IL COMMENTO
Dopo la grande vittoria ai supplementari contro La Spezia la Limonta torna al Palazzetto di Via Verdi per incontrare Mantova, formazione che fin qui ha disputato un campionato altalenante.
Date la caratteristiche delle due squadre la partita è stata come da pronostico, cioè a ritmo piuttosto alto e come prevedibile Costa ha beneficiato di questo perché squadra più votata a questo tipo di gioco.
Tanti anche i contatti sotto canestro tra giocatrici fisiche come Llorente, Tibé ed Osazuwa ma sempre ampiamente nei limiti della correttezza.
Tante belle notizie per Andreoli: vincere tirando male da 3 punti, con le due bocche da fuoco principali che chiudono con un 1/11 complessivo dalla lunga, vincere tenendo una buona squadra come Mantova a 59 nonostante un ritmo quasi frenetico sono indicatori importanti.
E poi la panchina, decisiva. N’Guessan fin dal primo momento del suo ingresso, importante Bernardi sia in attacco che in difesa, e scintillante Osazuwa, dominante sotto ed autrice della giocata più entusiasmante della partita.
Mantova non è mai riuscita a colmare il gap, troppe palle perse e troppo poca precisione al tiro per provarci davvero.
Ovvio che una sconfitta in un campo difficile ci possa stare, credo che coach Purrone possa e debba lavorare per migliorare perché la materia prima c’è ed è di qualità
IL TABELLINO: Limonta CostaMasnaga – S.Giorgio Mantova 69-57
LE PAGELLE
Allievi Vittoria 6,5: vince la sfida con l’ex compagna Fietta, anche se la sua partita non è stata brillantissima. Nonostante questo, oltre alla doppia cifra in punti anche doppio 8 in assist e rimbalzi ma deve lavorare sul palleggio arresto e tiro da tre punti per diventare molto meno prevedibile
Osazuwa Cristina 7,5: nel 1 tempo gioca poco ed è servita pochissimo. Esplode nell’ultimo quarto quando finalmente si decide a ricevere palla sulle tacche, dove è ingestibile per le avversarie, e non a 8 metri da canestro. E bene anche in difesa, con l’highlight di giornata
Caloro Beatrice 5: oggi mano gelida, ma erano quasi tutti tiri presi bene. Minutaggio basso causa gran partita di Bernardi
Bernardi Ilaria 7,5: la chiave della partita perché è decisiva sui due lati del campo. Mette il fisico contro Orazzo e le altre esterne mentre in attacco non ha forzato nulla e ha segnato con grande costanza.
Tibè Angelica 6: bene quando ha spazio per caricare il suo mortifero piazzato dai 5 metri, meno bene quando esce dal suo seminato e tira dal palleggio o quando sbaglia canestri già fatti; in difesa, come al solito, non si risparmia
Ravelli Ashley 4,5: non gli entra nulla dalla lunga e per questo si innervosisce, poi mette un palleggio arresto e tiro, viene tolta e non rientra più. Perché le compagne stavano giocando benissimo e perché non essendosi allenata in settimana non era al meglio.
Pappalardo Carolina 5,5: incide poco, alle volte rinuncia a tiri che dovrebbe prendersi e viceversa ma ha la capacità di segnare due punti, gli unici per stasera, importanti
Piatti Caterina 6: partenza sprint con 5 punti, poi si eclissa. Riappare nel finale per dare solidità sotto canestro (d’altra parte è una veterana del 2006…) nonostante le mazzate ad ogni ricezione sotto non rilevate mai dai grigi
N’Guessan Nancy 7,5: nel primo tempo è lei a dare la svolta con delle triple inaspettate e qualche volata a canestro. E’ importante anche nel terzo quarto per ricacciare indietro il tentativo di Mantova di riaggancio
Gorini Giorgia sv: solo 3 minuti, ma è viva e sveglia come dimostra il rimbalzo offensivo catturato
Fietta Elena 5,5: le cifre sul tabellino non dicono tutto sulla sua partita, che è a mio avviso peggiore rispetto al boxscore. Perde troppi palloni nei momenti clou cercando le compagne, fa troppa confusione e perde il duello con Allievi
Novati Paola 7: torna a Costa dopo la trionfale gara 2 di finale con il Sanga dell’anno scorso e sul parquet di via Verdi si trova bene. L’unica a trovare il canestro con continuità specie dalla lunga
Llorente Florencia 5: lenta ed impacciata, non bastano i 10 rimbalzi e la grande esperienza che tenta di mettere in campo per la sufficienza: Osazuwa le mangia in testa
Dell’Olio Veronica 5: segna una buona tripla ma commetti falli ingenui e perde palloni banali
Petronio Cristiana 5: presenza piuttosto impalpabile
Cremona Laura 5: si vede poco, le 4 perse però pesano
Orazzo Marida 6: a tratti cerca di caricarsi la squadra sulle spalle con la sua esperienza, ha addosso le migliori in difesa di Costa che le mettono tanta pressione e non trova mai il canestro dalla lunga; questo ha un peso notevole
LE VOCI DEI PROTAGONISTI
Photo credit : Alessando “Il Vez” Vezzoli
Cristiano Garbin
@garbo75
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