La prima giornata della seconda fase della FIBA World Cup 2023 ha regalato certezze, come la qualificazione ai quarti di Germania, Team USA, Lituania e Slovenia, e delle sorprese maiuscole, come la sconfitta della Spagna per mano della Lettonia o quella del Canada col Brasile. Nel Gruppo L, quindi, sarà tutto aperto in vista delle sfide di domenica, con un tremendo “win or go home” tra Spagna e Canada. La vittoria di Portorico sulla Repubblica Dominicana lascia tutto aperto anche nel gruppo dell’Italbasket: un trionfo sui caraibici basterà per andare avanti.
Risultati:
- Germania – Georgia 100-73
- Team USA – Montenegro 85-73
- Spagna – Lettonia 69-74
- Repubblica Dominicana – Portorico 97-102
- Slovenia – Australia 91-80
- Lituania – Grecia 92-67
- Canada – Brasile 65-69
Classifiche:
Gruppo I: Portorico fa suo l’acceso derby caraibico con la Repubblica Dominicana
La sfida tra Repubblica Dominicana e Portorico, nello stesso gruppo dell’Italbasket, è stata bella ed emozionante. Come si evince dal risultato, gli attacchi hanno prevalso sulle difese, e non sono mancati i parziali da una parte e dall’altra. I portoricani di coach Nelson Colón sono partiti meglio, approfittando dell’appannamento dei rivali, toccando addirittura il +16 a metà del secondo parziale. Poi i ragazzi di coach Néstor “Che” García hanno rimontato, trascinati da un prolifico Karl-Anthony Towns, e la tripla di Andrés Feliz sulla sirena dell’intervallo ha permesso alle due squadre di andare negli spogliatoi in perfetta parità: 45-45. Seguendo l’inerzia positiva, la Repubblica Dominicana ha conquistato il vantaggio nel terzo quarto, toccando il +11, e rimanendo avanti fino a inizio dell’ultimo periodo. Un Tremont Waters in giornata di grazia ha poi permesso a Portorico di rimontare, battagliare con i dominicani e riuscire a dare le stoccate vincenti per vincere la partita.
Waters è stato l’MVP dell’incontro, con 37 punti, 11 assist, 7 rimbalzi e 43 di valutazione. A nulla sono serviti i 39 punti di Towns e i 22 punti, 8 assist, 6 rimbalzi e 34 di valutazione di Feliz. Nel Gruppo I resta quindi tutto in gioco con le sfide in programma domenica tra Italbasket e Portorico e Serbia e Repubblica Dominicana. Non serve fare calcoli: chi vince avanza ai quarti, chi perde va a casa. Portorico ha segnato con percentuali notevoli, meglio non fidarsi.
Gruppo J: Montenegro e Grecia ci provano, ma USA e Lituania sono superiori
Il Montenegro, paese di 620.000 abitanti, ha perso ed è stato eliminato in questa seconda fase del mondiale. Ma per oltre metà partita è stata forse la favola più bella della kermesse. I balcanici infatti, dominando il rimbalzo (49-31 a fine partita), sono riusciti a tener testa al poderoso Team USA, paese da 320 milioni di abitanti. Nikola Vucevic, che gli Stati Uniti e l’NBA li conosce bene, è stato ancora una volta il migliore dei suoi con 18 punti e 16 rimbalzi. Per i ragazzi di Steve Kerr cinque uomini in doppia cifra con 17 punti di Anthony Edwards. Gli USA avanzano come previsto ai quarti di finale. Il Montenegro abbandona la competizione a testa altissima.
Dall’altra parte, anche la Grecia ci ha provato, riuscendo a tenere testa alla potente Lituania fino a metà del terzo quarto. I baltici hanno premuto sull’acceleratone quando gli ellenici di Dimitris Itoudis avevano dato tutto e non ne avevano proprio più. Thomas Walkup, autore di 21 punti, 7 assist e 8 rimbalzi, è stato il migliore dei greci, che hanno potuto contare anche su 17 punti di Giannoulis Larentzakis. Da parte lituana, il giovane esterno del Barça Rokas Jokubaitis (19 punti, 6 assist, 25 di valutazione) e il centro dei New Orleans Pelicans Jonas Valanciunas (15 punti, 9 rimbalzi) hanno messo in atto un’altra perfetta connessione ACB-NBA, portando la squadra di Kazys Maksvytis ai quarti di finale.
Gruppo K: Germania e Slovenia avanti senza troppi patemi
La Georgia può essere iscritta all’elenco delle squadre “vorrei ma non posso” di questa fase del mondiale. I caucasici, guidati da Goga Bitadze (15 punti, 6 rimbalzi, 18 di valutazione), Alexander Mamukelashvili (19 punti) e Toko Shengelia (12), si sono riusciti a mantenere in partita per metà incontro. Nella seconda metà della partita è venuta fuori la Germania, una delle chiare favorite al podio della rassegna mondiale. Coach Gordie Herbert ha ottenuto un apporto collettivo da parte dei suoi, con sei uomini in doppia cifra. Maodo Lo è risultato top-scorer con 18 punti, mentre l’MVP è stato Moritz Wagner, che ha messo a referto 14 punti, 6 rimbalzi e 5 assist (18 di valutazione).
La Slovenia, invece, non ha avuto problemi a sbarazzarsi dell’Australia. Una delle sfide della giornata che si prospettavano più interessanti, si è invece rivelata la più decaffeinata, nel senso che non ci sono stati cambiamenti di fronte. La Slovenia è partita in vantaggio, ha presto raggiunto un comodo cuscinetto di una decina di punti, che gli oceanici non sono mai riusciti a ridurre. Per una volta l’MVP non è stato Luka Doncic (comunque top-scorer con 19 punti), ma Mike Tobey, grazie ai suoi 18 punti, 12 rimbalzi. 5 assist e 33 di valutazione. Per l’Australia da segnalare i 25 punti, 8 rimbalzi e 4 assist di Josh Giddey. La Slovenia avanza ai quarti; Patty Mills e compagni sono eliminati.
Gruppo L: Lettonia e Brasile, chi se le aspettava? Una tra Canada e Spagna andrà a casa
Se il mondo è bello perché è vario, la pallacanestro è bella perché è imprevedibile. Spagna e Canada sembravano, assieme al Team USA, le due massime favorite del torneo. E invece no… domenica una delle due andrà a casa. Nel Gruppo L, dove sembravano le tranquille favorite contro una Lettonia senza Porzingis e il “vecchio” Brasile, hanno perso entrambe, e si giocheranno il passaggio ai quarti in un imperdibile scontro diretto.
La Spagna di Sergio Scariolo campione in carica non è mai stata veramente a proprio agio in campo contro la Lettonia di Luca Banchi. La prima metà dell’incontro è stata estremamente equilibrata, poi gli iberici sembravano allontanarsi nel marcatore per vincere secondo pronostico, toccando il +14 verso la fine del terzo periodo. Invece no, un parziale di 11-27 per i ragazzi di Banchi nell’ultimo quarto ha regalato il prezioso successo ai baltici. L’ala di OKC Davis Bertrans è stato il top-scorer con 16 punti. MVP Rodions Kuruks, autore di 13 punti, 8 rimbalzi e 21 di valutazione. Per la Spagna 14 punti per Willy Hernangómez.
Il Canada di Jordi Fernández era considerato da molti addetti ai lavori favorito principale a vincere la rassegna, addirittura più del Team USA. I nordamericani hanno condotto una partita disciplinata, equilibrata nel primo quarto, prendendo il sopravvento nei due quarti centrali e toccando un massimo vantaggio di +12. Negli ultimi istanti d’incontro il Brasile di Gustavo Conti ha rimontato, riuscendo a prevalere nelle ultime emozionanti giocate. Il neoacquisto della Reyer Venezia Bruno Caboclo è stato il migliore in campo con 19 punti, 13 rimbalzi e 29 di valutazione. Da parte del Canada non sono bastati 23 punti di Shai Gilgeous-Alexander.
Se il Canada si giocherà la qualificazione con la Spagna, il Brasile lo farà con la Lettonia, in una sfida a questo punto assolutamente imprevedibile.
Laura78