IL COMMENTO

Dopo la convincente vittoria casalinga contro Mantova trasferta ostica per le Pantere di Costa sul campo di Moncalieri. L’ultimo scontro in terra piemontese tra le due squadre fu esattamente due anni fa ma lo scenario era diverso perché si parlava di Serie A

In 24 mesi tanta acqua è passata sotto i ponti delle due società ed ora sono entrambe in A2 con obiettivi diversi ma sempre con lo spirito ruspante e combattivo che caratterizza entrambe le piazze.

Ecco, in questa partita nonostante il risultato sia stato a senso unico non ha smentito la mia affermazione precedente: Moncalieri ha lottato fino alla fine dimostrando che non è, come magari si può frettolosamente dedurre dal punteggio, una squadra allo sbando.

Semplicemente Costa è di un altra cilindrata, ed in più le gialloblu hanno dovuto fare a meno di Giordano e di Ramò. Il 23% da due punti dice tutto sulla difficoltà a tirare contro una difesa che non è rocciosa di suo ma ha interpreti fisiche ed esperte.

Questa difficoltà sta alla base dell’ampio scarto oltre ovviamente alla buona prova offensiva delle Pantere, capaci di tirare con ottime percentuali ma soprattutto di mostrare una fluidità offensiva di prim’ordine, con la palla che spesso e volentieri girava come in un flipper da una giocatrice all’altra prima che quella più libera trovi il fondo del canestro 

Andreoli può essere ampiamente soddisfatto della serata in terra piemontese ma credo sappia bene che gli impegni probanti sono altri e devono ancora arrivare.

In casa Moncalieri invece non ci si deve levare l’elmetto da combattimento perché il calendario adesso si fa tosto, con 3 sfide semi-proibitive incastrate tra due match fondamentali contro Basket Roma e Carugate

IL TABELLINO: Moncalieri Basket – Limonta CostaMasnaga 46 – 80

LE PAGELLE

Allievi Vittoria 7: l’ultima volta che è stata in campo solo 22 minuti credo sia stata quando era un aquilotto. In post basso porta a scuola tutte quante, per il resto indirizza subito il match con recuperi e relativi contropiedi

Osazuwa Cristina 5,5: Jakpa, Salvini e Cordola sono avversarie fisiche e nel caso delle ultime due anche smaliziate. Le soffre un bel po’ perché non riesce a trovare le sue conclusioni dalle sue mattonelle con il suo ritmo

Caloro Beatrice 6,5: molto altruista all’inizio, molto precisa al tiro alla fine anche se era solo garbage time

Bernardi Ilaria 6,5: un paio di bei canestri dei suoi, poi non era il caso di spingere sull’acceleratore

Tibè Angelica 7: parte con un grande piglio e buona aggressività sui due lati del campo sfoggiando il suo repertorio tra piazzati dalla media e giri dorsali con reverse. Nella ripresa si dedica ai rimbalzi e a chiudere ogni varco in difesa manco fosse il miglior Cannavaro

Ravelli Ashley 7,5: stasera aveva la mano bollente, avrebbe potuto mettere 10 triple in fila……

Pappalardo Carolina 6: non benissimo nel primo tempo, poi si scioglie e finalmente infila anche una tripla, speriamo si sia sbloccata definitivamente

Piatti Caterina 5,5: impalpabile nei 16 minuti in campo; può e deve essere maggiormente incisiva, capisco la giovane età ma quando si hanno quei mezzi fisici e tecnici……

N’Guessan Nancy 6: spadella da fuori e litiga con le infrazioni di passi ma ci fa vedere (oddio, vista la qualità della trasmissione su Youtube direi intravedere) anche qualche canestro di ottima fattura

Gorini Giorgia 7,5: nell’unico momento di mini empasse della squadra entra a freddo e sgancia due triple in 30 secondi. Classe 2007 non dimentichiamolo, il buon Arrigo Sacchi commenterebbe con un “personalité”

Ramasso Anita 6: tanti recuperi e voglia di sbattersi, ovviamente in attacco non poteva fare di più

Cordola Ilenia 4: non segna praticamente mai e perde tanti palloni specie facendo passi. Giornata da dimenticare

Pasero Elisa 5: ha grandi doti atletiche ma la mano non pare rotondissima, né da fuori né da vicino. Ma ha tutto il tempo del mondo per migliorare

Landi Alessia 5,5: anche lei non segna praticamente mai ma in difesa ci da dentro alla grande. Sarà andata a casa con entrambe le ginocchia sbucciate

Mitreva Tijana 6,5: l’unica che riesce a metterla con continuità, ovviamente contro Costa non può bastare

Iagulli Martina sv: 8 minuti per collezionare un trilione. Non è comunque  giocatrice da statistiche ed io l’avrei fatta giocare di più

Salvini Clara 6: attorniata da 4 lunghe vere fa quel che può, aiutandosi con il mestiere e la furbizia

Jakpa Princess Amy 5,5: prende 8 rimbalzi, gioca una partita onesta e meriterebbe pure la sufficienza. Ma non gliela concedo, perché con chi ha talento inespresso tendo ad essere più intransigente. Può e deve giocare ancora meglio

Zanoni Tea 6: di incoraggiamento per il futuro. Da lunedì però allenamenti extra ai liberi.

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI

Paolo Terzolo

“L’inizio della partita è stato combattuto , poi Costa ha piazzato un 11-0 di parziale alla fine del secondo quarto. Direi che loro hanno gestito all’inizio ed accellerato quando hanno voluto ma non sono queste le partite che dobbiamo vincere anche se comunque dobbiamo giocarle. L’atteggiamento è stato buono ma comunque si può fare meglio; sono contento per le giovani che hanno debuttato oggi e un altra nota positiva è la confidenza che giocatrici fino a settimana scorsa un po’ in difficoltà hanno avuto oggi, ad esempio Mitreva in fase realizzativa o Ramasso nell’attaccare il canestro. Spero che questi segnali individuali si trasformino in miglioramenti di squadra in futuro anche se adesso abbiamo grandi problemi di infortuni che spero si risolvano presto

Luca Andreoli 

“Oggi abbiamo fatto pochi errori in difesa a parte quello di sbagliare la partita difensiva su Mitreva. Nel primo tempo in attacco abbiamo avuto poco ritmo, molto meglio nella ripresa dove ci siamo passate la palla bene, abbiamo preso buoni tiri, quelli migliori che ci lasciava la difesa. Adesso abbiamo due partite in casa importanti e vediamo di prepararci al meglio”

Mitreva Tijana:

“Sapevamo che loro sono una squadra che gioca da tanti anni assieme e appena ci deconcentriamo loro vanno avanti e noi non riusciamo più a riprenderle. E’ andata, adesso pensiamo alla prossima, per noi questa dev’essere una lezione per crescere, e da adesso in poi ogni partita dobbiamo giocarla come se fosse l’ultima

Angelica Tibè

“E’ stata all’inizio una partita difficile, abbiamo concesso troppo in difesa ed a rimbalzo, sono le prime partite e stiamo cercando  di trovare il nostro ritmo. Quando l’abbiamo fatto nel terzo quarto siamo scappate via, e comunque Moncalieri è una buona squadra con buone giocatrici giovani che ci hanno messo in difficoltà. Comunque sia è stata una buona partita

Cristiano Garbin 

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