IL COMMENTO
Al Pala Romare partita dalle grandi emozioni, in questo undicesimo turno di EuroLeague, il Famila Schio ritrova sulla sua strada le campionesse d’Europa del Fenerbahce.
Coach Dikaioulakos recupera finalmente Juhasz sotto le plance, che parte dalla panchina, ma dimostrerà in corso d’opera la sua importanza, le turche di coach Garnier si affidano alla tecnica di Meesseman, coadiuvata da Anderson che tenta di mettere in ritmo la potenza di Howard.
Anderson è in vena si vede, riesce a superare agevolmente Verona appoggiando i suoi primi punti a canestro, per Schio in questo inizio di gara è Bestagno a provare molto il suo tiro da tre, e riuscirà almeno una volta a bucare la retina.
Schio mostra da subito una aggressività difensiva straripante, chi ne subisce la veemenza è sicuramente Mc Bride che non riesce mai ad avere il giusto spazio per concludere, anzi Verona gli sradica letteralmente il pallone dalle mani e va a segnare in coast to coast.
Meesseman (campionessa europea sia col proprio club, che con la nazionale), inizia a bombardare da tre, ma su di lei si piazza la rientrante Juhasz che tenta di limitare la sua azione , cosa per certi versi quasi impossibile chiuderà con 18 punti.
Nel secondo quarto la garra scledense continua con più veemenza, entrano Penna e Sivka ed il risultato non cambia, Sottana inizia un suo show personale decisivo 4-0, ed Onar che non riesce letteralmente ad arginare le sue penetrazioni.
Howard riesce col suo fisico ad anticipare varie volte una Bestagno come al solito volenterosa, ma che in difesa soffre di amnesie che possono costare molto care, ma Schio oggi in squadra ha un vero demone che porta il nome di Arella Guirantes, la portoricana è incontenibile, e segna in tutte le salse.
Schio è sotto di 6 punti all’intervallo lungo.
Il Fenerbahce si affida ad Anderson per recuperare lo svantaggio, la giocatrice americana, ha la meglio su una Parks apparsa oggi in versione sacrificio per la squadra, si assiste anche ad una bellissima stoppata di Guirantes su Meesseman che manda in visibilio il pubblico presente.
Schio oggi ha nelle sue play una vera forza della natura, Verona irride Onar con una finta che manda letteralmente fuori tempo la giocatrice turca ed appoggia la palla a canestro, il Fenerbahce si innervosisce ed è proprio adesso che viene fischiato un antisportivo ad una Mc Bride apparsa troppo nervosa.
Sul finire del terzo periodo allungo decisivo delle scledensi grazie ad una grande tripla di Penna, la Garnier inferocita in panchina per la staticità di Uzun che in fase difensiva lascia molto a desiderare.
La tripla di Guirantes apre un quarto periodo palpitante a dir poco, Schio va sul +7, ma le turche con Meesseman e Uzun si rifanno pericolosamente sotto, grazie anche ad una palla persa sanguinosa di Keys.
Ma ecco la vera protagonista della gara, la capitana Giorgia Sottana che prende la squadra in mano, caricando di falli le avversarie, estromettendo dalla gara Anderson che raggiunge i 5 falli, e dimostrando la sua grande precisione dalla lunetta, nel momento decisivo della gara, portando la vittoria casa.
Schio, oggi ha dimostrato che con con questa altissima intensità difensiva può competere contro chiunque, Guirantes si sta dimostrando un grande acquisto, le sue folate spazzano la difesa del Fener, ma una menzione d’onore va a Sottana, non diciamo l’età, ma una cosi bisognerebbe clonarla.
Il Fenerbahce è una grande squadra, arriverà alle final four, ma Meesseman sembra giocare fuori da qualsiasi schema, mentre Mc Bride troppe volte sembra discutere con Garnier per trovare la giusta posizione, spirito di squadra da rivedere.
IL TABELLINO: FAMILA SCHIO – FENERBAHCE 75-67
LE PAGELLE
JUHASZ Dorkha 6: Torna dopo un periodo fuori per infortunio, gioca 18 minuti con grande concentrazione, lottando contro Howard e realizzando una tripla importante.
BESTAGNO Martina 6: Lei se c’è da lottare non si tira mai indietro, ad inizio gara tira anche troppo, a rimbalzo ne prende 6 ma appare a volte svagata sotto canestro.
SOTTANA Giorgia 7: Che gara , chiude con un 2/3 da due, mette due triple fondamentali, oscura Uzun con una classe immensa, e riesce sempre ad armare la mano di Guirantes.
VERONA Costanza 6,5: Ottima partita di Costanza grande velocità , ottimo tempismo nel rubare vari palloni a Mc Bride , il suo stato di forma è in piena crescita.
GUIRANTES Arella 7,5: Le sue folate offensive hanno messo in ginocchio la difesa predisposta da coach Garnier , le malcapitate Milic e Onar non riescono mai a fermarla, tira col 54% da due , fa 21 punti con scioltezza, stasera in stato di grazia.
CRIPPA Martina 6: La sua grinta contagia la squadra, ringhia su Anderson limitandone il suo raggio di azione.
PARKS Robyn 6,5: Oggi gioca in pieno spirito di sacrificio per la squadra,ottime difese anche su Howard, realizza 11 punti, col 66% da due, realizza in slalom sembrando il miglior Tomba superando Milic.
KEYS Jasmine 7: Per lei 9 rimbalzi, dominante sotto le plance, mastodontica nell’ultimo quarto con una grande stoppata su Meesseman, oggi in versione The wall.
PENNA Elisa 6: Una tripla e tanta corsa.
SIVKA Ajsa s.v.
CHAGAS Florencia s.v.
UZUN Sevgi 5,5: Viste le difficoltà di Onar, tenta di prendere in mano la squadra , ma oggi Sottana è troppo per lei.
HOWARD Natasha 6,5: La pivot americana se messa in ritmo è una forza della natura, realizza 10 punti, sotto canestro si fa sentire, ma oggi l’assistenza alla sua azione è davvero povera.
ONAR Alperi 5,5: Dovrebbe mettere le sue guardie in grado di colpire la difesa scledense, ma non riesce mai a fare un assist degno di nota, anzi sbaglia dei facili appoggi a canestro in sottomano.
MEESSEMAN Emma 7: Una grande giocatrice la belga realizza 18 punti senza forzare, un 2/3 da tre, realizza da media lunghezza tiri mai banali, con l’uscita di Anderson le manca la spalla.
ANDERSON Ivonne 7: Chiude con un bel 80% da due, è sempre al posto giusto, mette in grande difficoltà Verona utilizzando degli appoggi fenomenali, esce dopo il quinto fallo commesso, il Fener si sgonfia, fondamentale.
MILIC Nikolina 5: Male quasi impalpabile, Keys la anticipa continuamente, rendimento da rivedere.
McBride Kayla 5: Male, dall’americana ci si aspettava fuoco e fiamme ed invece una Verona in formato Pajola la toglie dalla partita, facendola innervosire, momento di gloria quando farà un fallo antisportivo completamente inutile.
GUL Selin s.v.
SENYUREK Tilbe s.v.
LEKOVIC Maria s.v.
LAKSA Kitja s.v.
Matteo Avagliano