Storico esordio casalingo per le Foxes di Giussano nel Palazzetto dello Sport di Desio, casa dell’Aurora Desio fin dai tempi della prima promozione in serie A2 sul finire degli anni 80.
La squadra di Corno dopo aver esordito con una convincente vittoria nel derby a Carugate affronta un altra neo promossa, il Basket Roma, davanti a più di 200 spettatori.
Le capitoline si sono affacciate al basket d’elite grazie ad un nucleo di giovani terribili, protagoniste già nelle estati azzurre giovanili (quest’anno ad esempio hanno giocato agli Europei U18, faticando ma portando a casa la salvezza in Div. A), e hanno approcciato da par loro a questo nuovo salto di categoria vincendo bene all’esordio casalingo contro Torino.
E la partita che hanno giocato a Desio, pur perdendola, dimostra come questo gruppo abbia buone qualità e che non sta risentendo particolarmente del salto di categoria. Stasera hanno dato tanto filo da torcere alle più esperte brianzole, sfruttando la fisicità e l’atletismo di Fantini e affidandosi per il resto su un attacco molto democratico, che tende a prendere con chiunque quel che lascia la difesa.
Non è bastato perché le percentuali da tre punti sono state bassissime, ed anche perché in casa Foxes si sta prepotentemente ergendo a stella la polacca ex Faenza Niedzwiedzka. Oggi, nonostante qualche errore puerile di troppo ha segnato 30 punti, caricando di falli le avversarie e segnando la tripla decisiva.
In più, una presenza tout court, anzi full court: fondamentale per le compagne che la riconoscono come perno dell’attacco, una malizia a procacciarsi falli non comune e la capacità di segnare dalla lunetta con ottima continuità. E per finire , 10 rimbalzi che pochi non sono.
Per il resto Giussano ha vinto nonostante qualche pezzo importante della squadra sia stata in ombra, e questo per Corno è un ottimo segnale. Queste partite sporche possono essere la chiave di una stagione. Se vinte danno una grande carica in attesa di prestazioni tecnicamente migliori, se perse innervosiscono staff e team creando i presupposti per una successiva partita all’insegna della tensione e non della tranquillità.
Adesso per Giussano trasferta a Moncalieri in un campo non facile ma contro una squadra inferiore come tasso tecnico, mentre Roma attende in casa La Spezia, altra squadra giovane e divertente
IL TABELLINO: Foxes Giussano – Basket Roma 60 – 55
LE PAGELLE
Lucantoni 5,5: in difesa sa sempre il fatto suo riuscendo a difendere su tutte dall’1 al 4. In attacco però ha la mano fredda e il suo tabellino offensivo grida vendetta.
Fantini 7,5: la migliore per distacco per Basket Roma. Quando parte frontale in palleggio e riesce a non farsi rubare la palla dalle piccole in aiuto poi segna quasi sempre, estendendo le sue braccia da pterodattilo e rendendosi quindi inavvicinabile per chiunque. Certo deve migliorare in tantissime cose, ma la base di partenza è lì da vedere.
Cedolini 4,5: sbaglia totalmente partita. Mano fredda al tiro, anche nei suoi tiri, e tante scelte sbagliate. Il -16 di plus minus stavolta racconta una cruda verità.
Perone 5: in 10 minuti non combina quasi nulla.
Benini 5,5: lei è una tiratrice purissima, se ha le polveri bagnate come stasera fa fatica ad essere utile….
Aghilarre 6: gioca play e ciò le toglie pericolosità offensiva. Ma le sue penetrazioni sono sempre un pericolo per la difesa.
Cenci 5: 14 minuti, zero tiri. Se non fosse per i 4 rimbalzi della sua partita non ci sarebbe traccia nemmeno sul tabellino.
Manocchio 6: tenta di dare verve mettendo pressione sulla palla.
Preziosi 6,5: le do un bel voto perché nonostante l’1/5 al tiro mi è sembrata la più viva e vispa in difesa ed in attacco ha dimostrato di non essere timida.
Bonadeo 6,5: pochissime iniziative personali, si dedica anima e corpo a difesa, gioco sporco e a mettere in ritmo le compagne. Altri 9 rimbalzi dopo gli 11 di settimana scorsa ed altri 5 assist a rimarcare la sua importanza per questa squadra.
Diotti 4,5: dalle stelle di sabato scorso alle stalle odierne. Partita storta, sia davanti che dietro.
Manzotti 6,5: da una bella mano con il suo tiro che leva pressione alle lunghe. Peccato per i problemi di falli, senza avrebbe potuto incidere ancora di più.
Lussignoli 6: fino al 39esimo aveva sbagliato tutti i tiri presi, alcuni costretta dal cronometro dei 24, altri con più spazio. Ma l’unico canestro che segna è quello della staffa, ed in più gestisce bene la palla contro la difesa allungata di Roma.
Crippa 6: si vede poco, ma deve giocare anche in momenti cruciali per i problemi di falli di Gatti. Tutto sommato non fa danni ed anzi da via un bellissimo assist per Niedwiedzka.
Meroni 5: non trova il canestro né dalle sue piastrelle, e nemmeno in situazioni all’apparenza facili.
Niedzwiedzka 8: ho già scritto tutto sopra di lei. Comunque ha ragione Corno, poteva farne 40 o 45 non avesse sbagliato tutti quei canestri piuttosto semplici. Mi sa tanto che Giussano abbia pescato la Mvp del campionato o giù di lì…..
Gatti 6,5: eccessivamente punita dagli arbitri che le fischiano cose banali (salvo ingoiarsi il fischietto nel quarto quarto). Per questa squadra è la boa alla quale aggrapparsi, e lei sta rispondendo davvero bene.
Sorrentino sv: entra per tirare 4 legnate, commette dei falli non proprio ben spesi.
LE PAROLE DEI PROTAGONISTI
Martina Fantini: https://youtube.com/shorts/GisW1BxKtZk?si=yVD8Ywl7Ph2xYzuS
Klaudia Niedzwiedzka: https://youtube.com/shorts/2Do9w1jRZG0?si=0_eZYJ9-YKthudmY
Si ringrazia Marco Brioschi per materiale fotografico
Cristiano Garbin
@garbo75
IG: garbin_cristiano