Una vecchia conoscenza del campionato italiano ritorna nel BelPaese per sposare il progetto cestistico della Carpegna Prosciutto Pesaro, notizia ufficializzata poche ore fa dallo stesso club marchigiano con una nota diffusa tramite i propri canali social. Stiamo parlando di Scott Bamforth, combo-guard statunitense con cittadinanza kosovara. E’ già noto al pubblico italiano per aver giocato due ottime stagioni (dal 2017 al 2019) nelle fila della Dinamo Sassari. Classe 1989, originario di Albuquerque (Nuovo Messico), proviene da una stagione in Liga ACB con il Rio Breogan di Lugo, squadra che compete anche in FIBA Champions League, con una media stagionale di 12.2 punti e 2 assist.
L’avventura europea di Bamforth inizia proprio in Spagna approdando nel 2013 al Siviglia. Resta in terra iberica per ben 5 stagioni, indossando le canotte – oltre a quella del Siviglia – di Murcia e Bilbao. Nel 2017 è in Sardegna per giocare con la Dinamo Sassari dove è ancora ben ricordato dai tifosi isolani per la sua esperienza in maglia bianco blu. Le medie registrate a Sassari, 15 punti e 4 assist a partita nel 2017/18 e 19 punti e 3 assist nel 2018/19, lo avevano candidato tra i migliori giocatori del campionato. Purtroppo nel momento più performante della sua esperienza a Sassari, la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, a gennaio 2019, rovinò una stagione che era iniziata con grandi numeri.
Dopo essersi consacrato a Sassari registra una stagione nella Lega Adriatica e in EuroCup con il Buducnost, in Montenegro, e due anni in Francia con il Le Mans Sarthe nella serie A francese.
Il commento di Maurizio Buscaglia svela tutta la sua soddisfazione in merito al nuovo acquisto.
Diamo il benvenuto a Scott, che è anche un bentornato in Serie A. Parlando con lui ho trovato e abbiamo trovato un grande coinvolgimento e forte desiderio di essere con noi, e questo non può che farci piacere. Il suo profilo ha le caratteristiche tecniche che cercavamo e che ben si incastrano con chi è già nel nostro team. Lavoriamo passo passo tecnicamente mantenendo grande attenzione ed equilibrio a come possiamo fare le cose, e di questo ringrazio molto il Club, nelle persone di Ario e Stefano.