Dopo 1 anno di purgatorio passato in serie B, la Torino Teen Basket, torna in serie A2.
La società presieduta da Dino Violante, e guidata in panchina da coach Corrado ha allestito nella scorsa estate un roster che associava il giusto mix fra esperienza e gioventù.
Una squadra che ha trovato fonte di ispirazione nel grande talento delle due cestiste ucraine, Boiko e Samokhvalova, coadiuvate dalle ottime Tortora, Baima e Isoardi.
Il cammino non è stato facile, anzi, la strada è stata perennemente in salita, visto nel complesso la qualità delle avversarie.
Una regular season che si è conclusa con una Torino saldamente in testa con 32 pt. frutto di 16 vittorie e 2 sconfitte, miglior attacco (1.290 punti realizzati), e miglior difesa (851 punti subiti).
Vi sono stati durante la stagione, i cosiddetti crocevia che hanno dato impulso ad una squadra tenace e grintosa, che ha trovato sulla propria strada una vera e propria bestia nera nel Genova Pegli di coach Conte.
Infatti proprio a novembre in terra ligure, ecco arrivare la sconfitta contro Pegli 70-68 al supplementare, dove una Camarda in grande spolvero realizza 19 punti, mettendo in luce dei problemi nel sistema di gioco delle torinesi, apparse troppo prevedibili .
Il Torino Teen Basket riesce a incassare il colpo della sconfitta, senza abbattersi ma trovando nuova linfa in alcuni accorgimenti tattici apportati da coach Corrado e si arriva a fine gennaio con la vittoria casalinga contro Cuneo (seconda in classifica), il tabellone recita un netto 61-46, con una prestazione monstre della Samokhvalova con ben 29 punti.
A febbraio cambia marcia in una partita letteralmente vietata ai deboli di cuore, batte Pegli di 4 punti, in una gara dove la Nezaj con 21 punti, stava per vincere la gara praticamente da sola per le liguri.
Si è arrivati cosi ai playoff, con il presidente Violante che regala a coach Corrado, un innesto di grandissima qualità, arriva Meriem Nasraoui, direttamente dalla Valbruna Bolzano(A/2), dove ha chiuso la regular season con 15 punti di media.
Intanto va sottolineato che questa squadra ha riportato il pubblico al palazzetto di via Di Vittorio, gradinate sempre gremite come per la finale del titolo regionale.
Ancora una volta c’è Pegli sulla strada verso la gloria.
Risultato 54-53, partita decisa al cardioplama, con 10 punti decisivi proprio di Meriem Nasraoui.
Alle semifinali eliminata Cavezzo rimontando 7 punti di distacco subiti nella gara di andata, ed è proprio una gregaria dalle ottime mani e dal grande temperamento la Baima ad essere decisiva con 12 punti.
La finale è semplicemente una passerella per le ragazze del Torino Teen Basket, che all’andata battono Pordenone con una partita perfetta, dove Nasraoui, Tortora e Samokhvalova vincono di ben 42 punti.
Coach Corrado ha saputo durante la stagione tenere alto il livello di attenzione e di impegno di un gruppo che ha dato sempre l’idea di avere oltre ad un elevato tasso tecnico, anche una gradissima forza caratteriale.
Il futuro si chiama A2, si riparte sulla base del roster vincente di questo anno, rumors di mercato parlano dell’addio del duo ucraino formato da Samokhvalova e Boiko, e della partenza per nuovi lidi della Nasraoui, mentre in entrata si vocifera di una trattativa per una giocatrice portoghese già vista in passato nella nostra serie A2.
Il Torino Teen Basket è pronto ad essere non una meteora ma una realtà del girone nord della prossima serie A2, partendo dalla continuità tecnica di coach Corrado saldamente alla guida della squadra.
Matteo Avagliano