Trieste, 5 marzo 2023. Non sono passati neanche due mesi e Trieste e Treviso tornano ad affrontarsi in un derby salvezza. Nell’ultima partita del girone di andata aveva vinto largamente la squadra giuliana e anche stasera la musica non è cambiata. La Pallacanestro Trieste, dopo aver condotto anche abbondantemente per tutto il match, batte la Nutribullet Treviso Basket per 97-86. Dopo due sconfitte consecutive, ultima quella contro Tortona, Trieste fa un passo avanti in classifica, affiancando Venezia in 10^posizione a 18p, ma rimane a sole 2 vittorie in più dalla penultima. Treviso, invece, dopo 2 successi, importante quello contro Napoli, rimane un gradino più sotto, a 16p.
Cronaca
Dopo due settimane di stop Trieste e Treviso tornano in campo, con i triestini che si trovano con uno straniero in meno, dopo l’abbandono di Frank Gaines. La società ha deciso di vagliare con calma eventuali sostituti e nel frattempo di dare fiducia ed occasioni agli altri.
Legovich parte con Davis, Bartley, Deangeli, Terry e Spencer, a cui Nicola oppone Banks, Iroegbu, Faggian, Jantunen e Ellis. Bartley apre la partita con una tripla, ma le difese sono dure e bisogna lottare per guadagnarsi spazio per un buon tiro. Lever, entrato a sostituire un Terry con problemi di falli è on fire e trascina i compagni sul +7. Ellis e Spencer si danno battaglia, infine anche Davis si iscrive al match per il +8. I padroni di casa esauriscono il bonus falli abbastanza presto e gli avversari approfittano dell’opportunità della lunetta per rimanere in scia. I giuliani iniziano con buone percentuali dalla lunga distanza, trovando anche chances da seconde opportunità. Dopo 10 minuti Trieste conduce 20-13.
Cinque punti consecutivi di Bossi regalano ai triestini un vantaggio in doppia cifra, oltre che costringere Nicola ai ripari. Trieste però mantiene continuità in attacco e incrementa il vantaggio fino al +16 e Nicola deve fermare nuovamente il gioco. Banks inietta un po’ di ossigeno, ma Bartley non lascia correre e replica subito. Ruzzier trova il +21, ma Sorokas se ne esce con un paio di soluzioni. Banks risponde a Davis. Iroegbu con 7 punti finali manda le squadre negli spogliatoi con i padroni di casa avanti 57-40. In doppia cifra Bartley, 15p, Spencer 10p, Iroegbu 11p e Banks 12p. Sostanzialmente i giuliani hanno tirato con percentuali migliori, ma i falli (16-10) e i liberi sono a favore dei trevigiani. Trieste è andata in lunetta 4 volte, contro le 20 degli avversari.
Al rientro in campo il gioco ritorna duro e si segna meno, ritorna sul parquet Terry, dopo una lunga assenza e presenta come biglietto da visita due affondi. Arriva anche il momento di Zanelli che aumentando i giri, prova a mandare fuori ritmo gli avversari. Sorokas segna la tripla per il 77-62 con cui le squadre affrontano l’ultimo mini-break.
Nell’ultimo quarto Treviso continua a giocare ad alta intensità e Trieste perde qualche punto. Il rientro di Bartley e Spencer riequilibra gli spazi e Lever può piazzare tranquillamente la bomba. Nonostante la presenza di Spencer e Terry a presidiare l’area, Treviso guadagna punti in area, anche da rimbalzo offensivo. Bartley insiste nella soluzione personale, ma sbaglia e Zanelli infila la tripla del -11. così Legovich si trova costretto a sistemare gli schemi. Davis ridà ossigeno con due triple consecutive. Treviso non molla, trascinata da Sorokas quasi dimezza il gap. Vincono i padroni di casa 97-86.
MVP Corey Davis, autore di 22p (6/8 da 3), 7 assist e 25 di valutazione in 30′. Valutazione alta: 22, anche per Skylar Spencer, 13p (solo 1 libero sbagliato) e 7 rimbalzi in 26′, anche lui condizionato da qualche problema di falli. Il migliore della Nutribullet, con un gran finale di secondo tempo è stato Paulius Sorokas, 20p, 7r e 26 di valutazione in 24′.
Sala stampa
Tabellini
PALLACANESTRO TRIESTE – NUTRIBULLET TREVISO BASKET 97-86
Parziali: 20-13; 37-27; 20-22; 20-24.
Progressione: 20-13; 57-40; 77-62; 97-86.
Pagelle
PALLACANESTRO TRIESTE
Stefano Bossi 6,5. Nei 6′ che gli ha concesso Legovich è riuscito a segnare 5p, con 1 solo errore al tiro. Un buon impatto per un giocatore uscito dalla panchina, che ha pochi minuti per dare il suo contributo alla causa.
Corey Davis 7,5. Spaziare tra il ruolo di guardia e playmaker gli offre maggior protagonismo e con la partenza di Gaines ottiene qualche minuto e responsabilità in più. Una prova da incorniciare, con i suoi 22p, 4r e 7a, ma soprattutto con un 6/8 da 3.
Skylar Spencer 7. E’ rimasto limitato dal problema falli, ma ormai sotto le plance, partita dopo partita, diventa sempre più una certezza. 13p, 7r e 2 recuperi.
Matteo Rolli s.v. Legovich l’ha gettato nella mischia nel minuto finale.
Lodovico Deangeli 5,5. Offensivamente parlando è stato poco coinvolto, mentre in difesa si è speso con energia. Nei 14′ sul parquet ha sbagliato 2 triple aperte mentre a rimbalzo si è fermato a 2, un -2 di valutazione è quello che ottiene alla fine della gara.
Michele Ruzzier 7+. Con i suoi 11p e 6a in 22′ la sua presenza in campo è stata fondamentale, sia in regia, che in difesa, che quando si è trattato di finalizzare: un solo errore al tiro.
Luca Campogrande 6. Finalmente è riuscito a dare il suo contributo in fase offensiva, anche se con un 2/6 dal campo. La partenza di Gaines gli ha concesso molti più minuti e possibilità di riscattarsi per un avvio non al top. Chiude con 6p, 1r, 1a e 1 recupero.
Giovanni Vildera 6,5 E’ uscito dalla panchina sia per far rifiatare che per sopperire al problema falli di Spencer e si è fatto trovare pronto. Ha lottato sotto le plance, cogliendo 8p e 1r.
Frank Bartley 6/7. Ha giocato un buon primo tempo, nel quale ha realizzato 15p. Nel secondo, costantemente braccato dalla difesa, si è innervosito, sbagliando i tiri e forzando qualche situazione di troppo. Conclude con 17p (7/18 al tiro), 3r, 5a e 17 di valutazione in 36′.
Alessandro Lever 6/7. Ha dovuto entrare presto nel match, dovendo sopperire al problema falli di Terry, ma si è fatto trovare pronto e con un tiro educato dalla lunga. Deve ancora concentrarsi un po’ di più in difesa. 9p con 3/4 da 3.
Emanuel Terry 6. La voglia di far bene, l’entusiasmo e l’energia c’è tutta, ma probabilmente non è ancora entrato bene in sintonia con i giochi di squadra, a rimbalzo e in difesa si è trovato spesso fuori tempo, e gli avversari talvolta ne hanno approfittato. Se è ben servito in aria, però, non perdona, con le sue spettacolari affondate. 6p e 3r in 17′.
NUTRIBULLET TREVISO BASKET
Adrian Banks 6,5. Non è mai semplice giocare contro una squadra che ti conosce bene, ma è riuscito comunque a sfruttare al meglio le occasioni, 14p in 32′.
Ike Iroegbu 6. Non è partito bene, ma si è ripreso nel secondo quarto. 17p con basse percentuali (5/13), diversi falli subiti e viaggi in lunetta, ma al suo attivo conta anche 6 perse.
Enrico Tadiotto s.v.
Octavius Ellis 5/6. E’ stato condizionato dal problema falli, che lo ha tolto dalla partita per diversi minuti, ma mentre era in campo ha fatto sentire la sua presenza in area. Per lui 6p, 6r e 3a in 25′
Alessandro Zanelli 6. Dopo un primo tempo anonimo, è uscito per dare il suo contributo alla partita, aumentando l’intensità del gioco: 9p, 6r e 3a in 23′
Mikk Jurkatamm 5/6. Ha giocato solo 4′ tra 1° e 2° quarto, riuscendo però a subire 1 fallo, segnando i liberi e assicurandosi 2 rimbalzi.
Enrico Vettori n.e.
Paulius Sorokas 7. Nel secondo tempo ha provato in più occasioni a far ripartire la squadra e nel finale è stato determinante nel riuscire quasi a dimezzare lo svantaggio. 20p, 7/10 al tiro, preciso dalla lunetta, 7r e 2 recuperi in 24′.
Leonardo Faggian 5,5. Serata senza infamia e senza lode: 4 tiri sbagliati, ma anche 1 recupero e 2 assist in 19′
Francesco Scandiuzzi s.v.
Hugo Invernizzi 5,5. Ha sfruttato discretamente i viaggi in lunetta (3/4), anche se in fase offensiva è stato poco coinvolto (1/2 al tiro). La dura difesa avversaria l’ha innervosito parecchio, limitando le sue opportunità.
Mikael Jantunen 6. Ha dato del filo da torcere ai lunghi triestini, in particolare nel quarto conclusivo. Ha chiuso la sua prova con 12p, 5/7 al tiro e 6r. Con i suoi 32′ in campo è stato il giocatore più utilizzato da coach Nicola