Meda (MB), 22 aprile 2023 – E’ biancoverde il cielo sopra Meda! In #Gara2 della Finale Scudetto #SerieAFipic 2022-23 la Deco Metalferro Amicacci Abruzzo batte i padroni di casa nonchè campioni d’Italia in carica dell’UnipolSai Briantea84 per 52-63 replicando #Gara1 e conquistando, per la prima volta nella loro storia lunga 40 anni, il titolo di squadra Campione d’Italia!
Trattasi di una vittoria meritata aldilà del netto 2-0 nella Serie ma che prima di tutto sovverte il pronostico che vedeva la corazzata Briantea84 a caccia del 10° titolo italiano ma che soprattutto fa seguito ad una stagione nella quale l’Amicacci Abruzzo è salita di condizione gara dopo gara, lasciandosi alle spalle la partenza difficile (KO al debutto vs la Dinamo Lab), nonchè la delusione per aver perso lo scorso anno la Finale Scudetto 2022 sempre vs la Briantea84 e, soprattutto, eliminando in semifinale gli imbattuti in stagione regolare del S.Stefano Kos Group.
Ma la vittoria in Supercoppa 2022, sempre vs i biancoblu lombardi, aveva fatto intuire la crescita dell’Amicacci Abruzzo guidata da coach Carlo Di Giusto, che oggi raccoglie il 22° Scudetto in carriera mentre l’UnipolSai Briantea84 rimane a secco di trofei per la prima volta degli ultimi dieci anni, almeno per ciò che riguarda le competizioni italiane ed in attesa delle finali di EuroCup 1 della prossima settimana.
La stagione non è ancora finita quindi per la Briantea84 ma di sicuro la delusione è cocente per un club in prima linea in Italia e quasi da traino per tutta la #SerieAFipic.
Primo periodo, i primi punti sono del grande ex De Maggi, che concretizza una palla rubata da Carossino, abile a prendere il blocco irregolare di Vigoda. Lo stesso Carossino firma poi il 4-0; l’Amicacci parte contratta, non segna per i primi 4 minuti, complice una difesa Briantea molto più aggressiva rispetto a #Gara1, soprattutto su Vigoda e Barbibay. Col passare dei minuti però l’Amicacci trova ritmo, quattro canestri in fila di Barbibay, già MVP di gara uno, invertono l’inerzia del match e gli ospiti passano in vantaggio 8-12, con un parziale da 0-10, interrotto solo da un appoggio di Santorelli sul finale di tempo: al 10′ si va sul 10-12.
Secondo periodo, la Briantea84 prova a riallacciare il filo del discorso, soprattutto a livello offensivo, trovando canestri importanti da De Maggi e Santorelli, mentre fatica Carossino, che sbaglia 6 dei primi 7 tiri tentati. Ma in questa porzione di match sembra bastare il contributo di un super De Maggi, autore di 8 punti già a metà secondo periodo, compresi i due del controsorpasso 16-15 a 6’20” dalla sirena. Di Giusto prova a rimescolare le carte, togliendo un Vigoda in difficoltà e inserendo Marchionni, ma è il solito Barbibay a guidare i suoi, col canestro del nuovo +3 e l’assist a Cavagnini che vale il +5.
L’Amicacci si riaccende all’improvviso a cavallo di metà periodo, proprio come accaduto nel corso del primo quarto e il vantaggio si allarga fino al +10 (18-28) grazie alla coppia Cavagnini-Marchionni, e alla precisione al tiro di un formidabile Barbibay. Una tripla di Marchionni, entrato dalla panchina nel migliore dei modi, e un appoggio del solito Barbibay dopo una furiosa stoppata di Cavagnini su De Maggi, ritoccano ancora il massimo vantaggio a +13 (20-33) che si conferma al 20′ sul 22-35.
Terzo periodo, la Briantea riparte con un quintetto inedito, con Bassoli e Geninazzi in campo e Carossino fuori un pò a sorpresa, tentativo disperato di coach Jaglowski di invertire la tendenza dei primi 20 minuti. Dopo la tripla del +16 firmata dal solito Barbibay, arriva in effetti la reazione dei padroni di casa, che trascinati da un ottimo De Maggi tornano a-7 (33-40).
Il parziale canturino è interrotto però da un doppio canestro di Cavagnini, che nel momento di massimo sforzo degli avversari sale in cattedra con tre pesantissimi canestri. Il faro offensivo per la Briantea rimane il solo De Maggi, che sale a 21 punti sul proprio tabellino personale e, più con i nervi che con il gioco, i campioni d’Italia risalgono ad un solo possesso di distanza con una tripla di Carossino proprio sul finire di un nervosissimo terzo periodo (45-47), sebbene l’Amicacci porti a +4 il vantaggio al 30′: 45-49.
Quarto periodo, l’Amicacci però riprende a macinare in attacco: Vigoda segna il primo canestro dal campo della propria #Gara2 solo al 31′, Barbibay segna in tutti i modi e Cavagnini firma il 2-10 di parziale che toglie ossigeno alla Briantea in modo definitivo. Gli ospiti sono bravi ad amministrare il vantaggio nel finale, mentre la Briantea84 non ne ha più ed è costretta ad abdicare, termina 52-63 ed è trionfo Amicacci Abruzzo!
UnipolSai Briantea84 Cantù – Deco Metalferro Amicacci Abruzzo 52-63
Parziali: 10-12; 12-23; 23-14; 7-14.
Progressione: 10-12; 22-35; 45-49; 52-63.