Dopo la prima vittoria stagionale ottenuta due settimane fa contro Faenza, Battipaglia regala il bis contro una incerottata San Martino di Lupari.
Ed è una vittoria importante sotto tutti i punti di vista, anche per come è venuta: le Lupe son partite a razzo, pressando a tutto campo e recuperando una vagonata di palloni trasformati poi in facili layup in contropiede.
Ad un certo punto le giallonere erano avanti di 17 e la partita sembrava già in archivio. L’episodio che ha cambiato il match è stato il terzo fallo di Soule che fin lì stava dominando con il suo atletismo, una volta costretta a sedersi in panca la squadra di Piazza ha perso ritmo e fisicità e smesso di pressare.
Pian piano Battipaglia, aiutata anche dal nuovo arrivo Smorto, ha preso fiducia e soprattutto ha potuto andare a cercare Johnson, che senza Kostowicz di mezzo ha banchettato sulla testa di chiunque gli si parasse davanti.
Ma anche il resto della squadra ha giocato con lucidità ed aggressività mostrando ai tifosi battipagliesi che questa è lontana parente della squadra che qualche mese fa perdeva di 30 o 40 contro tutti.
Oggi 91 punti segnati, per gradire e con Policari a quota zero. Sanga avvisato, mezzo salvato.
San Martino dal canto suo ha fatto quel che ha potuto, senza il centro titolare polacco e con Turcinovic che ha giocato poco e male per un problema al ginocchio. Poi ci si è messa la partita tutt’altro che positiva di Conte e D’Alie ed ecco spiegato il risultato finale.
Urge, in casa giallonera, recuperare almeno Kostowicz, troppo importante nei meccanismi di squadra, se si vuole mantenere il settimo posto in classifica: da dietro poco alla volta stanno recuperando e il trio Roma, Brescia e Sassari non fa dormire sonni tranquilli la società veneta.
IL TABELLINO: PB63 Battipaglia – San Martino di Lupari 71 – 76
LE PAGELLE
SEKA Sarah Ashley 7,5: non sbaglia un tiro, sempre presente ed attiva anche in difesa. Gran bella prova, priva di pause
JOHNSON Ciera 8: dopo i primi 10 minuti in cui non riesce a ricevere palla si scatena e trascina la squadra alla rimonta. Semplicemente di un altra cilindrata rispetto a Vente ed Arado
POTOLICCHIO Raffaella 8: nel momento di massima difficoltà mette una tripla che al momento non sembrava potesse essere così importante. E continua nel secondo tempo a punire tutti i raddoppi delle Lupe. Cuore enorme, Q.i. altissimo e mano rovente.
DOMENGUER Mathilde 5: va in crisi nel primo quarto e poi non si riprende più (anche se nel finale fa un paio di cose buone) sbagliando tanto al tiro (1/8)
YURKEVICHUS Tatijana 5: gioca pochissimo perché Conte trova l’assetto giusto senza di lei che comunque aveva perso 6 palle in 11 minuti……non bastano i 7 rimbalzi a far quadrare i conti
POLICARI Elisa 5: come i suoi falli, gliene fischiato un paio di dubbi e lei esce di testa e non si riprende più
FERRARI Paola 7,5: da ala forte con Smorto accanto si trova a meraviglia: triple ed assist che aiutano parecchio la rimonta di Battipaglia
SMORTO Giovanna 7,5: esordio coi fiocchi per l’ex Reyer e Derthona. Punti, rimbalzi, difesa, aggressività, il jolly che mancava a coach Conte
CONTE Anastasia 6: senza Turcinovic si trova a cantare e portare la croce. Subisce tanti falli ma non si accende mai da dietro l’arco
D’ALIE Rae 4,5: il suo 3/16 pesa tantissimo nell’economia della partita, e mettiamoci anche che ha fatto più fatica di altre volte nel mettere in ritmo le compagne
TURCINOVIC Lidjia 5: era si e no al 50% ed in campo si è visto. Urge il suo completo recupero la più presto
SOULE Taylor 5: ha una fisicità talmente debordante che a volte esagera. Che non sappia gestire bene i falli lo sapevamo ma stavolta, viste le difficoltà della squadra, avrebbe dovuto fare uno sforzo e gestirsi meglio
GUARISE Irene 6,5: gioca poco ma lo fa bene, io le avrei dato qualche minuto in più specie con la D’Alie di oggi
RUSSO Francesca 6: lotta e combatte come al solito, poteva essere più precisa al tiro
ARADO Arianna 6,5: dovrebbe limitare gli uno contro uno con i palleggi ed usare di più il tiro piazzato dato che ha due mani morbide come un cuscino. Su Johnson fa quel che può, bene nel primo tempo e meno bene nel secondo
VENTE Liga 6,5: deve sciropparsi 30 minuti sul parquet e non è abituata. Vista più volte chiedere il cambio, se la cava comunque discretamente specie all’inizio, recuperando palloni e facendosi trovare al posto giusto nel momento giusto per segnare comodi layup. Contro Johnson va in sofferenza, ma che gli vogliamo dire?
Si ringrazia ufficio stampa Polisportiva Battipagliese
Garbin Cristiano
@garbo75
IG: garbin_cristiano