 68-68 anzi, sfiorando anche con l’argentino giallorossoblu il sorpasso a fil di sirena, era overtime.
Al supplementare la Virtus 1960 ritrovava però la forza nervosa per andare avanti, subire il rientro di una Loreto forse fiaccata dalla incredibile resilienza romana e sorpassarla con le solite triple e molto brava nello sbagliare meno degli avversari, chiudendo con il sorriso il match per 73-79.
Bene dunque per questa vittoria che porterà con se molti benefici ma occorre rivedere la capacità di bucare le difese avversarie da sotto, non sempre infatti sarà possibile crivellare da tre la retina avversaria, sperando che sia Andrea Valentini, a tratti purtroppo imbarazzante nello sbagliare alcuni comodi appoggi al vetro ed anche Gianluca Giorgi possano ritrovare la continuità offensiva che tutti si aspettano da loro.
Sala Stampa
Alessandro Tonolli
“Sono stati giorni di lavoro duro, in cui abbiamo raccolto energie fisiche e mentali. Ma soprattutto sono stati giorni in cui abbiamo lavorato di squadra. Ed è la squadra ad aver vinto e che si merita un grande applauso per quanto fatto ieri. Ma adesso arriva la parte difficile: confermarci su questi livelli dando continuità. Ci godiamo la pausa di Pasqua e con la testa siamo già al match contro Senigallia”.
Italservice Loreto Pesaro Basket – Virtus GVM Roma 1960 73-79 dts
Parziali: 15-20; 14-16; 14-11; 15-11; 5-11.
Progressione: 15-20; 29-36; 53-57; 68-68; 73-79.
Virtus Roma 1960: Petrucci 13, Whelan 25, Frisari, Casale 3, Valentini 2, Zoffoli 3, Pellegrinotti ne, Giorgi 4, Rocchi 22, Giacomi 3, Fokou 4. All: Tonolli Ass: Zanchi, Blasi Staff: Baldoni, Mantovani.
Fabrizio Noto/FRED
@Fabernoto