Non per piacere ma per dovere. La Tezenis Scaligera Basket Verona ha infatti comunicato nella giornata di ieri, martedì 11 aprile, di aver ingaggiato fino alla fine di questa LBA 2022-23 Cyril Langevinejr., centro di 203 cm. di origini della Guyana ma di cittadinanza americana.
Una scelta obbligata appunto visto il crack del tendine rotuleo del ginocchio occorso allo sfortunato Taylor Smith seppur nel match vincente vs Sassari e la necessità di poter avere una rotazione più efficace nelle ultime, decisive cinque gare di stagione regolare che restano per evitare un ritorno in A2 dopo solo un anno che la Scaligera Basket Verona non meriterebbe affatto, anche in virtù del match perso vs Brescia ove, nonostante l’assenza di Smith, ha dimostrato comunque di esserci.
Cyril Langevine jr. sarà subito disponibile avendo terminato da poco la stagione con il Lavrio nell’Esake greca, con arrivo previsto a breve una volta completate le procedure per l’ottenimento del visto, tra le cui fila ha collezionato 14 presenze con 12,4 p.ti/gara (64% da due punti) e raccogliendo 6,9 rimbalzi di media con un utilizzo di 24′ minuti/gara.
Del resto essendo un classe ’98, quindi nel pieno della sua crescita fisico-atletica, Cyril Langevine Jr approda in Europa nella stagione 2020-21 giocando il suo primo campionato in Svezia indossando la maglia del Jamtland e mettendo insieme 31′ minuti/gara con 15,1 punti e 12,2 rimbalzi conquistando il titolo di miglior centro della lega.
Nella stagione successiva Cyril Langevine accetta di trasferisi in Polonia dove veste prima la maglia del WKS Slask Wroclav per 17 partite (9,2 p.ti/gara e 6,5 rimbalzi) con cui disputa anche l’Eurocup, prima di trasferirsi al King Szczecin dove chiude il campionato con 11 gare, 9,4 p.ti/gara e 7,7 rimbalzi di media.
Così, mentre Verona combatte giustamente per la salvezza in LBA, c’è chi come al Derthona Basket programma incessantemente per il futuro.
Infatti dopo il rinnovo fino al 2026 ad uno dei migliori coaches in circolazione, al secolo Marco Ramondino, è arrivata ieri anche la conferma fino al 2026 per una delle rivelazioni dell’anno come Luca Severini che quindi si lega al club dei Leoni piemontesi per altre tre stagioni nelle quali potrà diventarne un vero e proprio uomo simbolo.
“Luca è arrivato a Tortona in un momento particolare per la nostra squadra, in una stagione di A2 con tante complessità – il commento del Presidente Marco Picchi -. Mi piace pensare che il nostro percorso di crescita sia coinciso con il suo, con quello di un ragazzo che, dentro e fuori dal campo, fa sentire il Club fortunato ad averlo in squadra. Ci siamo guardati in faccia davanti al Dottor Gavio e ci siamo detti che il viaggio comune non finisce qui, che ci sono ancora tanti traguardi da raggiungere per il Derthona e Luca Severini. Per cui siamo felici di continuare ad affrontare questo viaggio insieme”.
Parole dense di considerazioni per Luca Severini, giunto al Derthona Basket a gennaio 2020 dal Treviso Basket dopo aver dato un buon contributo al ritorno dei veneti in LBA nel 2019. Una crescita costante tra l’altro culminata indossando la canotta Italbasket con cui ha raggiunto la qualificazione ai prossimi Mondiali.