La Carpegna Prosciutto Pesaro chiude il mercato ufficializzando l’ultimo colpo: dalla Germania arriva il lungo Gavin Schilling. Gavin è un concentrato di dinamismo e fisicità e sembra essere il profilo adatto al tipo di gioco che desidera Buscaglia.
Centro di professione, classe 1995, alto 206 cm per 107 kg. Nato a Monaco di Baviera con nazionalità tedesca-statunitense, cresce nel prestigioso college di Michigan State e nel 2018 si avvia verso la carriera di giocatore professionista.
Maurizio Buscaglia, dopo aver fatto da mediatore nella trattativa, commenta così l’arrivo di Schilling.
Un grande benvenuto a Gavin. Le sue caratteristiche di centro dinamico, la sua capacità verticale, la sua fisicità, la forte motivazione nel voler essere con noi e la sua voglia di riscatto si incastrano bene con i compagni. Abbiamo concluso la squadra. Abbiamo avuto pazienza, collaborazione, attenzione ed equilibrio, abbiamo giocatori che ci hanno voluto anch’essi, conoscendoci e accettando la nostra sfida. Abbiamo preso giocatori senza mai uscire dai nostri parametri. La squadra ha potenzialità e caratteristiche individuali, ora dobbiamo iniziare a lavorare insieme e duramente per cercare di essere giorno dopo giorno i migliori possibili come team. Questa è l’altra sfida che siamo chiamati ad affrontare.
Dopo il college rientra in patria per entrare nel roster di Ulm e ci resta fino al 2020 dove ha l’opportunità di giocare l’Eurocup. Nel 2021 approda al Braunschweig dove registra una delle sue migliori stagioni. La sua prestazione non passa inosservata perché nella stagione successiva il Bayern Monaco decide di ingaggiarlo. Al Bayern raggiunge la finale playoff scudetto e gioca i quarti di finale di Eurolega.
Stagione 2022/23, Schilling espatria in Francia per giocare nel Limoges ma finisce la stagione in Turchia nel Konyaspor dove registra una media di 9,1 punti e 6,7 rimbalzi a partita.
L’esperienza in nazionale
Nel 2012 gioca nella nazionale tedesca Under 18 in occasione dei Campionati Europei. Nel 2021 viene chiamato dalla selezione maggiore della Germania per partecipare alle qualificazioni ai Mondiali.