IL COMMENTO
Alla Segafredo Arena, la Virtus Bologna di coach Vincent ospita San Martino, ritrovando dopo l’infortunio Andre, che parte dalla panchina, spazio quindi alla coppia Rupert e Cox .
San Martino deve fare a meno di Kostowicz, il gioco come al solito è nelle mani della formica atomica D’Alie, mentre sotto le plance spazio importante a Vente, il tutto condito dalla forza fisica di Taylor Soule.
Dojkic sembra subito in serata, tenta la penetrazione su Conte e fa cosi il suo primo giro dalla lunetta,la Virtus è in serata, corre quando deve e rallenta l’azione per mettere fuori ritmo le venete, break iniziale di 8-0, con Cox che sotto canestro irride Soule con una doppia finta.
Stranamente si assiste ad un vero e proprio festival dell’orrore per quanto riguarda D’Alie, primo quarto da incubo, tre palle perse consecutivamente( saranno 7 a fine partita), non riesce mai a trovare la giocata giusta, corpo estraneo alla squadra, viene sostituita dopo quattro minuti da Guarise.
A questo punto, con una Virtus arrembante ed una D’Alie, troppo presto fuori dalla gara, è la francese Turcinovic a prendere in mano San Martino, segna una tripla sparandola direttamente in faccia a Rupert, ne realizza un altra superando Zandalasini in velocità, grazie a lei San Martino resta aggrappata alla partita.
Nel secondo quarto si rivede in campo Andre, ed entra col piglio giusto, si smarca dalla marcatura di Arado, ed appoggia a canestro, l’ennesimo assist di Dojkic, si vede un ottima Barberis sia in fase offensiva, dove realizza una bellissima tripla, sia in difesa dove costringe Russo a sparacchiare da tre, con relativi pessimi risultati.
Il parziale decisivo della gara, si realizza proprio in questo quarto 11-0 per le virtussine, mentre le lupe litigano col ferro e con angoli di passaggio praticamente improponibili, dopo uno splendido coast to coast stile minibasket, realizzato da Zandalasini, il risultato recita 30-15, e coach Piazza corre ai ripari.
Prova a ridare fiducia a D’Alie, che realizza una tripla, ma successivamente viene di nuovo stoppata da Cox, che fornisce poi uno splendido assist nell’angolo a Francesca Pasa, la quale supera Guarise e realizza una fantastica tripla, si va al riposo con una Virtus sul +15, e l’impressione che San Martino non abbia la forza di poter imbastire una eventuale rimonta.
Il terzo periodo inizia con una grande stoppata di Peters su Soule apparsa oggi l’ombra di se stessa, poca grinta e pochissimi attacchi al ferro, solo Turcinovic con la sua mano calda da tre( chiuderà con un 4/7 dall’arco), tenta di dare segnali di vita per l’attacco veneto.
Andre fa a sportellate su D’Alie, come ai vecchi tempi e realizza, concedendosi anche un giro dalla lunetta, Dojkic realizza personalmente un 4-0, correndo il campo e facendosi sempre trovare libera( la povera Guarise non riesce a tenerla), che sfianca ulteriormente la difesa delle lupe.
Nella Virtus da registrare l’ottima entrata in campo di Orsili, che limita ancora di più, la pesante e pessima azione di D’Alie, e prova a trovare angoli di tiro per la Del Pero, che pero’ dimostra mancanza di coraggio nel prendersi la responsabilità del tiro.
Il quarto periodo è un proficuo allenamento per le due squadre visto l’enorme divario nel punteggio, si fa notare solo Zandalasini che segna un bellissimo fadeway dei suoi, lasciando la MVP di giornata Turcinovic, praticamente di sasso.
La Virtus, grande assente della final four di Coppa Italia, ha dimostrato di aver tenuto alta la tensione sportiva, ed ha mostrato una Andre in pieno recupero fisico, oserei dire finalmente, ma sarà il solito fuoco discontinuo virtussino o la strada è realisticamente quella giusta?
San Martino, sta disputando una grande stagione, ma oggi era una prova di maturità, non superata, troppe amnesie in difesa, una D’Alie stanca ed in fase calante, Turcinovic è una macchina da guerra, ma se non c’è Kostowicz, risulta essere una profeta solitaria, Conte se investe le sue energie eccessivamente in difesa, perde lucidità in attacco.
TABELLINO: VIRTUS BOLOGNA – ALAMA SAN MARTINO 78-48
LE PAGELLE
DEL PERO Beatrice 5,5: Oggi ha minuti a disposizione, realizza una tripla, ma sembra avere paura di attaccare la sua avversaria e sul finale del terzo periodo rifiuta una tripla aperta.
PASA Francesca 6,5: gioca per la squadra, azzera l’azione di D’Alie, la sua fase difensiva taglia le gambe a San Martino.
PETERS Haley 6,5: La sua grinta fa paura, recupera 6 rimbalzi, ringhia su Russo, intimorendola, penetra in area avversaria subendo 6 falli, anima della squadra.
COX Lauren 7:Veramente una presenza importante, a rimbalzo annulla Vente, ne prende 10, in fase d’attacco mette 13 punti superando una certa Soule con estrema facilità, un vero caterpillar.
RUPERT Iliana 6: Non è la sua migliore prestazione, sembra ferma sulle gambe e conclude poco in attacco, 4 tiri liberi realizzati, ma oggi vista la passeggiata sportiva, pensa a rifiatare.
BARBERIS Beatrice 6,5: Sfrutta l’occasione, segna una bellissima tripla, punta sempre Arado superandola agevolmente, apre per Dojkic mettendola in ritmo, ottima presenza in campo.
DOJKIC Ivana 7,5: Peccato, che in EuroLeague sia mancata per 1 mese per infortunio, perchè con lei in campo, la potenza virtussina aumenta incredibilmente,fa 13 punti con non chalance, riesce a scappare a Conte quasi sempre , il suo incedere elegante nel duettare con Pasa è luce per gli occhi degli appassionati.
ANDRE Olbis 6,5: Rientra dall’infortunio, per lei solo 10 minuti, ma ha voglia di fare a sportellate sotto le plance, segna e crea spazi per Cox, potrebbe essere il grande acquisto primaverile di questa Virtus.
ZANDALASINI Cecilia 6: Chiude con l’80% da due, realizza un bellissimo fadeway su Turcinovic, pecca un po’ in fase difensiva dove non riesce ad arginare la francese.
ORSILI Alessandra 6: La sua stagione è cambiata dalla partita col Mersin, dove caricata di responsabilità rispose presente , quando ha la palla e come metterla in banca, sforna 4 assist per Dojkic, mettendola da sola davanti al canestro.
CONSOLINI Chiara 6,5: Corre come una diciannovenne, ferma i passaggi di Guarise, chiude col 67% da tre, attacca D’Alie mettendola spesse volte in crisi.
D’ALIE RAE 4,5: Il titolo potrebbe essere “la grande assente”, nel primo quarto inizia perdendo una vastità di palle, viene tirata fuori dopo pochi minuti, Pasa è un incubo per lei, non riesce a fare assist per le compagne, forse inizia a tirare il fiato dopo aver tirato la carretta per troppo tempo.
GUARISE Irene 5,5: Meglio di D’Alie, riesce a rifornire Turcinovic, ma la sua azione resta sempre compassata ed anche su di lei Pasa ha vita facile.
CONTE Anastasia 5: Si dedica quasi esclusivamente alla fase difensiva, piazzandosi su Dojkic, oggi purtroppo per lei in serata, in attacco ha scarsa lucidità, ci prova, ma la sua mira è completamente sbagliata, innocua.
TURCINOVIC LIDIA 8: MVP, una sentenza, 23 punti, chiude col 57% da tre, segna in qualsiasi posizione, anche nel pitturato, con arresti e tiri precisi, su di lei Zandalasini è quasi annichilita, giocatrice da EuroLeague.
SOULE Taylor 5,5: Mai vista cosi debole e senza grinta, Cox la porta letteralmente a spasso, completamente fuori fase,
RUSSO Francesca 5,5: La grinta c’è, ma solo quella, inizia con una splendida tripla, poi grazie al pressing di Pasa e Orsili, inizia a sparacchiare ed a giocare da sola.
VENTE Liga 4,5: Lei è brava nel gioco sporco, ma non puo’ sostituire Kostowicz, in attacco letteralmente non si vede, sempre pronta a lanciare palla alle compagne, per paura di tirare, in difesa guarda Cox prendere rimbalzi senza contrastarla quasi mai.
ARADO Arianna s.v.
MATTEO AVAGLIANO