Atene (GRE), 18 novembre 2013 – Sconfitta bruciante per la Segafredo che fino a 8 minuti da fine gara era riuscita a tenere testa al Panathinaikos miliardario uscito dal mercato.
Sulla gara, onestamente, c’è poco da dire. Partita tirata, con il Pana che prova ad inizio gara a scappare e con i bianconeri di coach Banchi sempre pronti a resistere, ed anzi, ad arrivare a 8 minuti dalla fine sul +5, ma ci sono sensazioni che ti fanno presagire come la partita andrà a finire, e, puntualmente, queste premonizioni si trasformano in realtà.
Anziché guardare il volo degli uccelli o i fondi di caffè mi è bastato vedere le designazioni arbitrali e la presenza di Matej Boltauzer sul parquet ateniese era più rivelatoria di una profezia dell’Oracolo di Delfi.
Onestamente dopo lo scandalo ad Oaka dello scorso anno e la rapina a mano armata della Segafredo Arena contro l’Olympiacos, speravamo di non dover più vedere l’arbitro sloveno arbitrare una squadra greca contro la Virtus Bologna, ma evidentemente il destino cinico e baro, o meglio, le considerazioni catalane, hanno fatto sì che ciò non accadesse.
Fatta questa premessa capirete che poco interessa del partitone di Mitoglou; della potenza di Lessort; della precisione chirurgica di Vildoza o del loosing effort del capitano bianconero, che evidentemente può dare ancora una mano a livello di Eurolega; dell’ennesima doppia doppia di Shengelia, o delle tre occasioni sprecate dai bianconeri per il +7 ad inizio ultimo quarto, quando constati che i padroni di casa a 3 minuti si sono visti fischiare 3 falli in 17 minuti, o vedi un Belinelli che, cinturato per almeno 3″, quando prova a divincolarsi, viene punito con un fallo in attacco e col successivo tecnico che lo leva dalla partita.
Probabilmente i biancoverdi la partita l’avrebbero vinta ugualmente, vista la scarsità delle rotazioni dei bolognesi e la lancetta della riserva accesa nell’ultimo parziale, ma sarebbe stato oggettivamente carino permettergli di giocarsela ad armi pari, cosa che anche quest’anno, purtroppo, non è successa.
Highlights
Sala Stampa
Panathinaikos Atene vs Virtus Segafredo Bologna
Pagelle
No grazie, citofonare Matej Boltauzer