Assago (MI), 11 giugno 2023 – Secondo match di questa intensa romanza tra Milano e Bologna in questa serie Finale di LBA. Il capitolo 2, sempre in quel del Mediolanum Forum, va ancora appannaggio dei meneghini di Ettore Messina, stavolta con più patemi, rispetto a Gara 1. Non c’è stata fuga nei minuti finali, anzi. Il recupero dei felsinei verso la fine ha fatto tremare i numerosi milanesi presenti al palazzo.
Non tutto merito però delle V nere: tanto han fatto le scelte errate in attacco di Milano. Fortuna vuole che si hanno campioni in campo, come Shavon Shields che con 5 punti riesce a tenere il giusto divario per poter conquistare il match. Altro giocatore decisivo, Nik Melli, che coi numerosi rimbalzi ed i 2 liberi finali han suggellato la vittoria. Da segnalare gli errori fatali di Toko Shengelia, per il possibile vantaggio Virtus
La Partita.
La partita si apre con la tripla di Belinelli, a cui rispondono Melli da sotto canestro prima e la tripla di Napier poi. L’Olimpia Milano nei primi minuti di gara molto reattiva nella metà campo difensiva, ma il punteggio resta in equilibrio. A metà primo quarto Shengelia con 4 punti in fila porta avanti la Virtus (8-9), ma pronta la risposta di Billy Baron da tre punti. Gli ospiti piazzano però un parziale di 7-0 e si portano sul +6. L’Olimpia Milano fatica tremendamente in attacco, mentre la Virtus è praticamente perfetta in questo primo quarto nella sua metà campo. Dopo 10 minuti è 14-17.
Il secondo quarto si apre col canestro del +5 Virtus di Pajola. L’Olimpia reagisce e Melli trova il canestro del -2, a cui segue però un gran canestro di Ojeleye, mentre Jaiteh schiaccia il +7 virtussino. La squadra milanese continua a faticare tantissimo in attacco: solo 20 punti segnati in 14 minuti. Voigtmann segna il canestro del -4 a 4’21” dall’intervallo. Dopo il pareggio milanese con Hall, Cordinier segna un gioco da tre punti, a cui segue però una tripla di Voigtmann. Shengelia risponde con un canestro da tre punti, ma arriva puntuale il gioco da tre punti di Shields. L’Olimpia Milano torna avanti con una tripla di Baron, con il primo tempo che si chiude sul 38-35.
La Ripresa.
Il secondo tempo si apre col canestro in contropiede di Shields, a cui risponde Hackett. Shengelia schiaccia in contropiede il -1 Virtus, ma la reazione milanese arriva con la tripla di Baron. Ancora Billy Baron a punire la squadra bolognese, sempre da tre punti, costringendo coach Scariolo a chiamare timeout. Napier segna la tripla del +10 meneghino, con l’Olimpia che trova il massimo vantaggio del match e tenta l’allungo. Pronta la risposta virtussina grazie alla tripla di Ojeleye. A metà terzo quarto Devon Hall segna il 53-45, ma Mickey segna il -6 ospite. La Virtus Bologna torna a -3 con la tripla di Belinelli, costringendo coach Messina al timeout. Il terzo quarto si chiude sul 57-54.
Il quarto periodo si apre con la tripla di Gigi Datome, a cui segue quella di Voigtmann per il +9 meneghino. La Virtus Bologna si sblocca con la tripla di Cordinier, ma pronta la risposta di Hall con la schiacciata. Gli ospiti non si arrendono e Belinelli segna due triple in fila per il -4. La partita prosegue in equilibrio, preannunciando un finale in volata. Jordan Mickey segna il canestro della parità a 2’11” dal termine, mentre Shengelia porta la Virtus in vantaggio. Pronta la risposta dell’Olimpia, con una tripla di Shields per il 75-73 prima ed i tiri liberi del +4 poi. Hackett dalla lunetta segna il -3 virtussino con un 1/2, l’Olimpia non ne approfitta, ma Cordinier va in lunetta con 6 secondi rimanenti: 2/2 e timeout coach Messina. In lunetta ci va capitan Melli che fa 2/2, Teodosic sbaglia sulla sirena.
EA7 Emporio Armani Olimpia Milano – Segafredo Virtus Bologna 79-76
(tabellini all’interno)
Ora la serie si sposterà nel capoluogo emiliano, con il vantaggio dei biancorossi nella serie. Milano comanda 2-0 su Bologna in questa Finale LBA 2023. Romanza che si condisce anche di tumulti a fine partita con coinvolti i tifosi meneghini, rei di aver provocato, ed i giocatori Hackett e Teodosic, colpevoli di reazione fisica all’inveire dei suddetti tifosi. Scene romantiche, forse. Ma che non fanno poi così bene allo sport, nel 2023. Non sta a noi discutere, solo mantenere un comportamento corretto ambo le parti. Scopriremo sotto le due torri come proseguirà il racconto. Tragico o epico che sia.
SALA STAMPA
PAGELLE
EA7 Emporio Armani Olimpia Milano
Nicolò Melli 7,5: domina a rimbalzo, subito fa capire come usare il piede perno su Mickey, ha impatto immediato sul match. Mezzo punto in più per i due liberi decisivi.
Billy Baron 6,5: colpisce da fuori con buona costanza in un momento particolare del match. Avrebbe meritato di più se avesse attaccato il ferro più frequentemente, soprattutto durante il bonus avversario.
Shabazz Napier 5,5: non ingannino i 12 punti segnati. Perdere certi palloni è sanguinoso, tirare con queste percentuali non è da lui. Grande merito però alla difesa felsinea per averlo “asfissiato” a dovere.
Giampaolo Ricci s.v.: troppi pochi minuti per poter essere giudicato.
Devon Hall 6,5: non ripete la prova strepitosa di Gara 1, ma resta comunque sufficiente. Attacca il ferro con grinta, affonda due schiacciate tremende nonostante qualche piccolo errore di spaziatura.
Shavon Shields 8: il primo tempo è stato braccato a vista da Cordinier, poi sul cambio di marcatura giova di maggiore libertà che sfrutta a dovere. Se i suoi han vinto, tanto o quasi tutto è dovuto a lui.
Kyle Hines 5,5: non incide in attacco come suo solito, sbaglia spesso sotto canestro e non rende nemmeno nel quid difensivo, suo cavallo di battaglia. Sicuro si rifarà.
Gigi Datome 5: anche lui non ripete la prova scorsa, però non riesce nemmeno ad essere sufficiente. Qualche amnesia difensiva e troppe forzature non lo fanno impiegare più di 11 minuti.
Johannes Voigtmann 7,5: ormai è dato di fatto. Quando si accende lui, la squadra torna viva e gli avversari fan fatica a risolvere il rebus. Presentissimo a rimbalzo offensivo, dà segni di risveglio anche in difesa.
Segafredo Virtus Bologna
Marco Belinelli 7: inizia con una bomba, poi una sequela di errori imbarazzanti, ma dato che il carattere non gli manca nel secondo tempo riapre la partita quasi da solo. Perchè fosse a sedere negli ultimi tre minuti è un mistero.
Alessandro Pajola 6: nel primo tempo toglie l’aria a Napier, poi lo porta anche in post basso, ma non ha ancora la verve che servirebbe, se poi lo mettono anche fuori partita…
Mouhammadou Jaiteh 7: dopo la disastrosa gara #1 viene subito chiamato in causa per i falli di Mickey e risponde presente ! Poco impiegato nel secondo tempo, perchè? E’ l’unico virtussino con il +/- positivo.
Tornike Shengelia 7: è l’anima della Virtus, corre, penetra, dà assist, carica gli avversari di falli, ma lo 1/4 nel finale ai liberi è decisivo.
Daniel Hackett 5,5: la sua difesa su Napier è asfissiannte, ma in attacco non si prende responsabilità e non attacca mai Napier in post basso. Anche il suo errore ai liberi pesa moltissimo.
Jordan Mickey 6: offensivamente fa una buona partita, ma i rimbalzi offensivi concessi non gli fanno meritare nulla di più di una sufficienza.
Semi Ojeleye 6,5: impreciso al tiro, non viene sicuramente tutelato in area. Viene anche impiegato da n°3, ma non si capisce perchè, vista la partitissima che Cordinier aveva giocato su Shields nel primo tempo.
Milos Teodosic 5: impreciso al tiro, viene limitato da Shields e Hall e non riesce neanche a regalare troppe magie, insufficiente.
Awudu Abass 5+: rispetto a gara #1 gioca meno e imho non fa malissimo, a parte due conclusioni scentrate, però non fa entrare in partita Gigi Datome che tanto aveva fatto male venerdì.
Isaia Cordinier 7: inizia la gara con la solita energia e mette la museruola a Shields, riuscendo anche a stopparlo, roba rarissima. Nel secondo tempo, non si capisce perchè, parte dalla panchina, e Shields, com’è, come non è, triplica i suoi numeri. Altro mistero della fede. Sfortunato protagonista della rimessa nel finale che si trasforma in un fallo su Niccolò Melli.
HIGHLIGHTS
Luciano Lucio Pizzi
@Lubos10
Pagelle Virtus by: Andrea “Tromba” Cesari
Content by: Olimpia Milano FB Fan Page e LBA YouTube Channel