Malaga,15 febbraio 2024 – Appuntamento con il grande basket spagnolo a Málaga, con il fine settimana dedicato alla Copa del Rey, alla quale si sono qualificate le prime otto squadre al termine del girone d’andata del campionato di ACB. Giovedì si sono disputate le prime due gare di semifinale. Il Real Madrid ha battuto l’UCAM Murcia per 84-79 al termine di una sfida nella quale gli uomini di Chus Mateo sono sempre stati in vantaggio. Nella seconda sfida tra Gran Canaria e Valencia, entrambe sconfitte nell’ultima giornata di campionato, il Valencia Basket ha rimontato dopo essere stata sotto per 35 minuti, ribaltando il risultato. Una tripla di Brussino ha portato le due squadre all’overtime, nel quale Valencia si è imposto per 81-89.
Murcia ci prova, ma il Real Madrid detta la sua legge
Dopo una partenza a razzo dei blancos, con canestri di Gabriel Deck, Guerschon Yabusele e Dzanan Musa, un 3+1 di Dustin Sleva ha messo Murcia in partita. Fin dalle prime battute gli uomini di Chus Mateo sono sembrati più a proprio agio in campo, ma Marko Todorovic e Howard Sant-Roos hanno pareggiato i conti. Deck, Musa e Walter Tavares dalla linea della carità hanno allungato per il Real Madrid, che ha chiuso il primo quarto avanti 25-17. Murcia ha cercato la reazione in avvio si seconda frazione con Sleva; Nemanja Radovic ha dato speranze alla squadra di Sito Alonso, che Mario Hezonja ha spento. Sergio Llull ha risposto a Dylan Ennis; un contropiede dello stesso Ennis ha chiuso la prima parte sul 44-34.
Troy Caupain ha spinto Murcia in avvio di ripresa, e Sleva ha contribuito ad accorciare le distanze. Facundo Campazzo, l’ex di turno, ha segnato da oltre l’arco per i blancos, quindi due schiacciate consecutive di Ennis hanno galvanizzato i levantini, che hanno toccato il -3 (56-53). I tiri liberi e Vincent Poirier hanno riportato avanti il Real Madrid. 63-56 dopo 30 minuti di gioco. Il micidiale Llull non ha sbagliato dai 6.75 in avvio di ripresa, quindi Moussa Diagne ha risposto per Murcia, e ancora l’eterno minorchino ha risposto a Radovic. Sant-Roos ha riacceso le speranze murciane, portando la squadra sul -1. Ci hanno pensato i liberi di Campazzo a ridare slancio al Real Madrid, quindi Rodions Kuruks ha fissato il -3 di Murcia, fino alla schiacciata di Deck. Sul -2 e con meno di un minuto di gioco, Campazzo è penetrato al ferro, sancendo il successo dei suoi.
Facundo Campazzo è stato il migliore in campo con 16 punti e 25 di valutazione. Anche Hezonja, Deck e Llull in doppia cifra; Troy Caupain (12 di valutazione) e Dylan Ennis (17 punti) i giocatori più in evidenza dell’UCAM Murcia. Sergio Llull, con le tre triple messe a segno in questa partita, ha superato Juan Carlos Navarro diventando il leader storico di canestri da tre punti della Copa con 65.
Real Madrid vs UCAM Murcia 84-79
Parziali: 25-17, 19-17, 19-22, 21-23.
Progressione: 25-17, 44-34; 63-56, 84-79.
Il Valencia Basket rimonta contro Gran Canaria e vince all’overtime
John Shurna da tre ed Ethan Happ hanno inaugurato il marcatore per Gran Canaria; un Brandon Davies al rientro dall’infortunio e non in perfette condizioni ha segnato i primi due punti per Valencia. Justin Anderson ha realizzato dai 6.75 per la compagine di Álex Mumbrú. Sfida intensa ed equilibrata, con Anderson che ha risposto a Ben Lammers. Ancora scambio di canestri tra Sylvain Landesberg e Stefan Jovic. 18-17 per Gran Canaria al termine del primo quarto. Miquel Salvó e Landesberg hanno firmato un break per gli isolani. Nuovamente Anderson ha rimesso Valencia in partita, quindi è toccato a Damien Inglis accorciare le distanze per i taronja prima della tripla di Andrew Albicy. Ancora Davies a riscatto dei suoi per il 35-32 all’intervallo.
Gran Canaria è partita convinta anche nella seconda metà, trovando il canestro con Nicolás Brussino, quindi la tripla di Chris Jones ha ridato aria al Valencia Basket. Ancora Brussino, Albicy e Lammers hanno firmato un nuovo parziale per gli uomini di Jaka Lakovic, che hanno toccato il +8 (47-39). Jones e Inglis hanno accorciato le distanze; Semi Ojeleye ha risposto alla tripla di Pierre Pelos. 54-48 dopo 30 minuti di gioco. Landesberg ha risposto a Davies in avvio di ultimo quarto, quindi Jovic ha fissato lo svantaggio di Valencia sul -5. Jovic ha risposto a Landesberg e Pelos, e il serbo in contropiede ha segnato il -1 (62-61). Happ ha schiacciato con prepotenza. Jared Harper è penetrato in velocità e Jones ha pareggiato i conti da oltre l’arco. Ojeleye ha portato avanti per la prima volta Valencia sull’elettronico, quindi Jaime Pradilla ha segnato il +6 non sbagliando dalla lunetta. Con il +9 per Valencia a meno di un minuto dalla fine, A.J. Slaughter ha regalato emozioni con 5 punti consecutivi. Una tripla di Brussino sulla sirena ha mandato le due squadre all’overtime.
Ojeleye ha colpito per prima nei supplementari, seguito a Davies e Chris Jones. Jovic ha fissato il +10 per i taronja, che hanno chiuso con vittoria i cinque minuti in più, avendo l’inerzia a proprio favore.
Brandon Davies, seppure a mezzo servizio, è stato il top-scorer con 17 punti; MVP il tuttofare Damien Inglis, con 6 punti, 12 rimbalzi e 7 assist (22 di valutazione). Per Gran Canaria non sono bastati i 25 punti di Sylvain Landesberg. Real Madrid e Valencia Basket si affronteranno nella prima semifinale in programma sabato alle 18.00.
Dreamland Gran Canaria vs Valencia Basket 81-89 (dts)
Parziali: 18-17, 17-15, 19-16, 23-29.
Progressione: 18-17, 35-32; 54-48, 77-77,
Laura78