IL COMMENTO
Correva il giorno 21 dicembre 2023, data del recupero della 7°di andata al PalaTiziano e data dell’ultima sconfitta in campionato della squadra di Cinzia Zanotti. Sono passati quasi 3 mesi e molta acqua è passata sotto i ponti, con Geas che non si è più fermata forte anche dei rientri di Dotto e Begic mentre Roma ha continuato nei suoi up & down a sprecare punti importanti ed ora a soffrire per la situazione infortuni.
E il bollettino medico in casa Oxygen è piuttosto preoccupante: Czukor e Cupido fuori per problemi alle caviglie, Gilli fuori a tempo indeterminato senza data per il rientro.
Trasferta quindi proibitiva sulla carta ma si sa che nel basket di certo c’é ben poco. E Roma, con coraggio ed anche una buona dose di intensità difensiva è rimasta sempre in partita, rintuzzando tutti i tentativi di fuga di Sesto San Giovanni.
La squadra di Zanotti si è appoggiata spesso e volentieri ad un monumentale Moore che partita dopo partita continua a macinare punti, rimbalzi ed avversarie. Oggi come oggi è certamente nel primo quintetto stagionale ed anche la sua candidatura ad Mvp non è peregrina.
Geas comunque in vista dei playoff deve certamente migliorare non tanto la fluidità di gioco ma la capacità di convertire in punti segnati la mole di gioco espressa.
Troppi i possessi giocati bene ma con errori di esecuzione, il che si traduce in partite mai chiuse veramente; insomma una certa mancanza di killer instinct che può costare caro più avanti nei playoff
L’Oxygen dal canto suo ha risposto con Dongue che prima ha caricato di falli Trucco e poi ha continuato a mettere in difficoltà le lunghe rossonere. Non è stata aiutata dalle esterne, con Romeo che ha avuto una fiammata ma complessivamente ha inciso poco sul gioco e Kalu che non è certo nota per mettere in ritmo le lunghe.
L’assenza di Cupido, che nelle partite precedenti aveva preso il comando delle operazioni è stato forse quello più impattante in casa delle romane che ha pagato la pessima serata di Natali perché con qualche tiro in più segnato dall’ex Lucca forse staremmo raccontando un altra storia.
Ora per la squadra della capitale dopo un altra sfida quasi impossibile contro la Virtus Bologna arriveranno le 4 partite decisive per la stagione delle biancoverdi romane.
Sanga a Milano la prossima, San Martino e Brixia a Roma inframezzate dalla trasferta di Faenza ci diranno se la stagione di Roma proseguirà ai playoff, ai playout o non proseguirà affatto.
Per Geas invece arriverà la sosta, subito dopo la quale ci sarà la trasferta al Taliercio per la rivincita della semifinale delle F4 ed indicatore sullo stato di salute delle due squadre, che stante la classifica attuale potrebbero incontrarsi anche nella semifinale playoff
IL TABELLINO: Geas Sesto San Giovanni – Oxygen Roma 66 – 61
LE PAGELLE
CONTI Gina 4,5: forse la peggior partita in maglia Geas, e non veniva da un periodo brillantissimo. Male al tiro, fa proprio fatica a prendere in mano la squadra dettando il ritmo. Per lei la sosta capita nel periodo giusto
BESTAGNO Elena 5,5: pochi minuti rispetto al solito, non incide granché
TRUCCO Valeria 6: parte fortissimo con un gioco da 3 punti e una tripla, poi commette falli in serie uscendo dalla partita e nel finale coach Zanotti preferisce andare con la più calda Begic
PANZERA Ilaria 6,5: partita ondivaga per Ilaria, bene da dietro l’arco, maluccio in avvicinamento. Però i suoi 3 recuperi non li fa mai mancare
BEGIC Ana 6,5: pian pianino tutta la ruggine che aveva accumulato sta andando via. L’avevo vista già pimpante mercoledì contro Costa in uno scrimmage, conferma la mia impressione anche oggi, peccato per qualche
MOORE Tinara 8,5: devastante. Il suo primo quarto è un clinic da mostrare alle giovani lunghe. Lotta per la posizione, come si sigilla dell’avversaria in area, movimenti di agilità contro avversarie più lente, giri e tiri dalle tacche.
GWATHMEY Jazmon 5,5: fatica per 35 minuti, non le riesce niente, forse paga l’infortunio patito settimana scorsa (e che le ha fatto saltare l’amichevole di metà settimana contro Costa). Ma mai darla per morta, Jaz esce nel finale mettendo a segno un paio di canestri che impattano parecchio sul risultato finale
DOTTO Caterina 7: se Moore è l’Mvp del match, lei è la giocatrice chiave. Nel primo tempo non emerge, ma nella ripresa sale in cattedra iniziando a smazzare assist e mettendo due triple che ricacciano indietro Roma nel momento di massima difficoltà di Geas
ROMEO Nicole 6: primo tempo chiuso a zero punti e pochissimi tiri in cui osserva e si limita a far giocare le altre. Poi nel terzo quarto ha i suoi 5 minuti di trance agonistica che rischiano di ribaltare il match.
DONGUE Leia 7,5: fa ammattire la difesa del Geas con la sua rapidità di piedi e le sue mani morbide. Segna pure una tripla di puro agonismo, se ci mettesse sempre questa garra per Roma sarebbe tutto più facile
NATALI Giulia 5: è vero, tira 2/15 e quei 13 errori costano la partita all’Oxygen. Però li ha presi con personalità e non smettendo mai di fare altre cose in campo. Con un altro atteggiamento in campo il voto sarebbe stato ben più basso, e siamo sicuri che nelle partite cruciali che aspettano Oxygen Giulia non deluderà
SCARSI Marta 6: in campo forzatamente per le assenze di Gilli e Czukor fa quel che può.
SVENTORAITE Egle 5: la sua fisicità avrebbe dovuto dar fastidio a Moore…..missione fallita. In attacco poi si vede pochissimo facendo molte volte solo la sponda. Prende una testata da Dotto nel 1 tempo che forse la condiziona nel resto della gara
KALU Ezinne 6,5: si conquista tanti liberi ma alla fine solo 4 tiri dal campo per lei. Come la sua squadra va ad ondate, ma l’impressione è che dovrebbe essere più al centro dell’attacco
BUONGIORNO Giulia 6: ovviamente la sua presenza in campo è subordinata alle assenze ma devo dire che se l’è cavata discretamente contro avversarie non proprio malleabili.
SALA STAMPA
Cristiano Garbin
@garbo75
garbin_cristiano