Dopo la tranquilla vittoria interna all’esordio contro la Stella Azzurra, prima trasferta e brutto passo falso della Limonta in quel di Empoli, non tanto per il valore specifico della sconfitta perché la Use è un ottima squadra, ma per come è arrivata questa debacle.
Partita in controllo fino alle battute finali del terzo quarto, negli ultimi 10 minuti si è spenta totalmente la luce, con Costa incapace di continuare a giocare con tranquillità, commettendo errori grossolani e facendo prima rientrare e poi sorpassare le toscane, trascinate dalla coppia Castellani- Stoichkova
Partita a due facce quindi, che mette in mostra pregi e difetti della squadra di Andreoli: se i primi li conosciamo abbastanza bene sono i difetti che balzano prima all’occhio. Il primo, a mio modo di vedere, è la difficoltà di sopperire ad una brutta giornata di Allievi.
La scelta di mettere la giovanissima Giorgia Gorini come suo backup è legittima ed in linea con spirito e linee programmatiche della società presieduta da Bicio Ranieri: c’è però l’altro lato della medaglia, e cioè che in partite brutte sporche e cattive come queste se Vittoria gioca male ( e troppo, 35 minuti per lei) la squadra non ha alternative in regia.
E lo si è visto bene sia nel trattamento della palla insufficiente con passaggi sbagliati che hanno prodotto punti facili per Empoli, sia nella selezione dei tiri nel momento di difficoltà, con delle scelte un po’ casuali ed a basso indice di pericolosità.
Ho in mente dei tiri da fuori di Pappalardo ed Osazuwa piuttosto che delle scorribande concluse con delle palle perse di tutte le esterne, tranne Ravelli. Ashley, grande ex della partita, ha giocato una grande partita segnando praticamente sempre anche triple difficili, ma non può essere lei la salvatrice della patria.
Partita disordinata quindi, che ci sta anche alla seconda di campionato. Serve crescere ovviamente, e serve sbagliare di meno. Ad esempio ai liberi, 8 errori su 21 tentativi non sono pochi e difatti sono costati la partita.
Ma vanno dati ampi meriti anche ad Empoli che non ha smesso di crederci quando le cose andavano male, rimontando punto su punto sfruttando la vena realizzativa di una incontenibile Castellani che ha dato coraggio a tutta la squadra.
Anche per Cioni come ovvio c’è da lavorare, ma questa è una grande vittoria che da fiducia a tutto l’ambiente e da consapevolezza di essere una delle migliori squadre del girone, in attesa dell’attesissimo derby contro Valdarno.
Per Costa invece appuntamento in casa contro Torino reduce dalla vittoria nel derby su Moncalieri; sulla carta non ci dovrebbe essere partita ma attenzione ai contraccolpi di questa sconfitta (e della vittoria delle torinesi)…..
IL TABELLINO: Use Scotti Empoli – Limonta Costa Masnaga 82 – 78
LE PAGELLE
Allievi Vittoria 5: brutta partita per Vittoria che non riesce mai a trovare le sue soluzione in mezza transizione e nemmeno a mettere in ritmo le compagne. Inoltre in difesa soffre le avversarie come raramente capita di vedere
Osazuwa Cristina 6: lotta e si batte in difesa contro Miscenko, in attacco opera più da ala piccola che da centro, e la cosa mi convince il giusto, mettiamola così
Caloro Beatrice 5,5: Parte forte con una tripla ed un bel canestro, poi dopo un malinteso con una compagna per una mancata chiusura si innervosisce ed esce dalla partita commettendo qualche ingenuità di troppo
Bernardi Ilaria 5: benino nel primo tempo, pessima la ripresa con troppe palle perse
Tibè Angelica 5,5: costretta a pagare la cauzione sotto forma di falli spesi per mancanze altrui, non riesce ad incidere come sa anche se un paio di lampi dei suoi li produce
Ravelli Ashley 8: implacabile dalla lunga distanza, motivatissima dall’essere la ex. Purtroppo per Costa deve gestire problemi di falli che la tolgono dalla partita nel finale
Pappalardo Carolina 5,5: non gioca male, ma pesano gli errori dalla lunga e dalla lunetta
Piatti Caterina 5,5: forse poteva avere qualche minuto in più, però deve imparare a non sparare da tre appena ha mezzo centimetro, a meno che non segni con buona regolarità cosa che finora non è quasi mai accaduta
N’Guessan Nancy 5,5: un po’ pasticciona anche se regala sempre una buona dose di atletismo ed elettricità
Villaruel Gisel 5,5: anche lei ex della gara, non ha inciso granché ma non era al 100% e forse nemmeno al 50….
Patanè Giulia 6: fisicamente soffre le lunghe avversarie ma lotta, combatte e da il suo contributo
Merisio Federica 6: un po’ troppi errori al tiro ma la sua tripla di tabella ed il suo canestro successivo danno il la alla rimonta della squadra
Castellani Angelica 8: grande prestazione per l’esterna ex La Spezia. Non solo balistica, ma anche di leadership e carattere
Stoichkova Katrin 7: dopo un primo tempo in sordina esce prepotentemente alla distanza
Ruffini Irene 6,5: lavora nelle pieghe della partita cavandone spesso cose positive per sé e la squadra
Manetti Laura 6,5: sotto canestro si è fatta rispettare anche al cospetto di avversarie forti come le lunghe masnaghesi
Miscenko Marta 5,5: sbaglia troppo al tiro e non solo, ma è comunque fondamentale nello scacchiere empolese
Cristiano Garbin
@garbo75
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