IL COMMENTO
Dopo la grande impresa contro Schio per Geas in arrivo partite difficili contro avversarie della propria fascia, quelle che vanno dal 4 al 8 posto. Si incomincia a Sassari contro una Dinamo ferita dall’eliminazione in Eurocup non del tutto meritata perché la squadra di Restivo ci è andata veramente vicina e comunque ha lottato per tutti gli 80 minuti della doppia sfida a Montpellier
L’ostacolo Geas però è forse ancora più alto che non quello delle francesi per la struttura della squadra e il tasso di fisicità. Una giocatrice come Moore per la Dinamo è dura da fermare dentro l’area e anche le esterne non hanno potuto mettere in campo la solita aggressività causa poche energie nel serbatoio.
La squadra di Zanotti comunque conferma l’ottimo momento che sta vivendo con una prestazione da squadra matura, chiudendo la sfida nel momento topico andando a cercare i propri punti di forza.
Ora che il roster è al completo poi anche dalla panchina possono arrivare le soluzioni ai problemi che la partita pone dinanzi, o più semplicemente si arriva nei finali con le giocatrici chiave meno spremute; sintomatica oggi la gestione dei falli in casa delle rossonere, fosse accaduto un mese fa senza Dotto e Begic probabilmente sarebbe stata un altra storia.
La Dinamo invece dimostra una volta di più di essere squadra orgogliosa, che riesce a giocare aldilà dei propri limiti ma contro certe avversarie spesso ciò non basta. Più che altro è Kazmarczyk a darmi perplessità (e le ho avute già da inizio anno): sembra ancora un pesce fuor d’acqua ma la sua presenza dovrebbe essere più centrale ed importante nello scacchiere tattico di Restivo anche se oggi ha giocato con molti acciacchi.
Secondo me con un centro dalle caratteristiche diverse, che magari si adatti meglio allo stile di gioco sassarese la Dinamo cambierebbe volto, ma a quanto mi è dato sapere di interventi sul mercato non se ne parla e quindi coach Restivo deve fare di necessità virtù, cercando di inserire sempre meglio l’ex Lucca e San Martino sperando che risolva le sue noie fisiche
IL TABELLINO: Dinamo Sassari – Geas Sesto San Giovanni 61 – 81
LE PAGELLE
DOTTO Caterina 6,5: sacrifica due falli all’inizio per l’onor di causa, fa fatica ad entrare in partita ma a conti fatti offre un prezioso contributo
BESTAGNO Elena 6,5: primi 30 minuti costellati da falli ingenui e passaggi fuori tempo o imprecisi. Nell’ultimo quarto però incide prepotentemente sulla gara
GWATHMEY Jazmon 6,5: altra partita in cui ha subito problemi di falli. Esce però alla distanza mettendo i punti che chiudono il match
PANZERA Ilaria 6,5: in attacco è ondivaga, forse si prende troppe triple, ma in difesa è una piovra, intercetta qualsiasi cosa che assomigli a una palla e fa far fatica anche a un attaccante di livello come Raca
TRUCCO Valeria 5,5: gara condizionata dai falli, molto meno brillante rispetto alle ultime uscite soffre Hollingshed ma gioca un buon ultimo quarto
MOORE Tinara 8: parte con qualche errorino di troppo per le sue abitudini, finisce dominando da sotto e da fuori
BEGIC Ana 6,5: praticamente il vero esordio stagionale con 12 minuti di buona qualità. 7 punti e 6 rimbalzi non sono pochi, seppur contro le leggere lunghe della Dinamo
CONTI Gina 6: importante nel primo tempo con le sue triple, scompare nella ripresa
RACA Ivana 5,5: l’attacco Dinamo si appoggia tanto a lei, che però subisce a lungo andare la fisicità delle ex compagne Panzera e Gwathmey
CARANGELO Deborah 4,5: 1/8 al tiro ed una presenza marginale. La mancanza di energia della giocatrice campana, anima delle sarde è evidente, e probabilmente anche la delusione della eliminazione ha inciso. Ma non gli si può dire nulla per una partita sottotono, tira la carretta da due stagioni……
TOFFOLO Sara 7: tocca un infinità di palloni, contro Moore si arrangia con l’astuzia e la scaltrezza. Non poteva bastare, ma comunque si conferma in crescita esponenziale. Non è più la giovane inesperta, ma un punto di forza della Dinamo
CRUDO Sara 6,5: poco utilizzata nel primo tempo, bene nella ripresa con buone conclusioni personali ed una onesta difesa su Gwathmey
KACZMARCZYK Agnierska 5: sarebbe l’unica dotata del corpo per dar fastidio a Moore ma Restivo sceglie di andare per lunghi tratti con il quintetto più basso e mobile. Quando rientra nell’ultimo quarto non riesce a scongelarsi
HOLLINGSHED Maya 7,5: sostiene da sola per lunghi tratti l’attacco sassarese e sotto canestro ha retto il confronto con le lunghe ben più fisiche del Geas
JOENS Ashley 4: è mancata totalmente, e questa Dinamo non può permetterselo. Vedremo ora con l’impegno singolo se riuscirà ad essere più continua
TOGLIANI Anna 5: molto fumo e poco arrosto nella sua partita
SALA STAMPA
Cristiano Garbin
@garbo75
IG: garbin_cristiano